alla Proprietà Intellettuale e Industriale Parte I Introduzione alla Proprietà Intellettuale e Industriale 1
La Proprietà Intellettuale quale motore dell’economia moderna “La crescente importanza assunta dalla conoscenza quale fattore di crescita e di continuo sviluppo innovativo ha reso centrale il ruolo svolto dai diritti di PI nell’economia moderna (knowledge economy). L’attuale contesto globale è pieno di sfide quali la recessione economica, il cambiamento climatico e questioni di interesse generale quali la salute e la sicurezza alimentare. L'inventiva e la creatività umana sono indispensabili per far fronte a queste sfide e trovare soluzioni per un futuro migliore. I diritti di PI sono quindi uno strumento fondamentale a tutela e valorizzazione di tali innovazioni” Francis GURRY - Director General of WIPO
Che cos’è la Proprietà Intellettuale La Proprietà Intellettuale si riferisce alla tutela delle creazioni della mente (creations of the mind): invenzioni, opere letterarie e artistiche, e simboli, nomi, immagini e disegni usati in commercio. Definizione WIPO
Che cos’è la Proprietà Intellettuale Avere idee innovative è estremamente appagante, ma spesso la semplice soddisfazione derivante dal creare qualcosa di nuovo ed originale non è sufficiente. Nasce la necessità di trarre maggior beneficio – morale ed economico – dalla propria inventiva. In mancanza di un ritorno certo derivante dal risultato dell’innovazione, può sorgere la propensione a mantenere segreta la propria idea per timore che terzi possano ingiustamente appropriarsene, a scapito del progresso tecnologico.
Che cos’è la Proprietà Intellettuale La Proprietà Intellettuale nasce come soluzione alle suddette problematiche ed indica quell’insieme di strumenti giuridici e amministrativi rivolti a tutelare e valorizzare i frutti della creatività e dell'ingegno umano. Attraverso questi strumenti viene riconosciuto in capo ai titolari un diritto morale e patrimoniale che consente loro lo sfruttamento esclusivo delle loro creazioni e la possibilità di tutelarsi contro eventuali copiature da parte di soggetti non autorizzati.
Categorie di Proprietà Intellettuale La Proprietà Intellettuale si divide in due categorie: Proprietà Industriale Brevetti Marchi Design Diritto d’Autore (copyright)
Per proteggere le tue idee Brevetto Per proteggere le tue idee Brevetto Sony Ericsson per display auto pulente Brevetto Pentax per un flash compatto
N° di domande di brevetto Il trend di crescita dei brevetti Nel 2008 sono circa 1,91 milioni (+2,6% rispetto al 2007) i brevetti depositati a livello mondiale N° di domande di brevetto Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010 8
N° di domande di brevetto, per paese Il trend di crescita dei brevetti N° di domande di brevetto, per paese Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010 La Cina è il terzo depositario al mondo con 203.481 brevetti depositati nel 2009 (+26,7)
La Cina scopre la passione per i brevetti “Anche i cinesi hanno scoperto le delizie dei diritti di proprietà intellettuale. Accusata di essere allergici al tema, a scapito, ovviamente, delle aziende straniere, la Cina si sta rivelando un vero campione nella registrazione di marchi e brevetti. A casa, ma anche all'estero. Un'escalation impressionante. Dai 6.800 brevetti del 1987 si è passati ai 582 mila del 2009 registrati dal database Cesif-Fondazione Italia Cina. Nei soli primi sei mesi del 2010, i cinesi hanno depositato 3mila brevetti negli Usa (+31,7%), mille in Europa (+32%), 506 in Giappone (+16,9%). In compenso, gli americani in Cina ne hanno registrati 12.800 (+15,6%), le aziende europee 14.263 (+11,3%), quelle giapponesi 16.587 (+4%). Crescono, quelli "stranieri", però meno di quelli cinesi all'estero”. Il Sole 24 Ore – 13 dicembre 2010
Per proteggere la tua identità Marchio Per proteggere la tua identità
N° di domande di marchio Il trend di crescita dei marchi Nel 2008 sono circa 3,3 milioni (-0,9% rispetto al 2007) i marchi depositati a livello mondiale N° di domande di marchio Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010 12
N° di domande di marchi, per paese Il trend di crescita dei marchi N° di domande di marchi, per paese Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010
Per proteggere la tua creatività Design Per proteggere la tua creatività
N° di domande di design industriale Il trend di crescita del design industriale Nel 2008 sono circa 517 mila (1,1% rispetto al 2007) i modelli di design industriale depositati a livello mondiale N° di domande di design industriale Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010
N° di domande di design industriale, per paese Il trend di crescita del design industriale N° di domande di design industriale, per paese Fonte: WIPO – World Intellectual Property Indicators 2010
Per proteggere le tue opere Copyright Per proteggere le tue opere
Per proteggere le tue opere Copyright Per proteggere le tue opere Mentre i diritti di Proprietà Industriale (brevetto, marchi, design) si acquistano mediante un processo di registrazione del bene, il diritto d’autore è un diritto “non titolato”. Non c’è infatti l’obbligo di seguire un processo amministrativo per l’ottenimento del diritto che nasce automaticamente con la creazione dell’opera. L’eventuale registrazione rafforza e definisce però meglio il diritto.
Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Dal 1° gennaio 2009, l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) è inquadrato all'interno della Direzione generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio italiano brevetti e marchi nell'ambito del Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione.
Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione La Direzione generale per la lotta alla contraffazione svolge le funzioni ed i compiti di spettanza del Ministero dello Sviluppo economico. In particolare, essa ha un compito di indirizzo in materia di politiche anticontraffazione e svolge un’attività di raccordo con le altre Direzioni generali, con le forze di polizia, agenzia delle dogane e altre amministrazioni pubbliche impegnate nella lotta contro tale fenomeno. In aggiunta fornisce assistenza e supporto alle imprese all'estero e svolge attività di promozione della proprietà industriale.
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi L'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi è posto alle dirette dipendenze del Direttore Generale per la lotta alla contraffazione, che lo rappresenta all'esterno. Esso si occupa della promozione della tutela giuridica e dell'utilizzazione economica della proprietà industriale a livello nazionale e nelle relazioni in ambito comunitario ed internazionale.
Codice di Proprietà Industriale Il Codice della Proprietà Industriale (CPI) è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano dal decreto legislativo n. 30 del 10 febbraio 2005. Il Codice ha avuto lo scopo di semplificare e modernizzare la materia e di armonizzare le norme interne con il diritto comunitario e le convenzioni internazionali. Resta fuori da questa opera di codificazione la normativa sul diritto d'autore, il cui riferimento è ancora la legge n. 633 del 1941, con le successive e numerose modifiche.
Codice di Proprietà Industriale Art. 1 - Diritti di proprietà industriale Ai fini del presente codice, l'espressione proprietà industriale comprende marchi ed altri segni distintivi, indicazioni geografiche, denominazioni di origine, disegni e modelli, invenzioni, modelli di utilità, topografie dei prodotti a semiconduttori, informazioni aziendali riservate e nuove varietà vegetali. E’ escluso il diritto d’autore!
Legge sul diritto d’autore Il diritto d'autore italiano è disciplinato prevalentemente da: Legge 22 aprile 1941, n. 633 (Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio) e successive modificazioni Artt. 2575 e seg. del Codice Civile (Libro Quinto - Titolo IX: Dei diritti sulle opere dell'ingegno e sulle invenzioni industriali)
Regolamento di attuazione e nuovo Codice di Proprietà Industriale Nel marzo del 2010 è stato pubblicato il Regolamento di Attuazione del Codice di Proprietà Industriale (CPI), che determina le modalità di deposito delle domande, delle istanze, degli atti e dei ricorsi previsti dal CPI stesso. A seguire nell’agosto del 2010 è stato emanato il Decreto Legislativo, n. 131 volto a modificare il CPI combinando in un unico testo tutte le leggi e i provvedimenti relativi a marchi e brevetti emessi negli anni successivi alla sua entrata in vigore. Questi cambiamenti hanno l’obiettivo di potenziare il sistema brevettuale italiano e uniformarlo alla prassi europea/internazionale.
I principali accordi internazionali Gli Accordi Internazionali nascono per garantire e regolamentare l’estensione dei brevetti all’estero. Essi comportano la necessaria armonizzazione delle differenti leggi nazionali.
I principali accordi internazionali Accordo de L'Aia (2003) deposito internazionale dei disegni o modelli industriali Convenzione di Lussemburgo ( 15 dicembre 1975) istituzione del brevetto comunitario Convenzione di Monaco (5 ottobre 1973) istituzione brevetto europeo e dell’EPO Accordo di Strasburgo (24 marzo 1971) classificazione internazionale dei brevetti Patent Cooperation Treaty - PCT (19 giugno 1970) istituzione brevetto internazionale Convenzione di Stoccolma (14 luglio 1967) istituzione WIPO Accordo di Nizza (firmato a Ginevra nel 1957) classificazione internazionale dei marchi Accordo di Madrid (1891) istituzione di un sistema internazionale di registrazione dei marchi Convenzione di Berna (1886) riconoscimento reciproco del copyright Convenzione di Unione di Parigi (20 marzo 1883)
Le principali organizzazioni internazionali Le principali organizzazioni a tutela e promozione della Proprietà Intellettuale sono: WIPO – World Intellectual Property Organization www.wipo.int EPO – European Patent Office www.epo.org OHMI – Office of Harmonization for the Internal Market www.oami.europa.eu
WIPO – World Intellectual Property Organization Oppure OMPI – Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale Fondata nel 1967 e con sede a Ginevra, la WIPO è un'organizzazione specializzata delle Nazioni Unite volta a sviluppare una politica internazionale a tutela e valorizzazione della Proprietà Intellettuale che premia la creatività, stimola l'innovazione e contribuisce allo sviluppo economico. Tra i servizi offerti dalla WIPO c’è la possibilità di effettuare una registrazione internazionale, che consente ai richiedenti di ottenere in più paesi la protezione dei loro brevetti, marchi o disegni, presentando un’unica domanda (brevetto internazionale).
World Intellectual Property Day (IP Day) 26 aprile Dal 2000 la WIPO ha identificato nel 26 aprile la giornata mondiale dedicata alla Proprietà Intellettuale (IP Day). Il suo principale obiettivo è incoraggiare la protezione della creatività umana, nonché il rispetto dei relativi diritti di Proprietà Intellettuale, aumentando la consapevolezza dell’impatto che brevetti, marchi, copyright, design e modelli hanno sul progresso economico, tecnologico e sociale.
EPO – European Patent Office Oppure UEB – Ufficio Europeo Brevetti L'European Patent Office è l’organismo cui è affidato il compito di uniformare negli Stati membri (attualmente 40) la procedura per l’ottenimento di un brevetto europeo. L’ufficio ha diverse sedi: Monaco, L’Aia, Berlino, Vienna e Brussels.
EPO – Paesi Membri Albania, Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Irlanda Islanda Italia Lettonia Liechtenstein Lituania Lussemburgo Macedonia Malta Monaco Norvegia Paesi Bassi Polonia Portogallo Rep. Ceca Regno Unito Romania San Marino Serbia Spagna Svezia Slovenia Slovacchia Svizzera Ungheria Turchia Paesi di estensione: Bosnia Erzegovina Montenegro
OHMI - Office of Harmonization for the Internal Market Oppure UAMI – Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno L’Office of Harmonization for the Internal Market è l'agenzia dell'Unione europea competente per la registrazione di marchi, disegni e modelli validi in tutti i 27 paesi della UE (marchio comunitario). L'ufficio ha sede ad Alicante, in Spagna.