Ricapitolazione argomenti e quesito analitico. RICAPITOLAZIONE ARGOMENTI TEMI SPECIFICI SUI QUALI VERTERÀ LA DOMANDA DI INTERPRETAZIONE DEL TESTO 1.Piano.

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Ricapitolazione argomenti e quesito analitico

RICAPITOLAZIONE ARGOMENTI TEMI SPECIFICI SUI QUALI VERTERÀ LA DOMANDA DI INTERPRETAZIONE DEL TESTO 1.Piano espressivo del testo e formati di pagina 2.Aspetti plastico-figurativi del testo 3.Tipologie di titolo 4.Tipologie, funzioni e valorizzazioni dell’immagine 5.Rapporti tra titolo e immagine 6.Tematizzazione e topicalizzazione 7.Strategie enunciative del testo giornalistico 8.Contratti di lettura e stili di testata

9. La dimensione narrativa: schema attanziale, schema canonico, schema modale 10. La dimensione cognitiva: Informatore e osservatore Relazione tra informatore e osservatore 11. La dimensione passionale: schema passionale canonico

ELENCO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI AL CORSO SUI QUALI VERTERÀ DOMANDA A RISPOSTA APERTA I. La dimensione espressiva e la tematizzazione 1. Piano dell’espressione e piano del contenuto 2. L’organizzazione plastica della pagina: semiotica plastica e figurativa (schema per l’analisi plastica di Greimas) 3. Formati e schemi di impaginazione 4. Trasparenza e ipermediatezza della pagina 5. Estetica dell’armonia/estetica della frattura 6. Associazione tra piano espressivo e contenuti: la titolistica, l’immagine, la relazione testo-immagine

7. L’apparato iconografico del giornale: fotografie, infografica, vignette 8. Tematizzazione esterna e tematizzazione interna 9. La tematizzazione come processo di creazione della notizia 10. Tematizzazione: topic e isotopie 11. Tematizzazione e topicalizzazione 12. Diversi modi di intendere la topicalizzazione (cfr. U. ECO, “Sulla stampa”, in ID., Cinque scritti morali, Milano, Bompiani, 1997.) 13. Topicalizzazione di pagina, di sezione, di testata 14. Topicalizzazione esplicita / topicalizzazione implicita

II. La dimensione dell’enunciazione e i contratti di lettura 1. Livello dell’enunciazione e livello dell’enunciato 2. L’enunciazione come processo semiotico 3. La conversione nel testo dell’enunciazione 4. Strategie enunciative del testo giornalistico: strategia della complicità e della distanza 5. Strategie enunciative del testo giornalistico: strategia soggettivante e oggettivante 6. Débrayage e embrayage

7. Enunciatori delegati e stili di testata 8. Strategie enunciative: informazione e commento 9. Deleghe enunciative: citazioni, interviste 10. Inferenze e presupposizioni del lettore 11. Contratti di lettura: enciclopedia del lettore e lettore modello 12. Contratti di lettura e stili di testata

III. La dimensione narrativa 1. La narratività come struttura di base del racconto (teoria azionistica di Propp) 2. La narratività come struttura di base dei testi (teoria strutturalista di Greimas) 3. Programmi narrativi (PN principale, PN uso) 4. Schema attanziale 5. Schema narrativo canonico 6. Schema narrativo canonico e modalizzazioni 7. Tipologia di notizie e fasi dello schema narrativo canonico

IV. La dimensione cognitiva e passionale 1. Informatore e osservatore 2. Tipi di osservatore e funzioni dell’osservatore 3. Scambi contrattuali e polemici tra informatore e osservatore 4. Giochi modali e competenze esistenziali (modalità dell’agire, modalità esistenziali, condizione timica)