Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

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Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Processo di trasformazione urbana dal progetto all’azione Cesenatico – Città delle Colonie Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì ANALISI DEL SITO dal punto di vista della sostenibilità Cesenatico Palazzo del Turismo 30 giugno 2009

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Analisi del sito, perché? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Identità Forma Materiali Tipologia Orientamento

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Analisi del sito, perché? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì “….migliorare la qualità e le prestazioni ambientali delle aree urbane al fine di assicurare agli abitanti delle città europee un ambiente di vita sano, rafforzando il contributo ambientale allo sviluppo urbano sostenibile e tenendo conto dei connessi aspetti economici e sociali.” BRUXELLES 2006  

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Analisi del sito, perché? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Fattori quali l’orografia, il clima, l’acqua, il verde, il sole, il vento e del ruolo fondamentale che essi ricoprono nel caratterizzare la nascita degli insediamenti umani ed il loro sviluppo

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Gli elementi oggetto dell’analisi del sito si distinguono in Agenti fisici caratteristici del sito Fattori ambientali  

Clima igrotermico e precipitazioni Acque superficiali lettura dell’impianto urbanistico dal punto di vista della sostenibilità Fattori ambientali Agenti fisici Aria Clima igrotermico e precipitazioni Acque superficiali Disponibilità di fonti energetiche rinnovabili Suolo, sottosuolo, acque sotterranee Disponibilità di luce naturale Ambiente naturale ed ecosistemi Clima acustico Paesaggio Campi elettromagnetici Aspetti storico -tipologici

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Il clima: temperature e precipitazioni (dati ARPA ER)  

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Il clima: il vento (dati ARPA ER)  

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Valutazione del clima acustico , dal punto di vista strumentale e sensoriale   Le sorgenti elettromagnetiche, impatto visivo  

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Indagine redatta dal dott. L. Venturini GEAprogetti Indagine su suolo e sottosuolo

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Fig. 2.2 LE ACQUE SUPERFICIALI Per la valutazione dei canali e dei corsi d’acqua l’analisi del sito fa riferimento ad uno studio eseguito da GEAprogetti nell’ambito dell’analisi del progetto di adeguamento del canale Tagliata I dati riportati in merito alla qualità delle acque di balneazione derivano dall’elaborazione dei risulati ottenuti dalle campagne di prelievo condotte da ARPA per conto degli Uffici di Igiene Pubblica competenti per province. Si sono scelte 12 stazioni di campionamento nel tratto di costa tra Lido di Savio e il porto canale di Cesenatico Indagine redatta dal dott. L. Venturini GEAprogetti Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì LE ACQUE SOTTERRANEE E L’INTRUSIONE SALINA Pioggia EvoTraspirazione Evaporazione Ruscellamento Infiltrazione Argilla Falda freatica Intrusione salina Indagine redatta dal dott. L. Venturini GEAprogetti Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì   Nel sito il verde occupa una superficie di grande rilievo . Dal punto di vista qualitativo si evidenziano un’area a parco con alberi di grande dimensioni (12%), superfici di pertinenza di impianti sportivi e ricreativi (25%). Le aree scoperte all’interno dei singoli lotti sono in gran parte a prato (21%). Le aree permeabili risultano attualmene oltre il 60% dell’intera superficie.  

Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? …Se le mura di una città verranno innalzate in zone paludose purché tali paludi siano lungo il mare con una esposizione verso nord nord est …… questa collocazione si rileverà ragionevole. Si scavano infatti dei canali attraverso i quali l’acqua viene fatta defluire verso la riva, quando il mare si ingrossa …..l’acqua debordante viene spinta dalle onde agitate nelle paludi e, mescolandovi acqua salata, impedisce che vi nascano gli animali tipici delle paludi , mentre quelli che scendono … dai luoghi più elevati giungono in prossimità della riva vengono uccisi dalla salsedine cui non sono abituati. …le paludi galliche che circondano ….. Aquleia, Ravenna …per le ragioni esposte sono luoghi incredibilmente salubri. VITRUVIO DE ARCHITECTURA I Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì L’analisi dal punto di vista della sostenibilità riconosce i fattori caratterizzanti il luogo dal punto di vista storico e tipologico, individua gli elementi riconducibili a funzioni e materiali della tradizione costruttiva, sottolinea gli elementi originali.   I materiali, i colori utilizzati spesso identificano il luogo rendendone immediatamente riconoscibile il carattere. Nel predisporre interventi sostenibili la valutazione degli aspetti formali e materici del nucleo storico permette di ottimizzare le caratteristiche peculiari del sito anche in relazione degli aspetti ambientali  

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Quali i principi adottati per individuare le caratteristiche del luogo? Comportamento microclimatico del sito Nel sito, il verde rappresentato dal Parco di Ponente e dalla fascia della pineta che prosegue a nord oltre Zadina, la presenza del canale e del mare costituiscono gli elementi base per il mantenimento del microclima locale. È necessario salvaguardare il polmone verde del parco, rafforzandolo ed estendendolo verso il mare. Da nord ovest arrivano i venti freddi invernali, la cortina verde del canale di Zadina rappresenta la protezione, le brezze estive passano agevolmente attraverso le strade ed i varchi assicurando l’effetto di raffrescamento. Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Cosa è emerso Punti di forza Grandi dimensioni dell’area oggetto di intervento Facilità di rinaturallizzazione Presenza di elementi di grande pregio ambientale Edificazione evidente ma confinata …………………………………………………………….. Criticità Subsidenza Erosione costiera Innalzamento livello marino Ingressione marina Intrusione salina …………………………………………………………… Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Temi/aspetti Obiettivi/ azioni SUOLO E SOTTOSUOLO Tutela della qualità e disponibiltià di suoli permeabili difesa, rinaturazione e incremento della fascia litoranea ACQUA Tutela della qualità e disponibilità delle acque superficiali e sotterranee Raccolta e riutilizzo delle acque piovane Riutilizzo delle acque di drenaggio urbano VERDE Progetto del verde integrato al progetto urbano, in funzione del miglioramento microclimatico Valorizzazione della connessione tra aree verdi nell’area e fra aree verdi e umide a monte ella SS16 Rafforzamento dei corridoi bioclimatici ed ecologici ENERGIA Utilizzo privilegiato di fonti rinnovabili, efficienza di involucri ed impianti, impiego di materiali a basso contenuto di energia Programmazione dell’autosufficienza energetica RUMORE Miglioramento del clima acustico ELETTROMAGNETISMO Limitazione degli effetti dei campi elettromagnetici MATERIALI E RIFIUTI Utilizzo di materiali ecosostenibili Riduzione dei quantitativi prodotti e incremento della riciclablità Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Temi/aspetti Obiettivi/ azioni MOBILITÀ Mobilità pedonale e ciclabile diffusa Limitazione nell’uso delle auto private ACCESSIBILITÀ E VIVIBILITÀ Rafforzamento della struttura degli spazi pubblici- spiaggia e lungomare, piazze e percorsi pedonali, parchi e giardini- Insediamento di funzioni non stagionali Accessi facilitati per tutti con assenza di barriere tecnologiche e culturali IDENTITÀ Considerazione degli elementi tipologici e formali del nucleo storico che identificano l’appartenenza al luogo dal punto di vista della sostenibilità – materiali, colori, forme- Valorizzazione di alcuni elementi che testimoniano la speciale identità della città delle colonie Valorizzazione permanente delle risorse locali nei dispositivi di ospitalità ed accoglienza ATTRATTIVITÀ INNOVATIVITÀ Valorizzazione e potenziamento di alcune funzioni che già costituiscono nucleo di attrattività – funzioni sportive circoli velici parco- Offerta turistica differenziata Predisposizione di sistemi gestionali orientati a più target e segmnti della domanda Introduzione di novità tecnologiche, scientifiche e sociali PARTECIPAZIONE Attivazione di strumenti di partecipazone permanente per condividere gli obiettivi di qualità Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì Tabella inserita nello ”Studio per la trasformazione urbana della città delle colonie di ponente a Cesenatico” prof. V. Balducci, prof. V. Orioli

Dea Biondi architetto – studio Bioaus Forlì

Dati meteo climatici A che cosa servono Conoscere le caratteristiche climatiche del sito permette di progettare edifici capaci di interagire in modo corretto con l'ambiente. Dati meteo climatici A che cosa servono Temperatura dell’aria esterna Umidità relativa Garantire il benessere termoigrometrico Radiazione solare globale per ogni orientamento Temperatura dell’aria Frequenza, direzione e velocità del vento Stabilire il migliore orientamento degli eventuali edifici e volumi al contorno - utilizzare nella misura desiderata gli apporti solari per il riscaldamento invernale e creare ventilazione naturale per il raffrescamento estivo Percorso del sole durante l’anno Controllare gli apporti solari per evitare il surriscaldamento estivo mediante sistemi di ombreggiamento Eliofania Nuvolosità Aiutare a stabilire la forma degli edifici ,volumi e muri esterni e il tipo di controlli della luce solare Precipitazioni Numero di giorni piovosi Dimensionare correttamente i sistemi di recupero delle acque piovane per impieghi non potabili

giorno minima assoluta giorno massima assoluta lettura dell’impianto urbanistico dal punto di vista della sostenibilità L’analisi del sito consente considerazioni generali sugli aspetti climatici negli spazi urbani consolidati attraverso la raccolta di dati relativi a Cesenatico temperature quindicennio 1991-2005 comune di CESENATICO - (FC) latitudine: 44.19; longitudine 12.40; altezza: 4; bacino: PIANURA SAVIO-PISCIATELLO - sottobacino: manca mese periodo temperatura minima temperatura massima temperatura media n° dati giorni media (°C) sqm (°C) n° gg gelo n° gg gelo persistente minima assoluta (°C) giorno minima assoluta massima assoluta (°C) giorno massima assoluta GENNAIO prima 130 0.03 3.05 5.00 0.02 -8.4 02/01/2002 10.02 07/01/1994 6.07 3.03 15.01 -1.6 04/01/1992 3.00 seconda 3.02 5.02 0.00 -6.0 19/01/2002 8.00 14/01/1996 7.02 3.04 18.05 19/01/2000 0.07 13/01/2003 3.07 2.07 terza 143 2.09 6.00 0.01 -6.3 27/01/2000 25/01/1997 3.01 17.09 27/01/1995 23/01/1992 4.01 2.03 403 16.02 7.03 3.08 FEBBRAIO -0.3 5.08 -13.0 07/02/1991 10/02/2001 8.04 3.06 -1.2 08/02/1991 2.08 -11.5 14/02/1991 7.09 14/02/1995 9.03 4.03 19.00 19/02/1995 18/02/1994 4.07 107 0.08 -6.8 26/02/1993 8.06 27/02/1997 11.01 19.08 27/02/1995 4.08 21/02/1991 367 14.03 9.05 3.09 MARZO 1.09 -4.6 06/03/1996 12.00 05/03/2001 13.02 21.08 06/03/1993 8.02 4.00 1.00 -3.1 11/03/1996 20/03/2001 14.05 26.00.00 18/03/1997 6.03 13/03/1996 9.02 4.04 1.04 -4.0 24/03/1996 22/03/2001 14.08 24.09.00 23/03/2001 6.01 23/03/1996 9.06 14.02 9.00 APRILE -3.6 01/04/1996 05/04/1998 08/04/1999 8.01 11.02 6.06 -0.9 18/04/1997 13.04 16/04/1999 16.06 23.02 19/04/1995 19/04/1991 11.06 2.06 1.01 22/04/1991 15.00 29/04/2000 18.04 26.05.00 22/04/2000 6.08 22/04/1997 13.07 390 0.04 17.01 12.02 MAGGIO 10.09 4.09 04/05/1995 18.06 10/05/2003 20.07 30.08.00 12.09 04/05/1991 15.08 2.05 12.04 5.03 19/05/1991 18.01 20/05/2003 22.01 30.01.00 19/05/2000 13.00 17/05/1991 17.03 5.09 28/05/1991 28/05/1993 23.06 32.02.00 31/05/2001 21/05/1995 18.03 12.01 22.02 17.02 GIUGNO 04/06/2001 20.08 07/06/2003 25.02.00 34.00.00 10/06/2003 02/06/1997 20.01 15.04 13/06/2001 23.07 16/06/2003 36.04.00 13/06/2003 15.07 13/06/1994 16.05 30/06/1991 23.05 25/06/2003 27.02.00 35.03.00 26/06/2003 13.03 25/06/1995 21.09 26.02.00 20.09 LUGLIO 17.06 10.08 01/07/1991 23.09 02/07/2003 28.06.00 38.01.00 22.08 06/07/1992 23.01 17.07 10.00 17/07/2000 17/07/2003 28.03.00 35.08.00 18/07/2003 21.00 13/07/1993 23.00 2.04 22/07/2000 25.00.00 24/07/2003 29.03.00 36.05.00 22.09 21/07/2001 23.08 2.02 28.07.00 23.03 AGOSTO 19.01 13.01 01/08/2000 25.03.00 06/08/1998 30.02.00 37.02.00 05/08/2001 25.01.00 07/08/2000 24.07.00 12/08/2001 19/08/2003 29.04.00 38.00.00 19/08/1995 9.09 31/08/1995 25.06.00 29/08/2003 36.00.00 24/08/1993 19.06 29/08/1998 SETTEMBRE 14.07 01/09/1995 01/09/2003 32.09.00 17.00 01/09/1996 19.09 13.08 11/09/2001 11/09/1997 24.06.00 31.02.00 14/09/1994 18/09/2001 19.02 5.07 30/09/1995 21/09/2002 22.06 27/09/1999 23/09/1996 13.09 24.01.00 OTTOBRE 12.07 4.02 08/10/1994 04/10/2003 27.00.00 05/10/2003 12.03 09/10/1994 16.08 19/10/1992 14/10/1993 19.07 28.01.00 13/10/1997 11.00 19/10/2003 154 8.08 1.02 26/10/2003 16.03 23/10/2004 16.07 26/10/1999 7.00 29/10/1991 10.06 18.09 NOVEMBRE 140 -0.5 06/11/1995 03/11/2004 15.02 05/11/1998 01/11/1991 11.07 0.05 -2.2 20/11/1993 17.05 16/11/2002 25.04.00 17/11/2002 9.07 1.06 24/11/2001 15.09 27/11/2002 10.01 21.04 26/11/2002 -0.7 21/11/1993 7.01 420 6.02 12.08 DICEMBRE -5.0 09/12/1998 05/12/1992 18.00 04/12/1992 06/12/1991 19/12/2001 7.08 19/12/1995 18/12/1993 16/12/2001 4.06 -8.8 30/12/1996 29/12/2003 18.08 24/12/1995 -4.1 434 11.04 temperatura umidità precipitazioni vento radiazione solare DATI ARPA SERVIZIO IDRO-METEO-CLIMA