Sicurezza sul lavoro Lo Stato italiano sta lavorando in modo incisivo per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro
COSA PREVEDE LO STATO ITALIANO PER TUTELARE LA SALUTE DEI LAVORATORI? LA COSTITUZIONE ITALIANA Art. 32: La Repubblica tutela la salute come principale diritto di ogni individuo e offre cure gratuite agli indigenti. Art. 41: L’iniziativa economica privata è libera ma non deve svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recar danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana. CODICE CIVILE Art. 2087: L’imprenditore è tenuto ad adottare tutte le misure di sicurezza conosciute per garantire l’integrità fisica e morale del lavoratore.
Che cos’è la legge 626? La legge 626 è un decreto legislativo introdotto in Italia nel 1994 per regolamentare la sicurezza sui luoghi di lavoro. Il decreto non fu il primo a regolamentare la sicurezza nei luoghi di lavoro, ma una norma che superò alcune leggi precedenti dando una forma organica alle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
A che serve la direttiva macchine ? Definisce i requisiti essenziali in materia di sicurezza e di salute pubblica ai quali devono rispondere le macchine e i componenti di sicurezza in occasione della loro fabbricazione e prima della loro immissione sul mercato. Per essere immesse sul mercato devono avere la marchiatura CE e devono essere provviste di manuale d’uso e manutenzione della macchina.
Dati sugli infortuni I falegnami sono al terzo posto per frequenza di infortuni sul lavoro. Fortunatamente questi non sono quasi mai mortali, ma riguardano principalmente l’amputazione di arti
Le macchine presentano pericoli ben definiti: Meccanici: è la tipologia di rischio più diffusa legata alla presenza di oggetti in movimento, ribaltamento di oggetti e rottura Elettrici e da radiazioni: derivano dalla presenza di impianti elettrici e sistemi di controllo a corredo della macchina Altri rischi: termici e prodotti da materiali di lavorazione
AZIONI CORRETTIVE Tutti gli organi che possono costituire pericolo devono essere muniti di protezioni. Pertanto deve essere predisposta un’ idonea protezione o dispositivo di tipo mobile o fisso. I ripari devono essere robusti e non devono limitare la visibilità dell’operatore
Dispositivi di protezione individuale Il rischio di infortunio può essere evitato o in parte prevenuto utilizzando alcuni dispositivi di protezione Cuffie di Scarpe Occhiali di protezione antinfortunistiche protezione
Infortuni causati dalle macchine utensili
Fresatrice toupie Questa macchina è una delle più pericolose per il lavoro del falegname soprattutto per l’alto numero di giri dell’utensile, che può raggiungere i 10000 giri al minuto.
Utensili della toupie La fresa della toupie, quando viene a contatto con una parte del corpo, tende a strappare e non a tagliare quindi provoca un danno maggiore.
Sega circolare squadratrice La circolare è un’altra macchina pericolosa soprattutto per il rischio del contatto accidentale con il disco dentato.
Utensile della sega circolare Il disco della sega circolare è molto pericoloso. La lama deve essere quindi coperta con una cuffia di protezione montata sulla macchina.
Pialla a filo Il contatto con l’albero porta coltelli viene evitato utilizzando una protezione a ponte.
Utensile della pialla a filo L’albero porta coltelli ha la capacità di contenere 4 coltelli.
Sega a nastro Il contatto con il nastro viene evitato da una cuffia di protezione
Utensile sega a nastro Il nastro tende a dei movimenti oscillatori e quindi bisogna fare attenzione alle dita, aiutandosi con uno spingi pezzo.
Trapano a colonna La punta del trapano a colonna può causare gravi ferite.
Il contatto può essere evitato da una cuffia di protezione. cuffia di protezione
Conclusioni Ogni giorno nei vari luoghi di lavoro succedono incidenti più o meno gravi; conoscere la realtà in cui si lavora, i dispositivi di sicurezza, gli atteggiamenti da tenere quando si usano le macchine ci può aiutare a migliorare la qualità del nostro lavoro e della nostra vita…