Guardando al futuro… …incontriamo…ci… per scegliere insieme.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La nostra offerta formativa si articola in
Advertisements

dell’azione formativa
M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
PIANO REGIONALE ORIENTAMENTO ° INCONTRO Salò, 8 ottobre 2010.
Scuole primarie anno scolastico 2010/11 novembre 2010.
Schede di sintesi sul primo ciclo
Le Nuove Indicazioni alla prova
Ia riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione La legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell istruzione n.30 del 10 febbraio 2000.
La Formazione e un processo lento e continuo Finalita La Formazione.
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzione strumentale Maria Tancini.
POF Scuola secondaria di primo grado Apecchio- Piobbico Funzioni strumentali Chiara Catena Sara Chegai Maria Tancini.
La dimensione progettuale delle scuole nelleTwinning LAquila – ITIS Amedeo di Savoia Duca DAosta 31 marzo 2006 A. Gabriella Orlando.
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO (strumento di lavoro)
INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
Rafforzare il ruolo delle famiglie Valorizzare la professionalità dei docenti Recepire le attese degli alunni LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53.
INDICAZIONI PER ILCURRICOLO
Qualcosa cambia nella scuola ?
Struttura logica del curricolo tra obiettivi, competenze e finalità
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
Perché????. Ospedaletto Summonte Mercogliano primaria Secondaria 1° grado infanzia Secondaria 1° grado infanzia primaria Secondaria 1° grado.
Scuola Primaria.
Indicazioni nazionali per il curricolo
Curricolo di matematica d’istituto dai 3 ai 14 anni.
4° I. C. F. DAmico Piano dellOfferta Formativa a. s – 2013 Fine ultimo del processo di insegnamento- apprendimento è lAlunno con suoi bisogni formativi.
Istituto Comprensivo ENZO BIAGI Roma IDENTITA’ E VERTICALITA’
Scuola DI BASE e nuove indicazioni
IL CURRICOLO VERTICALE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
Dino Cristanini PROGETTO DI FORMAZIONE E DI RICERCA AZIONE
Tempi per l’informazione e la formazione
Proposta di offerta formativa: organizzazione scolastica 2008/2009.
Istituto Cinque Giornate
Progetto di Formazione
IL CURRICOLO Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze.
Gli ambiti dellautonomia come espansione della libertà dinsegnamento e strumento per il successo formativo.
Istituto San Vincenzo. Proposta di offerta formativa: organizzazione scolastica 2008/2009.
1 Piano dellOfferta Formativa Anno scolastico 2010 / 2011.
Istituto San Vincenzo. P.O.F. Il Piano dellOfferta Formativa è la carta didentità dellistituzione scolastica la cui fisionomia è determinata dalla progettazione.
La nostra scuola si propone II Circolo Didattico di Solofra
Piano dellOfferta Formativa A.S. 2013/2014. Piano dellOfferta Formativa identità culturale progettazione curricolare, extracurricolare, educativa organizzativa.
Vi danno il benvenuto Prof. ssa Maria Evelina Megale
Guardando al futuro… …incontriamo…ci… per scegliere insieme.
Il curricolo ?... Spunti di riflessione.
Scuola Primaria.
Istituto Comprensivo di Cinto Caomaggiore
LEGGE 28 MARZO 2003 N. 53 Recepire le attese degli alunni
Esperienze significative ai fini dell'attuazione del curricolo
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Terza parte Relatore prof. Francesco Frezza.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
ISTITUTO COMPRENSIVO “DON MILANI” Via Cilea n°4 – Latina Scuola dell’Infanzia ElementareMedia Dirigente scolastico Prof. Santo Reitano.
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
Incontro di presentazione delle scuole del Circolo Didattico “A.Scarpa”
ISTITUTO COMPRENSIVO “N. Fiorentino” Montalbano Jonico Iscrizioni a.s. 2012/2013.
Certificazione Delle competenze
Attività, progetti e….. sogni dell’IC Leonardo da Vinci
Scuola che: Educa la persona integralmente Accompagna il preadolescente fino alla soglia dell’adolescenza Previene i disagi e recupera gli svantaggi Apre.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Liceo Scientifico Alfredo.
Corso ad indirizzo musicale
CHE COS’E’ IL CURRICOLO DI ISTITUTO
IC “GOZZI-OLIVETTI” PRIMARIA
Interventi formativi per gli alunni e Piano di miglioramento A.S. 2015/2016 Progetto di recupero/allineamento su classi “aperte” Redazione a cura della.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
IL PTOF DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PRAIA A MARE Dirigente Scolastico dott.ssa Patrizia Granato PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA AA.SS.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
DISEGNARE IL FUTURO – I CARE. COMUNITA' EDUCANTE.
IL CURRICOLO PER COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI 2012
Curricolo e competenze Prof.ssa Senarega. Curricolo Per curricolo intenderemo il percorso formativo di un certo segmento scolastico Dimensioni del curricolo.
Transcript della presentazione:

Guardando al futuro…

…incontriamo…ci…

per scegliere insieme.

che fonda la sua azione educativo/didattica su principi di: Riconoscimento delle differenze come risorse (il volto dell’altro nel proprio) Riconoscimento delle differenze come risorse (il volto dell’altro nel proprio) Pratiche valutative e progettualità incentrata sulle “core competence” in un’ottica europea per assicurare a tutti le “competenze chiave” indispensabili per le loro perfomance nella vita Pratiche valutative e progettualità incentrata sulle “core competence” in un’ottica europea per assicurare a tutti le “competenze chiave” indispensabili per le loro perfomance nella vita Uguaglianze delle opportunità Uguaglianze delle opportunità

L’individuo competente è colui che di fronte alle continue sfide della vita adulta non rimane disorientato ma è in grado di mettersi in gioco e di affrontare con successo determinate situazioni, anche impreviste, mettendo in campo e attivando tutto il bagaglio di conoscenze, abilità, saperi, capacità, attitudini con padronanza e consapevolezza al fine di raggiungere efficacemente lo scopo previsto.

con educativa e formativa che persegue e rafforza il principio della “Formazione Integrale della Persona”, nei vari segmenti scolastici:

Scuola dell’Infanzia Formazione integrale della persona Costruzione del se identità autonomia Rapporto con gli altri competenze cittadinanza Favorire la promozione dell’autonomia affettivo – relazionale Sviluppare l’autonomia intellettuale, l’intelligenza creativa e il pensiero scientifico

Formazione integrale della persona Costruzione del se Alfabetizzazione di base sociale Cittadinanza attiva culturale Competenze chiave

Scuola Secondaria di Primo Grado Formazione integrale della persona Orientare ai valori della convivenza civile Orientare ai valori della convivenza civile Elaborazione di un sapere sempre meglio integrato e padroneggiato trasversali disciplinari competenze

infanzia che presenta il suo documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale della scuola documento d’intesa tra scuola e territorio. offerta formativa primaria Secondaria 1^ grado

in continuità con la scuola primaria dalle «aree disciplinari» (scuola primaria) «alle discipline» (scuola secondaria)

caratterizzata da Flessibilità oraria Ampliamento del curricolo Scelta degli ambiti umanistico europeo scientifico

L’ Ampliamento del curricolo rappresenta sul piano formativo un equivocabile vantaggio di fruire di un’opportunità educativa completa che valorizza le situazioni di insegnamento- apprendimento rendendole maggiormente rispondenti, sul piano didattico, alle tappe più significative del percorso evolutivo dell’alunno

umanistico europeo scientifico

umanistico europeo scientifico coro danza Arti grafiche sport

1^ ORA 3^ ORA 2^ ORA

Numero 2 ore nell’ambito prescelto Numero 1 ora a scelta tra le attività CORO SPORT DANZA ARTI GRAFICHE Curricolo di base umanistico europeo scientifico

Ambito EUROPEO Potenziamento lingue comunitarie con Docente Madrelingua a scelta IngleseinglesefranceseFranceseSpagnolospagnolo coro danza Arti grafiche sport

Ambito SCIENTIFICO Matematica/ScienzeInformatica coro danza Arti grafiche sport Potenziamento matematica/scienze e informatica

coro danza Arti grafiche sport Potenziamento lingua italiana

Le attività di ampliamento hanno la stessa valenza e peso formativo, in termini di valutazione, delle altre discipline in quanto costituiscono parte integrante del curricolo complessivo dell’alunno nell’arco del triennio Discipline d’indirizzo Discipline curriculari

La strutturazione dell’orario delle lezioni per il Tempo Normale e per il Tempo Prolungato è:

ORGANIZZAZIONE TEMPO NORMALE Scansione oraria lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabato 1^ ^ ^ ^ ^ ^ Per 21 settimane

ORGANIZZAZIONE TEMPO PROLUNGATO Scansione oraria lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabato 1^ ^ ^ ^ ^ ^ MENSA Per 21 settimane MENSA ^ ^ ^

La struttura ORGANIZZATIVO – DIDATTICO SI ARRICCHISCE ANCHE CON I CONTRASSEGNI SALIENTI

attività di :

Attività sportive: Giochi della gioventù, Pallavolo. Pallacanestro, Bowling,Ginnastica ritmica e artistica

dall’anno scolastico 2009/2010 Progetto “R…Estate a scuola”

valorizzazione di quanti conseguono le mete prefissate sia nelle attività Didattiche che in quelle progettuali