A. Si supera con il punteggio di 60/100, per un punteggio massimo di 100 e lode/100 B. Il punteggio si forma come segue: A. Credito Scolastico:fino a 25.

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A. Si supera con il punteggio di 60/100, per un punteggio massimo di 100 e lode/100 B. Il punteggio si forma come segue: A. Credito Scolastico:fino a 25 puntifino a 25 punti B. Punteggio prove scritte:fino a 45 puntifino a 45 punti C. Punteggio prova orale:fino a 30 puntifino a 30 punti D. Punteggio aggiuntivo (bonus):fino a 5 punti*fino a 5 punti*

Già dalla classe 3° state accumu- lando credito scolastico. Il credito si calcola sulla base della media ottenuta a fine anno scolasti- co. La media dà accesso ad una banda doscillazione, ovvero due estremi di punteggio (ad esempio, la media dal 6,01 al 7,00 prevede 5 o 6 punti di credito). La scelta di attribuire il credito su- periore si basa sulla presenza di at- tività extrascolastiche (sportive, la- voro certificato, volontariato) e dati di corretto comportamento scola- stico. Ogni prova scritta è valutata con un punteggio massimo di 15/15. Il punteggio corrispondente alla suf- ficienza è di 10/15. Nella terza prova (multidisciplinare), la valutazione finale è data dalla media delle risultanze nelle singole discipline. Allalbo dei risultati sono pubblicati solo i punteggi totali delle prove scritte. Prima della prova orale, la commissione non può rivelare i ri- sultati nelle singole prove.

Si tratta di una prova multidisiplinare che si compone di: Unintroduzione a cura del candidato, della durata di circa dieci minuti. Essa può consistere in una TESINA o un PERCORSO FORMATIVO. Il punteggio massimo riconosciuto a questa sezione è in genere di 5 punti; Unintroduzione a cura del candidatoTESINAPERCORSO FORMATIVO il COLLOQUIO vero e proprio. Ogni commissario porrà un paio (o più) domande secondo la sua (o le sue) disciplina (o discipline) di pertinenza (ad esempio, Italiano e Storia). Il punteggio massimo riconosciuto a questa sezione è in genere di 22 punti; lAUTOCORREZIONE delle prove scritte. Le prove scritte sono sottoposte al candidato dal commissario della relativa materia. Sulla prova, gli errori sono solo stati sottolineati in rosso, senza altre indicazioni. Se il candidato riesce a correggere oralmente gli eventuali errori commessi, ha accesso ad un punteggio massimo in genere di 3 punti LA SUFFICIENZA E RAGGIUNTA CON 20/30 (circa 15/22)

Si tratta di un punteggio aggiuntivo. Si ha accesso al punteggio aggiuntivo se: si è avuto accesso allEsame di Stato con un credito maggiore o uguale a 15/25; si è ottenuto, sommato la risultanza delle prove scritte e delle prove orali, un punteggio di 70/100. La commissione può attribuire fino a 5 punti aggiuntivi. I criteri di attribuzione sono stabiliti dalla commissione stessa. Analogamente la commissione stabilisce i criteri per leventuale lode. Scopo del punteggio aggiuntivo è permettere più facilmente laccesso ai massimi voti.

Lintroduzione ha lo scopo di: 1. Rompere il ghiaccio 2. Presentarsi come persona 3. Dare unidea alla commissione delle proprie capacità elaborative – organizzative e di sintesi 4. Fornire spunti per le domande del colloquio

Si tratta di una RICERCA operata a partire da UN ARGOMENTO PERSONALE, scelto dal candidato a seconda delle proprie conoscenze, delle proprie passioni e delle proprie esperienze Largomento è trattato secondo diversi aspetti, ciascuno facente capo ad un particolare ambito del sapere (quindi ad una disciplina). Questo modo di procedere permette di dare alla tesina un carattere di MULTIDISCIPLINARIETA.

Si tratta di una presentazione di diversi argomenti appartenenti a diverse discipline e svolti durante il corso dellanno scolastico Gli argomenti sono collegati fra loro tramite il riferimento ad un comune filo conduttore – che rappresenterà il titolo del percorso. Scopo del percorso formativo è, più che illustrare dettagliatamente i singoli argomenti, una presentazione generale capace di evidenziare i nessi logici fra gli argomenti prescelti.

TESINA E un lavoro appassionante, che permette di trattare argo- menti sentiti come interessanti e motivanti Garantisce una forte coesio- ne, siccome è rivolta ad un ar- gomento centrale E più facilmente riassumibile, quindi permette presentazioni più agili, snelle e solitamente ri- tenute più interessanti dalla commissione PERCORSO FORMATIVO Permette di creare una pre- sentazione anche se non si han- no argomenti personali Risulta più agevole nella ricer- ca del materiale, che può limi- tarsi alle pagine dei libri di testo relative agli argomenti svolti du- rante lanno scolastico Non prevede necessariamente la realizzazione di un supporto scritto

TESINA Può risultare più complicata nella fase di ricerca delle infor- mazioni e di stesura. Prevede una forma piuttosto fissa, con elementi ben deter- minati (indice, introduzione, conclusione, bibliografia). Necessita di una buona per- sonalizzazione dei contenuti (ad esempio, evitare tesine del tipo La Seconda Guerra Mon- diale). PERCORSO FORMATIVO Fra i vari argomenti vanno ri- cercati nessi logici che saranno valutati, venendo spesso critica- ti o contestati. La presentazione orale può ri- sultare difficile, in quanto risul- ta difficile trovare il giusto equi- librio fra nozionismo ed excur- sus generale. Ha una forma poco adattabile e poco aperta ad argomenti che non rientrino strettamente nel programma di studio.