Emissioni obbligazionarie Emiliano DI CARLO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA” Dipartimento di Studi sull’Impresa Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
IL REPERIMENTO DELLE RISORSE PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI Individuazione dell’opera da finanziare Verifica della capacità di indebitamento Analisi degli strumenti alternativi di finanziamento Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Fonti di Finanziamento degli investimenti Testo Unico degli Enti Locali, D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 1 Finanziamento con mezzi propri 2 Ricorso al mercato finanziario Mutui passivi (Sistema bancario e Cassa Ddpp) Altre forme di ricorso al mercato finanziario consentite dalla legge (es. Emissioni obbligazionarie, Leasing Finanziario) 3 Ricorso al capitale privato Project Finance Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Il prestito obbligazionario rappresenta una forma di raccolta diretta di denaro a medio e lungo termine Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Le emissioni obbligazionarie degli enti locali e territoriali sono regolate dalla Legge 724/1994 nonché dal Decreto del Ministero del Tesoro n. 420/1996. Due importanti principi legislativi: I soggetti abilitati all’emissione sono individuati essenzialmente nelle regioni (BOR), comuni (BOC), province (BOP) e comunità montane, unioni di comuni, consorzi di comuni I fondi raccolti attraverso le emissioni devono essere utilizzati per realizzare investimenti Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Intermediario creditizio Emissioni obbligazionarie Procedure di collocamento Collocamento a fermo Collocamento con OPS Ente Locale Ente Locale Intermediario creditizio Intermediario creditizio Mercato dei capitali Mercato dei capitali Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Caratteristiche tecniche principali /1: L'importo del Prestito Obbligazionario è definibile sulla base del valore del progetto esecutivo e potrà al più essere uguale all'investimento complessivo previsto Il prezzo di emissione deve essere alla pari Valuta di denominazione (se in valuta estera, obbligo di copertura con contratto swap) I tassi effettivi devono rispettare un limite massimo costituito dal rendimento lordo dei titoli di Stato di pari durata emessi nel mese precedente maggiorati di un punto percentuale annuo Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Caratteristiche tecniche principali /2: I prestiti possono essere perfezionati per una durata minima di 5 anni e regolati a tasso fisso o variabile Ammortamento del prestito (es. sottoscrizione a fermo) Valore di rimborso e modalità di rimborso Regime fiscale è assimilato a quello dei titoli pubblici Quotazione sui mercati regolamentati Diritti accessori (es. BOC convertibili o Cum Warrant) Garanzie Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Vantaggi dei prestiti obbligazionari Recupero del 50% del gettito dell’imposta sostitutiva (12,50%) sugli interessi passivi che maturano sul prestito Remunerazione delle giacenze in attesa di utilizzo regolata ai vigenti tassi di mercato (gestione della liquidità) Possibilità di sottoscrivere “a fermo” i titoli da parte della banca che assiste l’emittente con conseguente semplificazione del processo di collocamento dei titoli Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione La richiesta del rating per ridurre il costo delle emissioni obbligazionarie II rating è una valutazione della capacità e della volontà di un ente di rimborsare il suo debito finanziario con puntualità alla scadenza prevista. Il rating fornisce un’informazione regolarmente aggiornata sulla solvibilità degli enti in qualità di prenditori di fondi. MERITO CREDITIZIO Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione
Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione Convenzione ai sensi dell’art. 30, DLgs. N. 267/2000 per la negoziazione unitaria delle condizioni di emissione dei prestiti obbligazionari Scopo della convenzione è la gestione unitaria delle procedure di ricorso al credito mediante procedure negoziali, al fine di ottenere condizioni migliori sul mercato dei capitali, nonché consentirne l'accesso anche ai comuni medio-piccoli che difficilmente potrebbero porre in essere procedure complesse e di importo non interessante per gli istituti di credito Emissioni obbligazionarie e Cartolarizzazione