Strategie di rete e sviluppo locale Incontro Progetto Policoro Cagliari, 27 maggio 2010
Banca popolare Etica/1 Convinte che un mondo diverso è possibile, non solo a parole ma anche nei fatti, 22 organizzazioni del mondo non profit e alcune finanziarie - col sostegno di migliaia di cittadini responsabili - diedero vita, nel 1999, a Banca popolare Etica.
Banca popolare Etica/2 La Banca ispira tutta la sua attività, sia operativa che culturale, ai principi della Finanza Etica: trasparenza, diritto di accesso al credito, efficienza e attenzione alle conseguenze non economiche delle azioni economiche. Il fine? Gestire il risparmio orientandolo verso le iniziative socio economiche che perseguono finalità sociali e che operano nel pieno rispetto della dignità umana e della natura.
I nostri numeri Capitale sociale Soci Risparmio raccolto Finanziamenti Sofferenze4% Dipendenti200 I nostri numeri
Perché interessarsi della rete? Una risposta facile facile: è molto più facile trovare lavoro attraverso legami secondari (deboli) che attraverso le proprie relazioni più strette: famiglia…
Rete è un paradigma cioè un modo per descrivere la realtà e per comprenderla
Ragionare in termini di rete vuol dire acquisire un modo di pensare strategico che tiene conto della complessità che caratterizza la nostra società e la trasforma in risorsa
Ragionare in termini di rete richiede investire nelle relazioni strategie collaborative, non competitive appartenenze e motivazioni ideali
Piccoli esempi la pernice bianca della Norvegia la pantera studentesca… e i suoi figli le cooperative che lavorano sulle terre sottratte alla mafia Wikipedia!!
Due modelli di Banca Etica i distretti di economia solidale le dimensioni di accompagnamento dei progetti finanziati
Bibliografia Barabási, Link, Einaudi, 2004, ISBN