Gli aspetti che trascuriamo nel

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Brussels launch of the Association Bruno Trentin-ISF-IRES Fulvio Fammoni President Associazione Bruno Trentin-Isf-Ires (Italy) Brussels, 26 settembre 2013.
Advertisements

Centro Internazionale per gli Antiparassitari e la Prevenzione Sanitaria Azienda Ospedaliera Luigi Sacco - Milano WP4: Cumulative Assessment Group refinement.
“Highlights in the management of colorectal cancer”
Diagnostica di laboratorio Divisione di Nefrologia
PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE E TRAPIANTO.
Roberto Lorenzoni UO Malattie Cardiovascolari - Lucca
INDICATIONS FOR OFF-LABEL DRUG-ELUTING STENTING: THE REAL WORLD Giuseppe Biondi Zoccai Divisione di Cardiologia, Università di Torino
Lo scompenso cardiaco cronico: trattamenti a confronto Le Tecniche Extracorporee Giancarlo Marenzi Dipartimento di Scienze Cardiovascolari Università di.
Centro Nazionale Trapianti Attivitàdonazione al 30 Settembre 2004* al 30 Settembre 2004* FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR * dati al 30 Settembre.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Terapie antiangiogenetiche: revisione e gestione degli eventi avversi Lucia Del Mastro SS Sviluppo Terapie Innovative Modena- 18 Novembre 2011 IRCCS Azienda.
RUOLO DELLA TERAPIA ANTI-ANGIOGENETICA NEL CARCINOMA MAMMARIO Il punto di vista del Metodologo Clinico Giovanni L. Pappagallo Uff. di Epidemiologia Clinica,
Trattamento integrato delle metastasi ossee
Cancer Pain Management Guidelines
CORSO MULTIDISCIPLINARE DI PATOLOGIA ORALE:
A. Nuzzo U.O. di Oncologia Medica ospedale Renzetti di Lanciano (CH)
Stefano Cascinu Clinica di Oncologia Medica
N. pazienti in Migliaia N. Pazienti con IRC (2002: ) N. Pazienti in Dialisi (2002: )
IL MONITORAGGIO EMODINAMICO NELLO SCOMPENSO CARDIACO
Percorsi riabilitativi nei pazienti affetti da Scompenso Cardiaco
Daniela Miani Dipartimento di scienze Cardiopolmonari
LETTERA DI DIMISSIONE DIAGNOSI FATTORI DI RISCHIO DECORSO CLINICO
Il controllo glicemico e il vantaggio della gestione multidisciplinare
Difendiamo il cuore Tavola rotonda. Pistoia 16 febbraio 2008Dr Roberto Anichini Cardiovascular disease in diabetic patients: the facts Cardiovascular.
I nuovi obiettivi terapeutici allo studio con statine. Difendiamo il cuore ANMCO – Toscana 9 febbraio 2008 Hotel Le Dune Lido di Camaiore A. Del Carlo.
Cardiologia-UTIC Carrara
La ricerca nello scompenso cardiaco acuto: ci sono reali novità?
Dott. Antonio Butera Lamezia Terme
Dott. Gaetano M. De Ferrari
CONTROVERSIA TRONCO COMUNE Rivascolarizzazione chirurgica
Il latte nel divezzamento
UN REPARTO DI MEDICINA INTERNA SOVRAFFOLLATO E’ MENO SICURO ?
TIPOLOGIA DELLE VARIABILI SPERIMENTALI: Variabili nominali Variabili quantali Variabili semi-quantitative Variabili quantitative.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1 Astroparticle Physics in Space Claudia Cecchi Dipartimento di Fisica e Sezione INFN, Perugia Workshop Nazionale La Scienza e la Tecnologia sulla Stazione.
Workshop 1: Lanziano Moderatori: E. Sagnelli, F. Suter Discussant: F.v. Schloesser Recupero immunologico e progressione clinica G. Liuzzi.
Gabriele Riccardi Chair of Endocrinology and Metabolic Diseases,
CON SEPSI SEVERA E SHOCK SETTICO
LHCf Status Report Measurement of Photons and Neutral Pions in the Very Forward Region of LHC Oscar Adriani INFN Sezione di Firenze - Dipartimento di Fisica.
Definizione di Igiene e principi di Epidemiologia 2) 23/10/07
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
PASTIS CNRSM, Brindisi – Italy Area Materiali e Processi per lAgroindustria Università degli Studi di Foggia, Italy Istituto di Produzioni e Preparazioni.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
41 Congresso di Cardiologia
Liste di attesa al 31 agosto 2006* al 31 agosto 2006* FONTE DATI: Dati Sistema Informativo Trapianti *Dati SIT 19 settembre 2006.
Diabetes and Cardiovascular Risk
DIMISEM Perugia 2002 Prof. Paolo Brunetti Dipartimento di Medicina Interna Università di Perugia PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE E MOTORIA INTRODUZIONE:MITI.
Richard Horton , Lancet 2005.
Stefano Parmigiani, Luisa Leali Rete Regionale SIDS E-R
Le cinque tabelle più importanti del Rapporto Ospedali & Salute Incontro Rete AIOP Roma, settembre 2013.
embryo GPS dish (Rieger et al., 2007) Avvicinamento degli embrioni rispetto a micro gocce tradizionali e minore superficie.
Carcinoma endometriale: la terapia adiuvante Quale e Quando
Cardiologia 2007 Scompenso e … Diabete 41° Convegno
MeCFES per Recupero della Prensione in Paz
B-CLL DIAGNOSIS PROGNOSIS CLINICAL MANAGEMENT MRD MONITORING THERAPY.
Expanded Role of Arterial Reconstruction Massachusetts Health Data Center LoGerfo et al: Arch. Surg
Alimentazione nell’adolescente
Scuola di Medicina - Università degli Studi di Padova Lorenza Caregaro Negrin U.O.C. di Dietetica e Nutrizione Clinica Università degli Studi di Padova.
FLAVONOLImele, pere, bacche, piselli, broccoli, cavoli, cipolla, vino rosso, pomodoro, te..... FLAVONIsedano, prezzemolo... FLAVANONIagrumi... FLAVANOLI.
L'importanza del fattore tempo
RM cardiaca, indicazioni principali
LA WEB RADIO: UN NUOVO MODO DI ESSERE IN ONDA.
The optimal therapeutic approach to Bone Metastasis
Reflusso e Aritmie Lo sport come mezzo di prevenzione
Contro G. Nanni (Vercelli)
Indice di Massa Corporea Body Mass Index parametro di valutazione del peso corporeo si calcola dividendo il peso per il quadrato dell’altezza in metri.
Castelpietra G., Bassi G., Frattura L.
1 Acceleratori e Reattori Nucleari Saverio Altieri Dipartimento di Fisica Università degli Studi - Pavia
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Organizzazione e Formazione per l’arresto cardiaco in ospedale Overview Epidemiologia dell’ arresto intraospedaliero Criticita’ organizzative Applicazioni.
Transcript della presentazione:

Gli aspetti che trascuriamo nel paziente con scompenso cardiaco “La nutrizione” Gianfranco Alunni Cardiologia e Fisiopatologia Cardiovascolare - Area Scompenso Azienda Ospedaliera ed Università degli Studi PERUGIA Milano, 19 settembre 2007

Nutrizione nello SC Consigli “Classici” 5 piccoli pasti Ridurre l’introduzione di sale Moderare/limitare l’apporto idrico Evitare grassi saturi Dimagrire!!

Eccessiva introduzione di sodio instabilizzazioni QoL uso dei diuretici Prognosi Heart failure, chronic diuretic use, and increase in mortality and hospitalization: an observational study 1391 (81%) no-diuretic pts with 1391 diuretic pts. 40 m. of F-up (DIG Trial) Ali Ahmed, Ahsan Husain, Thomas E. Love, Giovanni Gambassi, Louis J. Dell’Italia, Gary S. Francis, Mihai Gheorghiade, Richard M. Allman, Sreelatha Meleth, and Robert C. Bourge European Heart Journal (2006) 27, 1431–1439

Dieta Iposodica Evitare il consumo di scatolame precotti o preconfezionati, per l’elevato contenuto di sodio Insaporire i cibi con erbe naturali non salate (aglio, prezzemolo, rosmarino, origano) Evitare l’aggiunta di sale, mai > 2 gr./dì (1 cucchiaino da caffè)

Alcuni consigli pratici Aggiungi succo di limone al posto del sale ..leggi le etichette!!                                                   Non usare il dispenser del sale!! Usa quello del pepe !!!!!! Aggiungi succo di limone al posto del sale

Questionario 10 Controlla le etichette dei cibi? 1 SCOLARITA’ 2 Condizione sociale 3 Care-Giver 4 Preparazione dei pasti 5 Chi decide la spesa? 6 COMORBILITA’? 7 Durata 8 Consapevolezza della malattia 9 La dieta è importante nella sua malattia? 10 Controlla le etichette dei cibi? 11 Controlla il contenuto di sale nelle etichette? 12 Usa spesso il DADO? 13 Consuma spuntini salati? 14 Secondo lei quanto bisogna bere? 15 Aggiunge sale alle pietanze?

La dieta iposodica nella terapia dello SC Controlla le etichette dei cibi ? Il sale nelle etichette? Aggiunge il sale ai cibi ? Rossella Gilardi, Donatella Del Sindaco, Andrea Di Lenarda Marco Merlo Alberto Pivetta, Fabrizio Oliva, Nanni Pulignano Alessia Giulivi, Gianfranco Misuraca, Paola Russo, Luigi Tarantini CONGRESSO NAZ. ANMCO 2005

Il consumo di liquidi nello SC Quanta sete ha ? Secondo lei bisogna bere: Perché?: 33% 9% 14% 44% consiglio medico prendo il diuretico aiuta il cuore altro Rossella Gilardi, Donatella Del Sindaco, Andrea Di Lenarda Marco Merlo Alberto Pivetta, Fabrizio Oliva, Nanni Pulignano Alessia Giulivi, Gianfranco Misuraca, Paola Russo, Luigi Tarantini CONGRESSO NAZ. ANMCO 2005

Nutrizione nello SC Consigli “Classici” Ridurre l’introduzione di sale Moderare/limitare l’apporto idrico Evitare grassi saturi Dimagrire: quando? quanto? BMI (peso/h²) Normopeso ≥ 19-24 Sovrappeso ≥ 25-29 Obesità ≥ 30

Reverse Epidemiology of Conventional CV Risk Factors in Patients With CHF Kalantar-Zadeh et al. JACC Vol. 43, No. 8, 2004

BMI and survival in ELITE 2 3002 paz. con SC lieve – moderato Migliore prognosi nel sottogruppo con BMI compreso fra 28 e 29.4

Survival in COPERNICUS by BMI (n. 2252) Severe CHF Hazard rate/Year BMI at randomization (kg/m2)

BMI and in-hospital mortality ADHERE: 108.927 pts Mortality Rate (%) LVEF > 40% N=37.901 LVEF < 40% N=43.255 For every 5-unit increase in BMI, the odds of risk-adjusted mortality were 10% lower (95% CI 0.88-0-93), p<0.0001 Fonarow et al, Am Heart J 2007;153:74-81

I più pesanti…. vivono più a lungo !! SOLVD V-HeFTII ELITE II COPERNICUS CIBIS-II Val-HeFT IN-CHF COMET CHARM > 25000 pz. SC studiati Messaggio ……. I più pesanti…. vivono più a lungo !!

Perdita di peso Volontaria vs Involontaria 247 uomini (veterani ambulatoriali) > 65 a. Incidenza di perdita di peso del 4% : 13.1% per anno 4% perdita peso/anno = la più importante clinicamente 2-year mortality % Wallace et al, J Am Geriatr Soc 1995;43:329-337

Body composition and survival in CHF 498 CHF pts 62+12 yrs 92% male 106 deaths in FU Investigated in: Verona Wroclaw London 12-month mortality Mortality reduction per % fat mass: 6%*** Kg fat mass: 5%*** ***p<0.0001 % Fat content (%)

Fat tissue and survival in severe renal failure Kalantar-Zadeh et al. Am J Clin Nutr. 2006 Fat tissue and survival in severe renal failure Kaplan – Meier plot of time to death

Reverse Epidemiology of Conventional CV Risk Factors in Patients With CHF Kalantar-Zadeh et al. JACC Vol. 43, No. 8, 2004

All cause 1 year mortality IN CHF Total cholesterol and 1-year all-cause mortality in pts with HF: data from In-CHF Registry All cause 1 year mortality < 170 170-203 204-239 >239 mg%

Apporto nutrizionale INADEGUATO!! Procura i substrati per i bisogni energetici dell’organismo Bilancia il catabolismo proteico endogeno Garantisce adeguate scorte di glicogeno nei muscoli SC: Ipermetabolismo,Ipercatabolismo e Ridotte riserve di glicogeno muscolare Apporto nutrizionale INADEGUATO!!

Criteri di Malnutrizione - Peso attuale Peso abituale Lieve Moderata Grave >5% >10% >15% Peso attuale < 90% peso desiderabile Linfociti < 1500 <1000 <800 Plica tricipitale: < 5° percentile Circonf. braccio: < 5° percentile Area braccio: < 5° percentile Albumina sierica < 3,5 g/dl (in relazione al sesso e all’età) Cachessia BMI < 15 Malnutrizione BMI 15-18

Cachessia Cardiaca Abbastanza comune in SC (10-15%) Scarsa QoL Numerose Ospedalizzazioni Elevata Mortalità (20-30% a 1 anno) Prevenibile e Trattabile Non ancora Terapia specifica

Importanza prognostica della perdita di peso nello SC cronico (1929 paz. da SOLVD) Perdita di peso ≥ 5% nel 42% dei paz. Perdita di peso ≥ 6% forte PPN Gli ACE-I ed i Betabloccanti (COPERNICUS ESC 2002) riducono il rischio di calo ponderale (rispett. del 21% e del 33%) Anker S D Poole-Wilson P A, Cohn J N, Yusuf S, The Lancet Volume 361, Issue 9363,2003, 1077-1083

Survival in Cardiac Cachexia Anker S D Poole-Wilson P A, Cohn J N, Yusuf S, The Lancet, 361,9363,2003, 1077-1083

Aumentato stress ossidativo in SC Cibi Nutrienti Essenziali Difese Antiossidanti

Carenze di specifici micronutrienti antiossidanti Insufficiente apporto con la dieta Eccessivo utilizzo Aumentata eliminazione Thiamine deficiency in patients with CHF receiving long-term furosemide therapy. Seligmann H, et al. Am J Med 1991; 91:151-155

Witte KKA, Eur Heart J 2005;26:2238–2244. Supplementi di micronutrienti effecti su QoL e Funzione Ventricolare in pazienti anziani con SC cronico 30 paz >70 a. CAD EF ≤35% 4 cps/dì D.Cieco F-up 9 m. < vol.V > EF > QoLscore Citoch = 6’ = Witte KKA, Eur Heart J 2005;26:2238–2244.

Alcohol guidelines Because alcohol can worsen your heart failure, your health care provider may tell you to avoid or limit alcoholic beverages. Alcohol may also interact with the medications you are taking. Ask your health care provider for specific guidelines regarding alcohol.

(DOSI giornaliere di riferimento) The Association of Alcohol Consumption and Incident Heart Failure “The Cardiovascular Health Study” 5,888 subjects ≥65 years old for 7 to 10 years. Bevande Alcooliche (DOSI giornaliere di riferimento) Vino = circa 170 cc Birra = circa 330 cc Superalcoolici = 1 bicchierino (1 oz = 28,35 gr.) Chris L. Bryson, MD, J Am Coll Cardiol 2006;48:305–11

Endothelyn-1 synthesis reduced by red wine % of basal value Red wine extract Corder et al, Nature 2001

J Am Coll Cardiol 2003;41:471– 8

Red Wine: ‘beyond alcohol’ DE-ALCOHOLIZED RED but not white wine  ANTIOXIDANT effects of polyphenols L.H. Opie, S. Lecour, European Heart Journal (2007) 28, 1683–1693

RESVERATROL activity of angiotensin-II platelet aggregation nitric oxide effect on SIRTUIN (anti-senescence factor) cell death in myocytes from failing hearts …prospective therapeutic TRIALS …….. L.H. Opie, S. Lecour, European Heart Journal (2007) 28, 1683–1693

Dilatazione flusso-mediata Statine in SC (DCM) BNP TNF-α EF Dilatazione flusso-mediata Effetti Pleiotropici delle statine - Antiinfiammatorio - Endotelio-Protettivo Node K et al. Circulation. 2003;108:839- 843

Conclusioni I Muscolo = Forma fisica/QoL Grasso = Sopravvivenza In USA l’obesità’ si pagherà cara!! Stipendio tagliato di 30 $ ogni due settimane STATO NUTRIZIONALE E SC Muscolo = Forma fisica/QoL Grasso = Sopravvivenza

“beyond the salt shaker.” Conclusioni II Ridurre l’introduzione di sale... ......Restrizione idrica...... ....Evitare i grassi saturi..... .... I also encourage young investigators, and all of us, to begin to think “beyond the salt shaker.” Marc A. Silver MD Department of Medicine, Heart Failure Institute, Advocate Christ Medical Center, Oak Lawn, Illinois, USA

FINE

Fragilità