Ovvero la posizione occupata nel sistema Status Ovvero la posizione occupata nel sistema Ruolo Norme Ovvero il comportamento che ci si aspetta da un individuo per lo status che occupa nella società Ovvero le regole che indicano agli individui i comportamenti cui attenersi o da evitare
Contesto storico-culturale Status Determinato da... elementi ascritti (non modificabili) = Età, sesso, famiglia di appartenenza elementi acquisiti = Lo studio, il lavoro, l’impegno e le proprie capacità Contesto storico-culturale
Norme sociali Norme d'uso = Consuetudini e convenzioni seguite dagli individui di un gruppo sociale Norme di costume = Regolano invece situazioni rilevanti della vita sociale, come per esempio l’organizzazione della famiglia o gli obblighi nei confronti della società Norme morali = Giusto e ingiusto Norme giuridiche = Regolamenti, leggi
Controllo sociale L’esercizio del controllo sociale è legato in ogni società all’esistenza e al funzionamento delle istituzioni Possiamo definire controllo sociale l’insieme delle risorse materiali e simboliche di cui una società dispone per assicurarsi che gli individui abbiano un comportamento conforme alle regole
Istituzioni sociali Complesso di norme che definiscono e regolano in modo durevole i rapporti tra gli individui I soggetti stessi che, con la loro attività, sostengono, realizzano e riproducono le norme. La famiglia, la scuola, lo Stato, la Chiesa 4 ambiti: Parentela Economia Religione Politica
La parentela Insieme di individui legati tra loro da rapporti di consanguineità, di matrimonio o di adozione Funzioni: Controlla rapporti sessuali e procreazione Protegge gli individui Favorisce la socializzazione Colloca gli individui nella società
Programmazione e direzione La politica La politica è l’istituzione deputata al controllo sociale Funzioni: Imposizione di norme Programmazione e direzione
L'economia è l'istituzione che regola: Produzione delle risorse Consumo delle risorse Distribuzione delle risorse
Legittimazione dell'ordine sociale esistente La religione è l’istituzione che regola le relazioni tra le persone e il mondo sovrannaturale Funzioni: Sostegno psicologico Legittimazione dell'ordine sociale esistente Controllo sociale Integrazione sociale
Teoria sociologica generale: T. Parsons (1902-1972) Teoria sociologica generale: 1) Sistema funzionale: La società è un sistema funzionale: è un’unità dinamica che, per adattarsi all’ambiente e per sopravvivere, deve soddisfare determinati bisogni 2) Organismo vivente: La società è simile a un organismo vivente: ogni parte concorre, con il suo funzionamento, alla sopravvivenza del tutto 3) Equilibrio: La società tende al mantenimento dell’equilibrio
T. Parsons Raggiungimento di obiettivi (goal attainment): selezionare obiettivi specifici e ordinarli in modo che non ostacolino l’integrazione del sistema → istituzioni politiche; Adattamento (adaptative): ricerca e distribuzione risorse → istituzioni economiche A G I L Mantenimento dei modelli latenti (latent pattern maintenance): assicurare i valori e le motivazioni necessarie per orientare l’azione in modo adeguato alle esigenze del sistema -> la parentela e la religione Integrazione (integration): tenere uniti e solidali i suoi membri e scoraggiare eventuali conflitti e disordini, anche attraverso sanzioni → sistema giuridico
Differenze da Parsons: Inutilità istituzioni: R. K. Merton (1910-2003) Differenze da Parsons: Inutilità istituzioni: Molte pratiche e molte istituzioni sociali persistono malgrado non rechino benefici particolari né ai singoli né alla società Funzionale a chi? Lo stesso elemento sociale può essere funzionale per certi individui o gruppi ma non esserlo per altri Le persone non sono sempre coscienti degli scopi che stanno perseguendo Funzioni latenti: Funzioni manifeste ≠ funzioni latenti
Modalità di adattamento: R. K. Merton Modalità di adattamento: Conformistico: Obiettivi sociali e mezzi legittimi Innovativo: Obiettivi sociali, ma per vie alternative Ritualistico: Rinuncia alla meta, ma non alle pratiche Da rinuncia: Marginalità Per ribellione: Rifiuto di scopi e mete e loro sostituzione con altri scopi e altre mete
Quattro modelli di Merton: Macrosociologia Analisi sociologica di intere società o di sistemi sociali di grandi dimensioni Serendipity → “trovare per caso” Quattro modelli di Merton: Riformulazione della teoria → elementi marginali Riorientamento dell’interesse teorico → nuovi argomenti di ricerca Chiarificazione dei concetti → chiarezza nella definizione dei concetti e delle variabili Attenzione alla profezia che si autoavvera → ovvero a non selezionare i dati da raccogliere sulla base di pregiudizi