MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO di D. Luchetti, con E. Germano e R. Scamarcio Italia, Francia - 2007 – 100 min
Il tricolore: la bandiera italiana “l’extra film” Il tricolore: la bandiera italiana Alcuni frammenti d’Italia……..
LA NASCITA DEL TRICOLORE 1796: impiegato dalla Legione Italiana composta da soldati emiliani. 1797-1814: adottato dal Regno Italico. 1831: emblema della Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. 1834: adottato dalle truppe che tentarono di invadere la Savoia. 1848, marzo: durante le Cinque Giornate di Milano il re di Sardegna Carlo Alberto assicura al Governo provvisorio lombardo che le sue truppe, pronte a venire in aiuto per la prima guerra d'indipendenza, avrebbero marciato sotto le insegne del Tricolore. 1848: adottato dalle milizie borboniche e papali inviate in soccorso dei Lombardi, da Venezia e dal Governo insurrezionale della Sicilia. 12 febbraio 1849: adottato dalla Repubblica Romana. 17 marzo 1861: proclamato il Regno d'Italia. La bandiera continua ad essere, per consuetudine il Tricolore. 24 settembre 1923: il Regio Decreto n. 2072, lo adotta come bandiera nazionale. 1947: il Tricolore viene introdotto nella Costituzione repubblicana.
Padre del tricolore è considerato Giuseppe Compagnoni. Forse i primi a ideare l'accostamento dei colori della bandiera nazionale furono Luigi Zamboni, natio di Bologna, e Giovanni Battista de Rolandis, originario di Asti, che nel 1794 unirono il bianco e il rosso, colori delle rispettive città, con il verde, colore della speranza.
PERCHE’ IL COLORE VERDE, BIANCO E ROSSO?? Il verde, il bianco e il rosso erano presenti nelle bandiere dei più importanti Stati Italiani: Il verde simboleggia la speranza e la macchia mediterranea, fondamentale elemento del paesaggio italiano; Il bianco le Alpi, famose per i loro ghiacciai; Il rosso ricorda il sangue sparso per l'Unità d'Italia; Questi tre colori erano già noti ai tempi di Dante Alighieri; si ritrovano infatti nella sua Commedia, come simboli delle tre virtù teologali: verde-speranza, bianco-fede, rosso-carità. Per questo motivo rappresentano la cultura e la letteratura italiana in generale. I tre colori furono disposti a bande verticali di uguale spessore a ricorda della Rivoluzione Francese (è infatti lo schema della Bandiera della Francia) e, di conseguenza, degli ideali di libertà, uguaglianza e fraternità.
DICHIARAZIONI SUL TRICOLORE Goffredo Mameli: "Raccolgaci un'unica bandiera, una speme” Carlo Azeglio Ciampi presidente emerito della Repubblica: "Adoperiamoci perchè in ogni famiglia, in ogni casa, ci sia un tricolore a testimoniare i sentimenti che ci uniscono fin dai giorni del glorioso Risorgimento. Il tricolore non è una semplice insegna di Stato ma un vessillo di libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà".
Giorgio Napolitano presidente della Repubblica: “Non fu per caso che il Tricolore venne collocato all'articolo 12. Riferimento sobrio, essenziale, ma imprescindibile. I Costituenti vollero farne, con quella collocazione nella Carta, una scelta non solo simbolica ma di principio.”
Perché? Cosa centra l'azzurro con il tricolore? Nel mondo sportivo gli italiani gridano "forza azzurri" per incitare la squadra o gli atleti italiani, a loro volta vestiti di azzurro. Perché? Cosa centra l'azzurro con il tricolore? Nelle guerre d'indipendenza dal 1848 al 1860, Carlo Alberto utilizza come bandiera il tricolore napoleonico aggiungendoci al centro lo stemma dei Savoia, uno scudo crociato bianco e rosso circondato da un colore blu-azzurro. L'azzurro diventa il colore dello sport italiano nel primo novecento. Forse sono in pochi a saperlo, ma quando gridiamo "forza azzurri" per incitare la squadra di calcio ai Mondiali storicamente è un po' come gridare "forza Savoia".
DIVERSITA’ CON ALTRE BANDIERE NAZIONALI Due bandiere del mondo assomigliano molto al tricolore italiano: MESSICO: La bandiera italiana non utilizza solo tonalità più chiare del verde e del rosso ma anche proporzioni diverse. (Lo stemma al centro del tricolore messicano venne inserito per distinguere i trasporti marittimi) IRLANDA:Molto più distinguibile: cambia solo il colore a destra del tricolore. ( rosso quello italiano e arancione quello irlandese)
Stracci d’Italia di Michelangelo Pistoletto 2007 Un materiale povero come gli stracci acquista dignità divenendo un mezzo di espressione in cui l'idea stessa di materiale viene sovvertita e rappresenta l'ingresso della vita di tutti giorni nell'arte. In questo contesto, l'arte assume una rilevanza sociale diventando punto cardine per una nuova e più consapevole società contemporanea. Stracci d’Italia di Michelangelo Pistoletto 2007
Buona visione