Le tecnologie per le imprese (2). Obiettivi della lezione Le variabili dell’impatto dell’ICT sull’impresa Dialoghi aziendali e mappa delle tecnologie.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
Advertisements

LE MODALITA’ DI INGRESSO - ESPORTAZIONE
TROVARE LAVORO NELLAREA COMMERCIALE LE PROFESSIONI DEL MARKETING IN AZIENDA Torino 28 marzo 2012 Gianluigi Montresor.
SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
Le vendite Capitolo10.
Il management del marketing
La conoscenza e la gestione dei clienti
Customer satisfaction, integrazione dei processi e supply chain cap.19 Prof.ssa Annalisa Tunisini - a.a. 2006/2007.
Gestione dei mercati business-to-business
Lo studio della domanda: Individuazione del mercato e segmentazione
Il caso De Cecco: crescere con profitto in un mercato maturo massimizzando la crescita sostenibile 24 Novembre 2006 Agenda La Sustainable Sales Maximization.
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Prof. Arturo Capasso Anno Accademico
Le funzioni dell’impresa
Supply Chain Management: criticità e aree d’intervento
L’organizzazione dei processi di innovazione
Definizione, classificazioni
SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE
a cura di: Nicola Cominetti
Benefici apportati da Board Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Consente una molteplice profondità
L’arte di fare strategia
E-Commerce 1 - Dott. E. G. Rapisarda - A.A Lo studio della domanda: Individuazione del mercato e segmentazione.
L’analisi strategica capitolo 28
Il Marketing: un’introduzione Maria De Luca
La pianificazione strategica di Marketing Maria De Luca
IL CONTROLLO DI GESTIONE. A cosa serve? Il controllo di gestione è un insieme di strumenti e tecniche messi in atto dal management per gestire al meglio.
PiemonteShopping.com. - Pag. 2 - Alfa Layer S.r.l.: progetto PiemonteShopping.com © giugno 2004 La società opera.
© INNOVATION GROUP – Giugno 2009 VINCI con NOI la SFIDA dellINNOVAZIONE.
Marketing Il concetto di marketing.
COMUNICA CON EFFICACIA
MAPPA DEL PROCESSO BUDGET ACTUAL DECISIONI DATI DELLA PIANIFICAZIONE
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 05 «Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo». Confucio, V secolo A. C. 1.
LE INDUSTRIE CASSANELLI Italian Sofà
APPUNTI DELLE LEZIONI Lezione 05 «Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo». Confucio, V secolo A. C. 1.
SISTEMA INFORMATIVO Che cosè Insieme di persone, mezzi, procedure con cui si raccolgono, elaborano e archiviano i dati con lo scopo di ottenere.
S. Sciarelli - Economia e Gestione dell’Impresa - Cedam 
Lezione 3 – Vantaggio competitivo
Il marketing mix.
Prof. Eugenio Comuzzi Ordinario di Economia Aziendale nell’Università di Udine Docente di Ragioneria 1 e 2, Metodologie e Determinazioni Quantitative d’Azienda.
Progettare e implementare un Sistema di Controllo di gestione in azienda: aspetti teorici e spunti applicativi Barbara Borgato.
Gestione call center e forza vendite NeaGest Call Center & Sales Force
Business integration e intelligenza geografica. per assistere i clienti nel rivedere approcci di business e attuare strategie sviluppare ad hoc soluzioni.
INQUADRAMENTO E DEFINIZIONE
CICLO DI CONVERSAZIONI SUL TRANSFER PRICING ASPETTI STRATEGICI, ORGANIZZATIVI E GESTIONALI Materiale a cura di GUIDO CERRATO – BROWN & Co S.r.l. Ordine.
Marketing impresa e mercato Renato Fiocca Copyright © 2005 – The McGraw-Hill Companies srl Processi di marketing e processi d’impresa.
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” Facoltà di Giurisprudenza
Lezioni di Economia Aziendale
PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
Lezione 12 Gestione Finanziaria delle Imprese LAVORARE IN FINANZA Lezione 12.
IL BUDGET.
Corso di TECNICA INDUSTRIALE E COMMERCIALE A.A
Modulo Formativo Imprese, strategie, mercati Roberto Grandinetti.
Cap I canali distributivi
Enterprise Resource Planning (ERP) definizione
12/03/09 Alcuni aspetti introduttivi del Marketing.
ECONOMIA AZIENDALE E GESTIONE DELLE IMPRESE LEZIONE IV PRODUZIONE E QUALITÀ PRODUZIONE E QUALITÀ LUCIO DEL BIANCO ANNO ACCADEMICO
Marketing e management dei mercati industriali Anno accademico
E - Commerce.
Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE
IL CONTROLLO DELLA RETE. STRUMENTI DI SUPPORTO PER L’ATTIVITA’ DEI COMMERCIALI F 1 b.
Topic 18 1 Programmazione e Controllo LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO.
Piero Pellegrini Presidente Gruppo Pellegrini Amministratore Delegato GP Dati Hotel Service Spa Atahotel Tanka Village**** Villasimius – Sardegna 16, 17,
Le tecnologie per le imprese. Obiettivi della lezione L’evoluzione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione Le tre funzioni dell’ICT Direttrici.
Confesercenti Nazionale | Imprese ed Associazioni: Come Vincere le Sfide di Mercato Approfondimenti, Considerazioni e Scenari Possibili: Come vincere la.
Pianificazione e marketing Prof. Amedeo Maizza Ordinario di Economia e gestione delle imprese.
LA GESTIONE STRATEGICA. MISSIONE La MISSIONE è il mezzo con cui l’impresa esplicita e comunica ai suoi interlocutori in che cosa vuole essere identificata.
Il marketing nell’economia e nella gestione d’impresa.
CATENA DEL VALORE A cura di Fabrizio Bugamelli. CATENA DEL VALORE Disaggrega un’impresa nelle sue attività strategicamente rilevanti allo scopo di comprendere.
Dalle funzioni ai processi
ROMA 24 GIUGNO 2016 AREA TEMATICA 4. NUOVE FONTI E DOMANDE Raffaella Cagliano NUOVE FONTI E DOMANDE ISTAT - Rilevazione Multiscopo sulle attività complesse.
Transcript della presentazione:

Le tecnologie per le imprese (2)

Obiettivi della lezione Le variabili dell’impatto dell’ICT sull’impresa Dialoghi aziendali e mappa delle tecnologie disponibili Tecnologie e aree di intervento strategico

Tecnologia e processi Problema: come collegare variabili organizzative, strategiche e tecnologiche? organizzazionetecnologie strategia

Tecnologia e processi Per capire l’impatto dell’ICT sull’impresa è necessario valutare 2 variabili: –La varietà degli attori coinvolti nei processi aziendali –Il livello di strutturazione dei dialoghi aziendali Ampiezza dei confini della geografia dell’impresa Eterogeneità dei contenuti scambiati

La geografia degli attori Gli interlocutori con cui si relaziona l’impresa possono essere: –Interni (es. i dipendenti) –Intermedi (es. soggetto contrattualizzati come gli agenti) –Esterni (es. il cliente finale)

La strutturazione dei dialoghi Sono 3 i livelli di strutturazione dei dialoghi: –dialoghi ad elevata strutturazione: dialoghi amministrativi regolati da normativa, rapporti routinari tra PA e impresa – es. ciclo di fatturazione - –dialoghi a media strutturazione: dialoghi negoziali, regolati da prassi consolidate - es. la negoziazione del prezzo - –dialoghi a bassa strutturazione: dialoghi dell’innovazione che prendono forma dentro e fuori l’impresa – es. la fase iniziale di sviluppo di un nuovo prodotto -

Una mappa dei dialoghi aziendali InternoEsterno Strutturazione dei dialoghi Alta Media Bassa Processi amministrativi e gestionali Pianificazione della produzione Definizione del budget Gestione forza vendita Ciclo commerciale Sviluppo nuovi prodotti Attività R&D Gestione relazione con il cliente finale Estensione della geografia degli attori

Un atlante tecnologico Estensione della geografia degli attori InternoEsterno Strutturazione dei dialoghi Alta Media Bassa Soluzioni di gestione integrata (ERP) Soluzioni groupware sviluppo nuovi prodotti Sales force automation Supply chain management Knowledge management Community Portal Customer Relationship Management

Tecnologie e vantaggio competitivo Estensione della geografia degli attori InternoEsterno Strutturazione dei dialoghi Alta Media Bassa ERP Community Portal Strumenti gestionali standard Aree di intervento strategico

Rising stars Fonte: Morgan Stanley, 2008

Nuovi media Fonte: Morgan Stanley, 2008

Nike Plus