E L’ACCERTAMENTO DI MORTE CEREBRALE

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Transcript della presentazione:

E L’ACCERTAMENTO DI MORTE CEREBRALE LA COSCIENZA IL COMA E L’ACCERTAMENTO DI MORTE CEREBRALE

LA CONSAPEVOLEZZA INDICE DI ENCEFALIZZAZIONE L’AUMENTO DI COMPLESSITA’ DEL SISTEMA NERVOSO AMPLIFICA LA CAPACITA’ DI INTERAZIONE CON L’AMBIENTE CHE CONSEGUENTEMENTE AUMENTA LA PRESSIONE EVOLUTIVA VERSO SISTEMI NERVOSI SEMPRE PIU’ COMPLESSI COSCIENZA SOCIALE GRADO DI INTERAZIONE AMBIENTALE CULTURA COMUNICAZIONE SIMBOLICA APPRENDIMENTO FENOTIPICO CONSAPEVOLEZZA COMPORTAMENTO GENETICO MANIPOLAZIONE INDICE DI ENCEFALIZZAZIONE

Progressione evolutiva comportamentale emergenza dei processi cognitivi 1) Apprendimento genetico: risposte adatte a situazioni invarianti per la specie (es. migrazioni) – ISTINTO 2) Apprendimento fenotipico di esperienze individuali (riflessi condizionati) – ESPERIENZA 3) previsione del proprio futuro sensoriale conseguente la scelta tra diverse azioni possibili– PENSIERO (es: “premio differito”, attendere o accettare una punizione provoca una ricompensa più consistente) 4) Riconoscimento del “sé”: risposte adatte che necessitano dell’individuazione di variabili che si riferiscono al proprio corpo AUTOCONSAPEVOLEZZA= PENSIERO+RICONOSCIMENTO DEL SE) 5) Apprendimento per imitazione: risposte adatte conseguenti alla percezione delle conseguenze delle azioni altrui – CONSAPEVOLEZZA DI SPECIE 6) Apprendimento culturale: risposte adatte per ricezione di informazioni simboliche provenienti da altri – CULTURA

ORGANIZZAZIONE GERARCHICA DEL SISTEMA NERVOSO UMANO FUNZIONI EMERGENTI LOBI PARIETO OCCIPITALI RICONOSCIMENTO DELLE DIFFERENZE TRA AFFERENZE SENSORIALI SIMILI CONDIZIONAMENTO OPERANTE LOBI FRONTALI DECISIONI ESECUTIVE PENSIERO CONSAPEVOLEZZA WORKING MEMORY NEOENCEFALO AZIONI RIFLESSE (COMPORTAMENTO) RICONOSCIMENTO DELLE SOMIGLIANZE TRA AFFERENZE SENSORIALI DIVERSE RIFLESSI CONDIZIONATI CLASSICI PALEOENCEFALO TALAMO NUCLEI BASALI CERVELLETTO RIFLESSI METAMERICI (LOCALI) METAMERI MIDOLLARI MOTRICITA’ SENSORIALITA’ RETROAZIONE AMBIENTALE

ORGANIZZAZIONE SENSORI-MOTORIA SENSORI EFFETTORI VISIVI ACUSTICI RETI NEURONALI OLFATTIVI MOTORII TATTILI TERMICO-DOL SECRETIVI RETROAZIONE NEURALE ACCELEROMETRICI PROPRIOCETTIVI RETROAZIONE SOMATICA RETROAZIONE AMBIENTALE

RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE RAPPRESENTAZIONE DEL “SE” TELE E PROXI RECETTORI VISIVI TRASFORMAZIONE DI ATTIVAZIONI SENSORIALI IN ATTRIBUTI DELL’AMBIENTE RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE ACUSTICI OLFATTIVI TATTILI TERMICO-DOL TATTILI TRASFORMAZIONE DI ATTIVAZIONI SENSORIALI IN ATTRIBUTI DEL CORPO RAPPRESENTAZIONE DEL “SE” TERMICO-DOL ACCELEROMETRICI PROPRIOCETTIVI

COORD.SENSORI-MOTORIO CORTECCIA FRONTALE (AZIONI VOLONTARIE E DIFFERITE CONSAPEVOLEZZA) CORTECCIA ASSOCIATIVA (COORDINAMENTO MULTI-SENSORIALE PLASTICO) TALAMO NUCLEI BASALI CERVELLETTO (AZIONI RIFLESSE) COORD.SENSORI-MOTORIO TRONCOENCEFALO E MIDOLLO Riflessi metamerici

SRUTTURE INDISPENSABILI AL MANTENIMENTO COMA : COMPROMISSIONE DELLA COSCIENZA DOVUTA A SOFFERENZE METABOLICHE O STRUTTURALI DELL’ENCEFALO SRUTTURE INDISPENSABILI AL MANTENIMENTO DELA COSCIENZA CORTECCIA CEREBRALE DIENCEFALO MESENCEFALO 2/3 ROSTRALI DEL PONTE SOSTANZA RETICOLARE

LESIONI STRUTTURALI EMORRAGIA INTRACEREBRALE DETERIORAMENTO ROSTRO-CAUDALE

DANNO METABOLICO IMMAGINI PET NORMALE INTOSSICAZIONE DA CO2

DEFINIZIONI Stato soporoso : contatto verbale possibile Stupor : contatto verbale scarso Coma 1: risposte motorie finalistiche Coma 2: risposte motorie afinalistiche Coma 3: assenza di risposte motorie Stato vegetativo: respiro spontaneo Morte cerebrale: assenza di respiro spontaneo Morte: assenza di attività cardiaca

Glasgow Coma Scale QUANTIFICAZIONE DEL LIVELLO 15 3

DIAGNOSTICA NEUROLOGICA ANAMNESI SEMEIOTICA ESAMI SIEROLOGICI : liquor, etc. ESAMI NEUROFISIOLOGICI : EEG , P.EVOCATI ESAMI NEURORADIOLOGICI : TAC, RM , PET

Riflessi Tronco Encefalici - Riflesso fotomotore (pupillare) - Riflesso corneale - Riflesso oculo-cefalico - Riflesso oculo-vestibolare - Riflessi trigeminali - Riflesso glosso-faringeo

CLASSIFICAZIONE SEDE LES. RIF. O.C RIF. F.MOT R.MOTORIA RESPIRO EEG C. METABOLICO INIZALE C.DIENCEFALICO C.MESENCEFALICO C.PONTO-BULBARE MORTE CEREBRALE

Commissione per Accertamento di Morte COLLEGIO MEDICO 1) Medico legale 2) Medico anestesista-rianimatore 3) Medico neurofisiopatologo o, in mancanza, neurologo o neurochirurgo esperti in EEG 4) Tecnico di neurofisiopatologia

ACCERTAMENTO DI MORTE CEREBRALE CONSTATAZIONE DELLA IRREVERSIBILITA’ DELLE CONDIZIONI NEUROLOGICHE DA RIPETERE 3 VOLTE NEL CORSO DI 6 ORE 1) STATO DI INCOSCIENZA (COMA) 2) SILENZIO ELETTRICO CEREBRALE (EEG piatto X 30 MIN) 3) ASSENZA DEI RIFLESSI TRONCOENCEFALICI E DEL RESPIRO SPONTANEO

Accertamento di Morte: durata dell’osservazione - 6 ore (età superiore a 5 anni) - 12 ore (età compresa tra 1 e 5 anni) - 24 ore (età inferiore ad 1 anno) * registrazioni EEG della durata di 30 min. effettuate all’inizio, a metà ed alla fine del periodo d’osservazione

elettroencefalografia

ELETTROENCEFALOGRAMMA NORMALE RITMO DI FONDO A 10-11 C.S.

EEG: RITMO DI FONDO RALLENTATO A 5-6 C.S.

EEG : ATTIVITA’ LENTA 1-3 C.S.

EEG : ATTIVITA’ A BASSO VOLTAGGIO 50 UV. 1 SEC

EEG : DIFFERENTE AMPLIFICAZIONE 50 UV. 1 SEC 2 UV. 1 SEC

EEG: ASSENZA DI ATTIVITA’ ELETTRICA (EEG PIATTO) 2 UV. 1 SEC