Le cime di rapa La cima di rapa è un ortaggio che contiene Sali minerali, vitamine e antiossidanti. Delle cime si consumano le infiorescenze e le foglie. Quando ci si riferisce alle infiorescenze si parla di “friarielli” o, a Roma, di “broccoletti”.
Le cime di rapa Per ottenere cime di rapa tenere e gustose si produce molto scarto perché le parti dure e “legnose” vanno eliminate. In compenso ci sono parti che spesso vengono buttate che, con qualche stratagemma, possono essere consumate e sono buonissime.
Le cime di rapa Si comincia separando i gambi dal ceppo.
Le cime di rapa Si separano le foglie dal gambo. Il gambo si butta.
Le cime di rapa Si tiene questo. Si butta questo.
Le cime di rapa Le foglie più grosse hanno una nervatura dura che è preferibile eliminare.
Le cime di rapa Ad operazione terminata la foglia risulta così.
Le cime di rapa Ora non resta che occuparci del ceppo.
Le cime di rapa Togliamo dal ceppo la parte infiorescente (i friarielli) e le foglie. Solitamente sono parti piccole e tenere che dobbiamo solo lavare e cucinare.
Le cime di rapa Friarielli.
Le cime di rapa Dalle foglioline tenere se volete potete togliere anche la parte finale del gambo.
Le cime di rapa Ecco lo stratagemma di cui parlavamo all’inizio … tagliamo la parte finale del ceppo.
Le cime di rapa Con un coltello lo “sfogliamo” fino a raggiungere la parte interna, tenera.
Le cime di rapa Il risultato che si ottiene è questo. Abbiamo usato un ceppo molto grande, ma lo stesso procedimento si utilizza con quelli più piccoli.
Le cime di rapa Un bel lavaggio e le cime di rapa sono pronte per essere cucinate come preferisci.