HYPOPLAN® Plumbing Tubes
Risparmio energetico: influenza del rendimento dell’impianto di riscaldamento Isolare le superfici disperdenti consente di avere un ridotto fabbisogno energetico annuo dove: hP è il rendimento del generatore di calore; hr è il rendimento del sistema di regolazione; hd è il rendimento del sistema di distribuzione del fluido; he è il rendimento di emissione degli elementi scaldanti. Se un solo componente ha basso rendimento, l’efficienza dell’intero impianto è seriamente compromessa (es.: 0,7 contro 0,95 degli altri hg = 0,6) Plumbing Tubes
Pareti Radianti: vantaggi Risparmio energetico di circa il 30%. Inoltre un irraggiamento uniforme su tutto l’ambiente da riscaldare con T medie più alte consente a parità di benessere di abbassare la temperatura di 1 - 2 °C con un ulteriore risparmio di energia del 7% in meno. Maggiore confort termico: distribuzione uniforme della temperatura. Riduzione di allergie: assenza di circolazione della polvere. Il benessere massimo si ottiene con una temperatura che al livello dei piedi sia leggermente superiore rispetto alla testa: proprio il contrario di ciò che avviene con i tradizionali sistemi di riscaldamento dove il calore sviluppato dai radiatori se ne va subito in alto. Nel sistema a pannelli radianti si ha un irraggiamento uniforme su tutto l’ambiente da riscaldare inoltre grazie ad una bassa temperatura di emissione e ad una grande superficie che emette calore cosicchè le superfici del locale raggiungono temperature medie più alte. 1. I sistemi di riscaldamento a superficie radiante riscaldano con energia d'irradiazione mite e confortevole grazie alle basse temperature della superficie e alla distribuzione uniforme della temperatura. Contrariamente ai sistemi di riscaldamento statici si ottiene l'equilibrio termico fra il corpo umano e l'ambiente e quindi una sensazione di benessere ottimale. Nel caso del riscaldamento, la sensazione di benessere arriva già a temperature d'ambiente molto più basse, grazie all'alta quota di energia d'irradiazione dei sistemi di riscaldamento a superficie. La temperatura d'ambiente può perciò essere abbassata di 1 °C o 2 °C. Ciò permette un risparmio di energia che va dal 6 % al 12 % annuo. 2. Grazie alla bassa quota d'energia convettiva dei sistemi di riscaldamento a superficie, la formazione di vortici d'aria risulta soltanto in forma molto ridotta. La circolazione e l'accumulo di polvere fanno quindi parte del passato. Tutto ciò giova alle vie respiratorie - non solo alle persone allergiche. 3. I sistemi di riscaldamento a superficie consentono una maggiore libertà nella progettazione, aprono nuove possibilità creative negli ambienti, riducono il pericolo di lesioni, per esempio in asili, scuole, ospedali o case di cura. 4. Risparmio energetico: in un locale per mantenere una data temperatura ha bisogno di una certa quantità di calore;questa è proporzionale a due fattori, la temperatura del fluido riscaldante e la superficie di scambio termico a disposizione . Rispetto ai sistemi tradizionali aumentando notevolmente la superficie di scambio termico è possibile diminuire in modo sostanziale la temperatura del fluido riscaldante dagli 80°C ai 35°C di questi sistemi. Grazie all'elevata potenza termica fornita già a basse temperature di mandata, i sistemi di riscaldamento a superficie sono ideali per essere abbinati con caldaie a condensazione a gas, pompe di calore o collettori solari. Libertà nella progettazione architettonica: possibilità di ottimizzare l’uso degli spazi Aspetto ecologico: sistemi ideali per caldaie a condensazione, pompe di calore, collettori solari. Plumbing Tubes
Punti di forza rispetto alla plastica Massima conduzione termica: 1000 volte superiore rispetto al ML. Minor lunghezza del tubo (passo delle spire maggiore rispetto al ML). Limitate perdite di carico (rugosità interna limitata). Diametri ridotti dei tubi (limitato spessore dell’intonaco). Nessun pericolo per improvvisi aumenti della temperatura del fluido circolante. Il tubo di rame ha una conduttività termica di 390 W/(mK), più di 1000 volte superiore a quella dei materiali plastici: pertanto il tubo di rame è la soluzione ideale per i pavimenti radianti. Inoltre a parità di energia da fornire all’ambiente si può utilizzare una minore quantità di tubo per questo motivo negli impianti a pavimento il passo dei tubi in rame è notevolmente più ampio rispetto a quelli in plastica. A causa della limitata scabrezza dei tubi si ha anche una riduzione sul diametro esterno necessario: ciò consente di diminuire lo spessore del massetto. Non si deve temere un guasto al miscelatore con conseguente circolazione di acqua calda direttamente dalla caldaia in quanto il rame può benissimo sopportare temperature ben superiori. Eventuali eccessi di tubo possono essere riutilizzati anche in piccole lunghezze e diverse applicazioni. Come rottame inoltre hanno un bel noto valore intrinseco. Il rame è caratterizzato da una limitata inerzia termica: il riscaldamento dell’ambiente avviene in un tempo limitato Non si avrà l’ingresso dell’ossigeno nel circuito attraverso la parete del tubo, sono quindi scongiurati pericoli di corrosioni nei componenti dell’impianto ed un consumo delle giranti delle pompe. Non esiste l’effetto memoria del tubo: sono quindi inutili i cosiddetti pannelli isolanti a “funghetti” che oltretutto riducono lo scambio termico Il rame ha un coefficiente di dilatazione dell’ordine di grandezza del cls in cui è immerso: questo significa che parte della dilatazione del tubo viene assorbita dal cls e la restante è assorbita nei limiti elastici dalla struttura del tubo stesso Plumbing Tubes
Punti di forza rispetto alla plastica Limitata inerzia termica del tubo di rame, minore consumo di energia e degli elementi dell’impianto. Limitata dilatazione del tubo di rame. Assenza di generazione di alghe con conseguente maggiore efficienza dell’impianto. Possibilità di effettuare l’installazione anche in presenza di moduli prefabbricati (es.: cartongesso) tramite alette autoadesive Possibilità di utilizzare tutti gli intonaci minerali (in gesso, calce-gesso, argilla) senza ulteriori additivi. Assenza di degrado da crack da fatica nel funzionamento a raffrescamento. Il tubo di rame ha una conduttività termica di 390 W/(mK), più di 1000 volte superiore a quella dei materiali plastici: pertanto il tubo di rame è la soluzione ideale per i pavimenti radianti. Inoltre a parità di energia da fornire all’ambiente si può utilizzare una minore quantità di tubo per questo motivo negli impianti a pavimento il passo dei tubi in rame è notevolmente più ampio rispetto a quelli in plastica. A causa della limitata scabrezza dei tubi si ha anche una riduzione sul diametro esterno necessario: ciò consente di diminuire lo spessore del massetto. Non si deve temere un guasto al miscelatore con conseguente circolazione di acqua calda direttamente dalla caldaia in quanto il rame può benissimo sopportare temperature ben superiori. Eventuali eccessi di tubo possono essere riutilizzati anche in piccole lunghezze e diverse applicazioni. Come rottame inoltre hanno un bel noto valore intrinseco. Il rame è caratterizzato da una limitata inerzia termica: il riscaldamento dell’ambiente avviene in un tempo limitato Non si avrà l’ingresso dell’ossigeno nel circuito attraverso la parete del tubo, sono quindi scongiurati pericoli di corrosioni nei componenti dell’impianto ed un consumo delle giranti delle pompe. Non esiste l’effetto memoria del tubo: sono quindi inutili i cosiddetti pannelli isolanti a “funghetti” che oltretutto riducono lo scambio termico Il rame ha un coefficiente di dilatazione dell’ordine di grandezza del cls in cui è immerso: questo significa che parte della dilatazione del tubo viene assorbita dal cls e la restante è assorbita nei limiti elastici dalla struttura del tubo stesso Plumbing Tubes
Dimensione Moduli Plumbing Tubes
Dimensione Moduli Plumbing Tubes
Dimensione Moduli: installazione a secco Plumbing Tubes