I DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO

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Transcript della presentazione:

I DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO COSA SONO I DSA? I DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO

DISLESSIA Difficoltà di automatizzazione della decodifica da grafema a fonema(non diagnosticabile con sicurezza prima della fine della II classe)

DISORTOGRAFIA Difficoltà a tradurre con precisione il linguaggio in codice scritto; La scrittura presenta errori tipici e frequenti strettamente ortografici.

DISGRAFIA Cattiva grafia al punto che, l’alunno disgrafico, non è in grado di decodificare neppure ciò che lui stesso ha scritto.

DISCALCULIA Ci sono 2 tipi di difficoltà: Compromissione delle capacità di acquisire le procedure di calcolo e incapacità di riconoscere i simboli matematici. Incapacità di scrivere/interpretare correttamente i numeri e il loro codice di composizione.

COME PROCESSA LA MENTE DI UN DSA? Nello studio ha bisogno di fare o farsi fare riassunti su parti essenziali; Impara a memoria e non è in grado di elaborare i contenuti; I termini specifici, le conoscenze, vengono salvati nella mente, disordinatamente, senza un metodo adeguato; Difficoltà nel recupero delle informazioni(non ricorda dove le ha memorizzate); Difficoltà di sequenzializzazione.

DUE PERCORSI CHE NON VANNO CONFUSI HANDICAP Alunni certificati in base alla L.104/92: Hanno la presenza di un insegnante di sostegno che elabora PEI e PDF; Una DIAGNOSI FUNZIONALE stilata dall’ASL;

DUE PERCORSI CHE NON VANNO CONFUSI DSA Alunni diagnosticati per DSA: Hanno una diagnosi redatta da Ente Pubblico o Privato, con codice diagnostico; Hanno un PDP obbligatorio

IL PDP E’ UNO STRUMENTO: DIDATTICO perché INDIVIDUA GLI STRUMENTI; EDUCATIVO perché FA EMERGERE IL VERO ALUNNO.

PDP.........SI Diagnosi presentata dalla famiglia alla scuola; Condivisione del PDP; Stesura del PDP; Attivazione delle strategie e utilizzo degli strumenti.

PDP……….SI Diagnosi presentata dalla famiglia alla scuola che però non accetta le soluzioni presentate dal team docente; Non condivisione del PDP; Spiegazione alla famiglia dell’importanza del PDP; Di solito dopo questo chiarimento la famiglia si dichiara d’accordo alla stesura del PDP e alla condivisione con la classe.

SE CIO’ NON ACCADE: La famiglia presenta una dichiarazione scritta nella quale precisa che, pur avendo presentato la diagnosi, non intende avvalersi del PDP.

PDP……..NO Diagnosi stilata dallo Specialista ma la famiglia non la presenta formalmente alla scuola per vergogna, sfiducia….; Nessun specifico piano personalizzato può essere messe in atto;

IN ASSENZA DI PDP Esistono poche possibilità di aiuto all’alunno, perché diventa impossibile l’uso di strumenti e strategie diverse, e l’alunno con DSA va incontro a nuove, inevitabili esperienze negative.

COME VA AFFRONTATA QUESTA SITUAZIONE CON LA CLASSE? Per evitare confronti, dubbi, curiosità tra gli alunni,il team docente deve: Acquisire l’autorizzazione dalla famiglia dell’alunno con DSA; Condividere con la classe le strategie, gli strumenti necessari all’alunno con DSA; Fare in modo che l’utilizzo di strategie diverse non sia, per gli alunni, una modalità di DIFFERENZIARE, ma di PERSONALIZZARE gli stili d’apprendimento.

E ORA IL PDP