Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
OMAGGIO A MASSIMO TROISI
Advertisements

Le caratteristiche delle lettere d’amore: I REGISTRI
Dei Sepolcri.
Duello tra Ettore e Achille
Via Crucis facciamo compagnia a Gesù quando è triste e solo
DISAGIO PROGETTO SPREAD
Definizione di Dimenticanza: Definizione di Dimenticanza: 1. Cessazione della memoria che si aveva. 1. Cessazione della memoria che si aveva. 2. Cessazione.
Ugo Foscolo Poesie.
Libro di Rut Periodo in cui è ambientato – Durante il tempo dei Giudici Data e Autore - incerti Temi Misericordia di Dio verso 2 vedove Redenzione Verso.
Romanticismo storico …
PROGETTO RIFUGIATI POLITICI.
IN MORTE DEL FRATELLO GIOVANNI
Marana tha vieni, Signore Gesù
Ugo Foscolo TRE SONETTI
Poesie e altro in lingua originale
sei verità, lo grideremo dai tetti delle nostre città,
POESIA ANTICA In una notte tutta scura, un vecchietto se ne andava non aveva, no paura, ma piangeva, ma tremava.
“Mentre cenavano” di T. L. de Victoria, evoca le Eucaristie pasquali
SPESSO MI CHIEDO.
Io sono con voi!.
IlsantoIlsanto rosariorosario I MISTERI DELLAGLORIA DELLAGLORIA.
Adesso ti faccio una domanda :
CAZZO è una parola importante …
Vangelo di Giovanni cap. 20
Poesia Sensuale.
Lettera d'amore del Padre
Cristo è risorto veramente
Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli
Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli
Ugo Foscolo Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli.
Giovanni Paolo II Breve presentazione per non dimenticare
In morte del fratello Giovanni
In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote di recarsi a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era molto malato.
Dal vangelo secondo Giovanni
LA SEDIA In un villaggio della Spagna, la figlia di un uomo chiese al sacerdote di recarsi a casa sua per un momento di preghiera con suo padre che era.
Gv 11 5° quar A IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA.
Dalla Poesia "Il mio canto per oggi“ di Santa Teresina
Umberto Saba Mio padre TESTO Mio padre è stato per me “l’assassino”,
La favola e noi.
VIA CRUCIS.
Il Mio Mondo è Lei.
Percorriamo la Via della Croce con i nostri fratelli in guerra
Chiare, fresche, e dolci acque, di Francesco Petrarca
La Vita Nuova di Dante, introduzione
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture della Messa originali: si tratta di mie rielaborazioni, comunque molto aderenti ai testi. I S T R U.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
CECCO ANGIOLIERI.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture “originali” della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I.
La Settimana Santa.
La Via della Povertà. "Amiamo i poveri con lo stesso amore di Cristo..." (RdV 43)
Illuminismo e (nuovi) generi letterari in prosa Vorlesung - WS 2003/04 Prof. Tatiana Crivelli.
Ugo Foscolo Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli.
Faccio la seconda media
Preghiera di Santa Teresina di Lisieux
Alla Sera Ugo Foscolo.
Entra nella tua QUARESIMA INTERIORE… alla MONTAGNA DELLA PASQUA
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Pasqua nel Sepolcro FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Signore, aiutami a ricordare..
Sotto l’alberello avrei voluto fare un bel presepio per ricordare la nascita del Bambinello … sarebbe stato molto bello! Ma sono triste: è partita la.
2 novembre 2008 Commemorazione di tutti i fedeli defunti Commemorazione di tutti i fedeli defunti Musica: “In Paradisum”. Requiem di Fauré.
“La mia mamma è generosa. All’Angelo ha detto un “SI” così grande che ha cambiato la storia del mondo”
Tra i paesaggi dei due componimenti se ne estende un terzo, nel quale i piani temporali possono arrivare a confondersi e a fondersi, ma pure a sintetizzarsi.
Il PREROMANTICISMO A CURA DELLA PROF.SSA MARIA ISAURA PIREDDA.
UGO FOSCOLO, POETA IN BILICO TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
Il tema dell’esilio e il dramma dell’immigrazione attraverso l’esperienza degli Autori della letteratura classica, moderna e internazionale e negli aspetti.
Se il chicco di grano….
Insieme, come Figlie, PREGHIAMO: Insieme, come Figlie, PREGHIAMO: Signore Gesù Cristo, Ti amo, Ti adoro e Ti lodo Ti ringrazio, perchè mi chiami a essere.
V DOMENICA DI QUARESIMA ANNO a Gv 11, b-45.
UGO FOSCOLO.
Transcript della presentazione:

Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli Ugo Foscolo Vorlesung - WS 2004/05 Prof. Tatiana Crivelli

Sepolcri - elementi pindarici Tema d’attualità Uso della mitologia Conclusione sentenziosa STILE frammentario e asistematico (voli pindarici)

Sepolcri - transizioni Dalla Lettera a M. Guill[on] per la sua incompetenza a giudicare i poeti italiani – Brescia, 26 giugno 1807: «sempre ardue per chi scrive, e sovente a chi legge; specialmente in una poesia lirica, e d’un autore che, non so se per virtù o per vizio, transvolat in medio posita, ed afferrando le idee cardinali, lascia a’ lettori la compiacenza e la noia di desumerne le intermedie». «formate da tenuissime modificazioni di lingua e da particelle che acquistano senso e vita diversa secondo gli accidenti, il tempo e il luogo in cui sono collocate».

Sepolcri - unità semantica Progressione di intensità: tono colloquiale > elevato sepolcro come fatto privato > pubblico

Sepolcri - unità retorica e strutturale Scansione delle interrogative Scansione delle esclamative Alternanza sentenze universali / personali Scansione delle apostrofi Accurata dispositio degli exempla Preciso movimento temporale (presente > passato > mito) Accurata interazioni delle fonti

Sepolcri - le fonti moderne Testi poetici cimiteriali: Thomas Gray della Elegy written in a Country Churchyard (1751) Edward Young, The complaint, or Night Thoughts on Life, Death, and Immortality (1742-45) I Cimiteri di Pindemonte e Giovio. Testi della pubblicistica sepolcrale: La Sépulture di Legouvé e L’Imagination di Delille. Repertori eruditi: Johann Nicolaj, De Sepulchris Hebraeorum.

In morte del fratello Giovanni Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo di gente in gente, me vedrai seduto su la tua pietra, o fratel mio, gemendo il fior de' tuoi gentil anni caduto. La Madre or sol suo dì tardo traendo parla di me col tuo cenere muto, ma io deluse a voi le palme tendo e sol da lunge i miei tetti saluto. Sento gli avversi numi, e le secrete cure che al viver tuo furon tempesta, e prego anch'io nel tuo porto quiete. Questo di tanta speme oggi mi resta! Straniere genti, almen le ossa rendete allora al petto della madre mesta.