Piero Attanasio Associazione Italiana Editori

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Piero Attanasio Associazione Italiana Editori Dall’ISBN al DOI passando per ONIX: Un percorso per migliorare gli scambi di dati tra editori e biblioteche Milano, 1 giugno 2004 EDI e non solo: gli standard per il commercio elettronico di libri e riviste

Sommario La revisione dello standard ISBN Il DOI (stato dell’arte internazionale e l’esperienza mEDRA) Le relazioni tra ISBN, ONIX e DOI

Perché una revisione dell’ISBN La principale ragione della revisione è il rischio di carenza dei numeri Tuttavia, c’erano altre domande cui rispondere L’ISBN si applica e in quali termini ai “libri elettronici”? E come si definiscono i “libri elettronici”? Come gestire il rapporto tra l’ISBN e gli altri standard editoriali (ISSN, ISTC, DOI, ecc.)? È utile imporre la fornitura di un set minimo di metadati al momento della registrazione dell’ISBN? E come devono essere costruiti?

La procedura ISO 2002: costituzione del Working Group ISO (TC46 – SC9) 2003: elaborazione di una prima bozza, sottoposta alla procedura ISO di commento da parte delle autorità nazionali Maggio 2003: seconda bozza, che accoglie le osservazioni provenienti dalle autorità nazionali - Inizio procedura di voto Luglio 2004: Il WG si riunisce per esaminare i voti (ed eventuali nuove richieste di emendamento) – Approvazione bozza definitiva 31 dicembre 2004: data prevista per l’approvazione definitiva 1 gennaio 2007: piena entrata in vigore del nuovo standard

I principali cambiamenti Una nuova sintassi: l’ISBN diventa a 13 cifre e coincide con l’EAN Una più precisa definizione dell’ambito di applicazione Un set minimo di metadati da fornire al momento della registrazione all’agenzia Un nuovo modello per il governo dello standard a livello internazionale

L’ISBN-13: cosa cambia L’ISBN diventa a 13 cifre e coincide con il numero EAN A tutti gli ISBN esistenti sono premesse le cifre “978-” In futuro potranno essere disponibili nuovi “prefissi nazionali” che inizieranno per “979-” EAN International si impegna a fornire nuovi prefissi in relazione alle effettive esigenze della comunità ISBN N.B.: anche il check digit finale cambia: sarà utilizzato l’algoritmo EAN Esempio: Vecchio ISBN: 88-85025-40-4 Nuovo ISBN: 978- 88-85025-40-0

L’ambito di applicazione L’ISBN si applica a qualsiasi pubblicazione monografica Indipendentemente dal formato (a stampa, elettronico on line o off line, ecc.) Al livello di granularità prescelto (è possibile identificare con un ISBN una parte di una monografia, se “resa disponibile al pubblico” separatamente) Un elemento controverso: ogni formato elettronico assume un diverso ISBN, se “reso disponibile al pubblico separatamente” Il principio base è che “You need to identify what you trade”

Il set minimo di metadati Alle agenzie nazionali è raccomandato di chiedere la fornitura da parte del registrante di un set minimo di metadati La non obbligatorietà è stata preservata soprattutto in relazione alle esigenze dei paesi meno avanzati I metadati devono contenere almeno 12 campi (ONIX compliant) ISBN Product form Title Series title and enumeration Contributor Edition Language(s) of text Imprint Publisher Country of publication Publication date ISBN of parent publication

Cos’è il DOI – Digital Object Identifier (5 definizioni) www.medra.org Cos’è il DOI – Digital Object Identifier (5 definizioni) 1. Il DOI è un identificatore standard… Ha nel commercio elettronico dei contenuti un ruolo simile di quello del codice a barra nel commercio di cose fisiche: facilita l’interoperabilità tra i sistemi informativi delle parti … delle entità su cui insistono diritti di proprietà intellettuale Non solo (qualsiasi forma di) oggetti digitali, ma qualsiasi “IP entity”, ivi inclusi i libri, le opere dell’ingegno in quanto tali, ecc. Più è complessa la catena del valore, più è alto il valore del DOI

www.medra.org I metadati del DOI 2. Il DOI è uno strumento per descrivere le entità identificate Diversi schemi di metadati sono necessari per diverse “Application profile” (AP) Tutti gli schemi comprendono un set minimo di metadati (kernel metadata)… … e metadati addizionali, specifici per ciascuna AP. Questi ultimi comprendono “metadati descrittivi” (legati al tipo di risorsa identificata), e “metadati di servizio” (legati alle applicazioni) Il DOI utilizza schemi di metadati esistenti e si propone come uno strumento per l’interoperabilità tra gli schemi esistenti

Il sistema di risoluzione DOI www.medra.org Il sistema di risoluzione DOI 3. Il DOI utilizza un sistema di risoluzione che lo rende “azionabile” in Internet La tecnologia sottostante è l’ Handle System® prodotto da CNRI (USA) Handle è un sistema di risoluzione, cioè uno strumento per “risolvere” una stringa verso una risorsa informativa (tipicamente una URL). Appartiene quindi alle tecnologie n 2 l (urn to url) Handle consente una risoluzione multipla: un DOI può risolvere a più di una fonte di informazione

Risoluzione vs Identificazione www.medra.org Risoluzione vs Identificazione N.B. “cosa il DOI identifica” e “verso cosa il DOI risolve” sono due concetti differenti Informaz. sul documento Risoluzione 1 Risoluzione 2 The DOI® (Digital Object Identifier) is a standard for identifying any object of intellectual property. A DOI provides a means of persistently identifying a piece of intellectual property on a digital network and associating it with related current data. What the DOI On digital networks, all intellectual property is simply a string of bits; a DOI can apply to any form of intellectual property in any digital environment. DOIs have been called "the bar code for intellectual property": like the physical bar code, they are enabling tools for use all through the supply chain to add value and save cost. A DOI differs from commonly used internet pointers to material such as the URL – Uniform Resource Locator, the usual means of referring to World Wide Web material – because it identifies an object as a first-class entity, not simply the place where the object is located. A DOI is also different from commonly used identifiers of intellectual property like standard bibliographic and related identifiers (ISBN, ISSN, ISRC, etc) because it is associated with defined services and is immediately "actionable" on a network. However, the DOI does not compete with these standards since it allows them to be integrated as suffixes in DOI strings. A DOI is an implementation of the Internet concepts of Uniform Resource Name and Universal Resource Identifier. A DOI is different from abstract naming specifications such as URN in that it is a defined Abstract DOI Identificazione Risoluzione 3 Dove comprare il doc. Risoluzione 4 Oggetto identificato

Risoluzione vs Identificazione www.medra.org Risoluzione vs Identificazione È anche possibile che il DOI non risolva direttamente all’oggetto identificato (es.: se non è in rete, o l’accesso è riservato) Informaz. sul documento Risoluzione 2 The DOI® (Digital Object Identifier) is a standard for identifying any object of intellectual property. A DOI provides a means of persistently identifying a piece of intellectual property on a digital network and associating it with related current data. What the DOI On digital networks, all intellectual property is simply a string of bits; a DOI can apply to any form of intellectual property in any digital environment. DOIs have been called "the bar code for intellectual property": like the physical bar code, they are enabling tools for use all through the supply chain to add value and save cost. A DOI differs from commonly used internet pointers to material such as the URL – Uniform Resource Locator, the usual means of referring to World Wide Web material – because it identifies an object as a first-class entity, not simply the place where the object is located. A DOI is also different from commonly used identifiers of intellectual property like standard bibliographic and related identifiers (ISBN, ISSN, ISRC, etc) because it is associated with defined services and is immediately "actionable" on a network. However, the DOI does not compete with these standards since it allows them to be integrated as suffixes in DOI strings. A DOI is an implementation of the Internet concepts of Uniform Resource Name and Universal Resource Identifier. A DOI is different from abstract naming specifications such as URN in that it is a defined Abstract DOI Identificazione Risoluzione 3 Dove comprare il doc. Risoluzione 4 Oggetto identificato

4. Il DOI è un identificatore persistente www.medra.org 4. Il DOI è un identificatore persistente Normalmente i documenti in rete sono citati tramite le URL URL Doc URL URL URL URL URL URL URL URL URL URL

Persistenza: lo scenario attuale www.medra.org Persistenza: lo scenario attuale URL URL 404 File not found URL URL URL Doc URL URL Una recente indagine indica che il 16% dei link non funzionano più dopo 6 mesi URL URL URL URL

Persistenza: come lavora il DOI www.medra.org Persistenza: come lavora il DOI Tutti i link costruiti con I DOI continuano a funzionare DOI DOI directory DOI DOI 404 File not found URL DOI DOI DOI Doc DOI DOI URL DOI DOI

Industria europea dei contenuti www.medra.org 5. Il DOI ha una struttura di governo condivisa a livello internazionale Handle system IDF International DOI Foundation CNRI RA1 mEDRA RA2 Comunità di interessi 1 Comunità di interessi 2 Industria europea dei contenuti Local Handle System

www.medra.org Cosa il DOI non è! 1. Il DOI non è una misura tecnica di protezione del copyright Può essere usato all’interno di sistemi DRM ma non è una soluzione DRM di per sé 2. Il DOI non è una tecnologia di ricerca dei contenuti Risoluzione, di per sé, non significa ricerca Non compete con Google: può tuttavia contribuire a migliorare l’efficienza di Google I metadati DOI possono essere usati per creare cataloghi e strumenti di ricerca, ma questo fa parte delle applicazioni aggiuntive che devono essere implementate

Che cos’è mEDRA (multilingual European DOI Registration Agency) www.medra.org Che cos’è mEDRA (multilingual European DOI Registration Agency) mEDRA è l’agenzia europea per la registrazione del DOI nata come progetto cofinanziato dalla Commissione Europea (programma eContent) sta per diventare una entità giuridica autonoma Partners di mEDRA sono: AIE (Associazione Italiana Editori) – coordinatore SNE (Syndicat National de l’Edition) MVB (Una società di proprietà dell’Ass. Editori tedesca, agenzia ISBN in Germania) Editrain (un’impresa privata in Spagna) Cineca (consorzio di università italiane) – Fornitore tecnologico

Le altre agenzie DOI nel mondo www.medra.org Le altre agenzie DOI nel mondo Crossref: sistema di referenze incrociate tra articoli di riviste scientifiche: il caso di maggior successo LON (Learning Object Network): agenzia USA per l’identificazione dei Learning Objects CDI (Content Direction Inc.): agenzia USA ENPIA: agenzia coreana CAL (Copyright Agency Limited): agenzia australiana specializzata in servizi per le università TSO (The Stationary Office): agenzia inglese, specializzata in contenuti di fonte pubblica Nielsen Book Data (UK): agenzia “figlia” dell’agenzia ISBN britannica Bowker R.R. (USA): agenzia “figlia” dell’agenzia ISBN in USA

Business case 1: DOI e aggregatori di contenuti www.medra.org Business case 1: DOI e aggregatori di contenuti Comunità universitaria Casalini Digital Division Publishers Editori Biblioteche universitarie mEDRA Publishers Altri produttori di contenuti Assegnazione di DOI e fornitura di metadata

Un’evoluzione a breve termine… www.medra.org Un’evoluzione a breve termine… Comunità universitaria australiana Biblioteche universitarie Casalini Digital Division Publishers Editori Negoziazione diritti per course-packs mEDRA Ricerca Publishers Altri produttori di contenuti CAL

Comunità universitaria europea www.medra.org … e gli sviluppi futuri Fornitori di servizi Aziende tecnologiche Comunità universitaria europea Biblioteche universitarie Casalini Digital Division Publishers Editori Negoziazione diritti per course packs RRO europee CAL Publishers Editori Ricerca Crossref mEDRA Publishers Editori

Banca dati bibliografica www.medra.org Business case 2: collaborazione editori biblioteche per cataloghi specialistici La situazione attuale Comunità scientifica Banca dati bibliografica Publishers Editori Libro o rivista Servizio MD DB Ricerca Link usando le URL

Business case 2: il possibile contributo di mEDRA www.medra.org Business case 2: il possibile contributo di mEDRA Comunità scientifica Banca dati bibliografica Publishers Editori Servizio bibliotecario Libro o rivista Servizio MD DB Ricerca mEDRA Link (DOI) DOI reg. DB Risoluzione 3 Aggregatore Risoluzione 1 Risoluzione 2 Assegnazione di DOI e fornitura di metadata

Gli schemi di metadati mEDRA www.medra.org Gli schemi di metadati mEDRA mEDRA ha creato i seguenti schemi di metadati Per le monografie (sia in quanto “manifestazioni” sia in quanto “opere in senso astratto”) Per gli articoli di riviste (sia in quanto “manifestazioni” sia in quanto “opere in senso astratto”) Per i fascicoli di riviste Per le parti di monografie Tutti gli schemi sono stati creati in collaborazione con Editeur e sono ONIX compliant È in corso un progetto per il mapping dei metadati all’interno di iDD (indecs Data Dictionary) con gli schemi di Crossref e CAL

www.medra.org ISBN e DOI Stiamo lavorando ad un’applicazione per integrare l’ISBN e il DOI Uso dell’ISBN come suffisso del DOI (?) L’obiettivo è “rendere l’ISBN azionabile in Internet” Ciò può consentire lo sviluppo di servizi da parte (o a favore) di editori, librerie, intermediari, biblioteche

Il Metadata manager di mEDRA www.medra.org Il Metadata manager di mEDRA Il mEDRA MDM è uno strumento di gestione dei metadati bibliografici pensato per i piccoli editori Obiettivi Facilitare la gestione corretta dei metadati da parte dei piccoli editori Facilitare l’adozione dell’ISBN-13 Facilitare l’adozione di (sub-set) di ONIX

Dall’ISBN al DOI passando per ONIX www.medra.org Dall’ISBN al DOI passando per ONIX mEDRA DOI Metadata mEDRA Immagini Monografie elettroniche Altri media ONIX Articoli riviste ISBN Libri