Rubricazioni. Che cosa è una rubrica? Una rubrica è un elenco di linee guida che specificano contraddistinguono la qualità (buona, debole o scarsa) di.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Seminario: "La nuova frontiera della sicurezza: i sistemi di gestione"
Advertisements

ECTS: la conversione dei voti Maria Sticchi Damiani Parte IV Conservatorio di Musica “N. Paganini” Genova, 2 maggio
CLASSIFICAZIONE JOHNSON & JOHNSON
Il senso dei dati: Elaborazione e Interpretazione.
Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
LA PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
1 LEADERSHIP E POTERE IL POTERE E LA CAPACITA DI INFLUENZARE IL COMPORTAMENTO DI ALTRI IN ACCORDO CON I PROPRI OBIETTIVI E DESIDERI. SI ESPRIME SPESSO.
GESTIRE LA CLASSE Si definisce “gestione della classe” tutto ciò che l’insegnante mette in opera per stabilire e mantenere un ambiente favorevole all’attività.
T.Federici © Domotica: prospettive di diffusione e impatti per aziende e clienti Tommaso Federici Domotica e convergenza: quale standard? Dipartimento.
DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE
COMPETENZE: CERTIFICAZIONE e...
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
1 A cura di Ippolito Aprigliano di C. J. Jones Agosto 1995 R. & D.-Based Models of Economic Growth.
I risultati regionali di PISA 2009 in matematica e in scienze Le competenze degli studenti quindicenni in Emilia –Romagna I risultati regionali di PISA.
Modi e strategie della comunicazione: differenze tra uomini e donne
Coordinate culturali ed operative INDICAZIONI PER IL CURRICOLO INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Scuola dellinfanzia Scuola dellinfanzia Primo Ciclo distruzione.
_La valutazione autentica_
Gestire il progetto Stefano Gheno Pescara, 12 aprile 2013.
L’apprendimento trasformativo
Il Sistema Informativo e le
Aspetti etici della sperimentazione Roberto Satolli Comitato Etico INT Tavola rotonda: Parliamo di GIST con i pazienti Istituto Nazionale dei Tumori –
Definiscono quali sono i risultati dellapprendimento (learning outcomes) comuni a tutti i laureati di un corso di studio I risultati dellapprendimento.
Il nostro progetto: la valutazione
La valutazione del rendimento scolastico degli studenti: metodi e strumenti Bruno Losito Università Roma Tre Terni, 2 Settembre 2009.
"Tempi di ripresa dopo le lesioni dei tronchi nervosi"
LA PREVENZIONE DELLE CADUTE A DOMICILIO Stato di avanzamento
_ ___ _ ______ _ _ _________.
TELEMEDICINA E NUOVE LINEE GUIDA SUL WEB
Alle origini della scienza dellinformazione /4 Luca Mari
TECNOLOGIE DELLINFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica.
Dott.ssa Gloria Zenari 2° MEETING Disseminazione e sfruttamento Piano dazione Barcellona, 08 giugno 2011.
Silvia Baldo Alessandro Ghigi 24 gennaio 2003 INFORMAZIONE ED ORIENTAMENTO SULLIMMIGRAZIONE LA CARTA DEI SERVIZI.
1 a cura di: Antonella Bena Gli indicatori per la descrizione del rischio infortunistico in Italia: una premessa.
Intervista e Focus Group
© All Rights Reserved Lindbergh 2004 Pavarin Scorzoni
Tassonomia degli obiettivi del settore cognitivo di Bloom - Enghelhart – Furst – Hill – Krathwohl (I parte) Esempi di verbi Esempi di oggetti 1. Conoscenza.
14 marzo 2002 Avvisi:.
CRITICHE ALLA VALUTAZIONE SCOLASTICA
1 AUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAIAUTOMATIZZAI S.I. SISTEMASISTEMA INFORMATIVO INFORMATIVO PROCESSOPROCESSO DECISIONALE DECISIONALE DECISIONEDECISIONE.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Le caratteristiche fondamentali del Cooperative Learning
PORTFOLIO, PRESTAZIONE E RUBRICHE
Scrivere per farsi leggere
La rilevazione delle competenze
Strategie autovalutative ANALISI PRESTAZIONI Osservazioni in itinere
CdL SS&S a.a. 2012/131 CORSI DI LAUREA IN SERVIZI SOCIALI E SOCIOLOGIA a.a. 2012/13 L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI A.Samà.
La percezione del rischio
Alternanza scuola – lavoro
“Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” Direttiva ministeriale del.
Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a Trasparenza dell’Informativa Finanziaria.
La progettazione per competenze negli Istituti Tecnici e nei Licei
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ
La progettazione didattica per competenze LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
PERCEZIONE Processo psicologico di creazione di un’immagine interna del mondo esterno.
VALUTARE LE COMPETENZE: STRATEGIE AUTOVALUTATIVE
Sezione F Pianificazione di progetto
Valutare le competenze Prato 14/04/2015 Liceo Copernico
COSTRUIRE LA COMPETENZA DI AUTOVALUTAZIONE DELLA SCUOLA
“Sistemi di monitoraggio e valutazione della formazione del personale della P.A.” Lecce, 24 gennaio 2006 Luisa Palomba.
Piano di Formazione Nazionale L’AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO E IL RAV
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Il disegno della ricerca valutativa e le ragioni della sua necessità Genova, 28 Giugno 2010 – Facoltà di Scienze della Formazione File 1/3, durata 41’34’’
Analfabetismo Vs alfabetismo?
Corso di aggiornamento a.s
LA RUBRICA PER UNA VALUTAZIONE AUTENTICA
Italo Fiorin EIS università LUMSA ROMA LA CULTURA DELLA VALUTAZIONE L'unica abilità e veramente competitiva è di essere sempre in grado di imparare. (S.
Indicatori di Qualità in Sanità Dr.ssa M.Assunta Ceccagnoli.
NUOVE PROSPETTIVE DI VALUTAZIONE. New assessment È una valutazione di apprendimenti e di competenze in un’ottica processuale, soggettiva e intersoggettiva,
Dai PSP ai Curricoli di Istituto alle Unità di lavoro AREA DI APPRENDIMENTO: ITALIANO Coord. Elvira Zuin.
European Commission 2006 Competenza come prodotto dell’istruzione (ciò che si sa, sa fare, si è motivati a fare dopo un percorso di formazione): descrivibile.
Transcript della presentazione:

Rubricazioni

Che cosa è una rubrica? Una rubrica è un elenco di linee guida che specificano contraddistinguono la qualità (buona, debole o scarsa) di una prestazione. Alla determinazione e alla precisazione di una rubrica concorrono diversi elementi: dimensioni o tratti, criteri (attese o aspettative), indicatori, descrittori. Punti di ancoraggio, esemplari: standard di prestazione, punti di riferimento (benchrnark); scale (qualitative, numeriche numeriche- qualitative). Da La Valutazione autentica di M. Comoglio

RIFLETTERE CRITICO (1-30) Livello-1:Successo minimo (1-6) Dimostra una comprensione scarsa e solo una comprensione limitata dello scopo del problema o dei problemi. Impiega solo le parti più fondamentali delle informazioni fornite. Mescola fatto e opinione nello sviluppo di un punto di vista. Arriva a conclusioni dopo uno sguardo veloce e superficiale soltanto a uno o due elementi di informazione. Non prende in considerazione le conseguenze. Livello-2:Successo a livello rudimentale (7-12) Dimostra solo una comprensione molto generale dello scopo del problema. Si focalizza su un singolo problema. Utilizza solo linformazione fornita. Potrebbe includere opinioni ed anche fatti nello sviluppo di una posizione. Arriva a conclusioni dopo un esame limitato dellevidenza con poco interesse per le conseguenze. Livello-3:Successo lodevole (13-18) Dimostra una comprensione generale dello scopo del problema e più di uno dei problemi implicati. Utilizza i punti principali di una informazione dai documenti e almeno una idea generale dalle conoscenze personali per sviluppare una posizione. Costruisce una conclusione sullesame delle informazioni e su qualche considerazione delle conseguenze. Livello-4:Successo superiore (19-24) Dimostra una comprensione chiara dello scopo del problema e almeno di due problemi centrali. Utilizza i punti principali dellinformazione dai documenti e la conoscenza personale che è rilevante e coerente nello sviluppo di una posizione. Costruisce una conclusione su un esame dellevidenza maggiore. Considera almeno unazione alternativa e le conseguenze possibili. Livello-5:Successo eccezionale (25-30) Dimostra una comprensione chiara e accurata dello scopo del problema e delle ramificazioni dei problemi implicati. Impiega tutte le informazioni dai documenti e le conoscenze personali estese che sono di fatto rilevanti, accurate e coerenti nello sviluppo di una posizione. Basa la conclusione su un esame completo dellevidenza, sullesplorazione di alternative ragionevoli e sulla valutazione delle conseguenze. (Da: J. Herman, P. R..Aschbacher. & L. Winters (1992) A practical guide to alternative assessment, p. 46). Es. di scala numerico-qualitativa