IL PUNTO DELLA SITUAZIONE Scuola e Volontariato
GIUGNO Incontro con le associazioni per la pianificazione delle azioni da svolgere a partire da settembre. Open Space per individuare gli elementi che contraddistinguono le esperienze scuola e volontariato, riflettendo sulla domanda: esperienza diretta o esperienza anticipata da formazione?
LUGLIO-AGOSTO Esperienze estive: un primo esperimento sulloperatività del progetto. I progetti estivi proposti: –corso di educazione al buonumore –progetto Estate Insieme –progetto I giovani incontrano il Filippone altri progetti rinviati al mese di settembre
SETTEMBRE Programmazione attività e stesura del progetto Scuola e Volontariato da presentare alle scuole di Palermo e non solo. Contatti con le scuole interessate al progetto e consegna del piano di programmazione generale da inserire nel POF di ciascuna scuola. Raccordo con gli studenti per ulteriori esperienze in continuità con le attività estive.
OTTOBRE Stato attuale del progetto a Palermo e Provincia.
Innovatività Gruppo di riferimento interno ad ogni scuola, in cui si riconoscono e di cui entrano a far parte tutti gli studenti che vogliono intraprendere un percorso attivo di solidarietà. I gruppi di iniziativa si costituiscono, tramite il supporto formativo ed organizzativo dello staff Scuola e Volontariato, con caratteristiche peculiari riferite alla tipologia della scuola e alle richieste degli studenti che vi aderiranno.
Sperimentazione Il senso di partecipazione potrà essere sperimentato grazie allofferta formativo - esperienziale delle organizzazioni di volontariato, che si colloca in uno dei 6 percorsi educativi previsti dalla L. 53/2003: Educazione alla cittadinanza Educazione stradale Educazione ambientale Educazione alla salute Educazione alimentare Educazione allaffettività
PRIMA FASE Sensibilizzazione alla cultura del volontariato e promozione del progetto Scuola e Volontariato. 3 incontri di formazione della durata di 2 ore ciascuno, tenuti dai tutor di progetto presso la scuola, in orario scolastico. N.B.: qualora questa fase fosse già stata avviata nel corso dellAnno Scolastico 2005/2006, il progetto prenderà inizio direttamente dalla seconda fase.
SECONDA FASE Creazione di un Gr.In., Gruppo di Iniziativa per il Volontariato nelle Scuole, che si riunisca e operi in maniera stabile allinterno delle scuole. I tempi variano in funzione di due elementi: la numerosità del gruppo di studenti ed il relativo grado di maturazione necessario per la definizione delle attività da intraprendere.
TERZA FASE Interazione fra i ragazzi del Gr.In. ed i volontari delle associazioni che affrontano le tematiche di interesse identificate dai ragazzi stessi. Incontri, convegni, conferenze, ecc. in orari da stabilire in base alle esigenze dellistituto.
QUARTA FASE Attivazione del Gr.In. e realizzazione delle attività progettate dai ragazzi; consolidamento della rete fra scuola e associazioni. Incontri a cui potranno partecipare gli studenti, i docenti referenti per liniziativa, i volontari delle associazioni, in orari da stabilire in base alle esigenze dellistituto. (Per la realizzazione delle attività di solidarietà, ai ragazzi potranno venire riconosciuti dei crediti formativi, grazie allautorizzazione ricevuta dallUSR della Sicilia).
QUINTA FASE Realizzazione di un evento finale, entro la fine dellanno scolastico, a conclusione delle attività del Gr.In. Festa, serata in un locale, mostra, serata di giochi, …. da organizzare presso la scuola o in un locale esterno.
SESTA FASE Partecipazione dei ragazzi alle esperienze estive di volontariato presso le associazioni aderenti alliniziativa. I tempi variano in funzione dei progetti presentati dalle associazioni.
ENTRO IL 10 OTTOBRE FAR PERVENIRE LE PROPOSTE PROGETTUALI PER LANNO