G. B. VICO (1668-1744)
Filosofia della storia non semplice provincia della cultura, ma tema centrale: nella comprensione storica noi ricerchiamo il significato del nostro esserci e del nostro essere APERTURA TEMATICA All’uomo compete la conoscenza matematica: gli elementi generativi (numero, punto) di tale disciplina sono prodotti della mente umana. CONOSCENZA DELLA NATURA E LIMITE DI TALE CONOSCERE Antitesi tra conoscenza divina e umana, tra intelligere e coagitare La natura è oggetto di reale conoscenza solo da parte della mente creatrice divina Pedagogica Contro il pan-matematismo dei cartesiani. rivendicava la dignità pedagogica della cultura classica. Principio verum-factum, verum et factum convertuntur: Cognoscere est scire per causas POLEMICA ANTICARTESIANA Filosofica Il cogito è solo -coscienza del proprio esserci (ex-sistere), non scienza di esso; -certezza psicologica non verità metafisica.
SCIENZA NUOVA Metafisica della mente umana ( = esposizione delle strutture immutabili della mente umana): studia le origini delle idee umane nel loro legame con lo sviluppo storico Filosofia dell’autorità: comprova il vero (fornito dalla filosofia) attraverso l’autorità dei fatti (forniti dalla filologia Storia ideale eterna: mostra i principi e le leggi costanti della storia Teologia civile ragionata: dimostra l’ordine provvidenziale che si attua nella storia
spiegare i fatti e verificare i principi esplicativi (le ipotesi); LA SCIENZA NUOVA La storia si fonda sul concorso di… Filosofia: il vero, il senso, l’ordine, il significato profondo, le leggi di sviluppo del divenire storico Filologia: i fatti, il certo, il constatabile: documenti monumenti dati testimonianze materiale storico in genere La storia deve: spiegare i fatti e verificare i principi esplicativi (le ipotesi); coniugare pensiero (filosofia) e realtà effettuale (filologia); raccordare l’elemento razionale e universale con l’elemento empirico e particolare.
La storia è “teologia civile ragionata della Provvidenza divina” La Provvidenza garantisce il concorso di ordine e libertà. Il fato non spiega la libertà Il caso non spiega l’ordine La storia è “teologia civile ragionata della Provvidenza divina” STORIA IDEALE ETERNA ETA DEGLI DEI ETA’ DEGLI EROI ETA’ DEGLI UOMINI Le leggi del progresso storico sono le stesse leggi che regolano lo sviluppo dell’uomo: senso, fantasia, ragione
CORSI E RICORSI STORICI Dalla libidine e dall’istinto sessuale sono nati i matrimoni Dalla sete di potere le istituzioni e le città Dalla brama di possesso le attività economiche La Provvidenza divina trasforma scopi utilitaristici in fini di giustizia e progresso. Persino gli impulsi più rovinosi si rivelano mezzi per fini universali e superiori Ai corsi storici possono seguire i ricorsi, cioè il periodico ritornare della storia sui propri passi (M.E. ritorno della barbarie, Dante novello Omero); le nazioni civili per eccesso di civiltà degenerano nel lusso, nello scetticismo e nell’anarchia L’inizio di un nuovo ciclo non smentisce tuttavia l’idea di progresso e di sviluppo lineare del cammino storico