Comitato Paritetico per la Biodiversità

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Comitato Paritetico per la Biodiversità Capitale naturale e servizi ecosistemici Riunione del 17 febbraio 2016 Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare - Comitato Paritetico per la Biodiversità - 17 febbraio 2016

Servizi ecosistemici e Capitale naturale La nostra prosperità economica e benessere dipendono dal nostro Capitale Naturale, compresi gli ecosistemi che forniscono beni e servizi essenziali: terreni fertili, mari produttivi, acque potabili, aria pura, impollinazione, prevenzione delle alluvioni, regolazione del clima. La perdita di biodiversità può indebolire un ecosistema, compromettendo la fornitura di servizi ecosistemici e rendendolo più vulnerabile agli shock ambientali. Il ripristino degli ecosistemi degradati è costoso e, in alcuni casi, i cambiamenti possono diventare irreversibili. Per molti di questi servizi il valore economico non è contabilizzato sul mercato e, di conseguenza, sono eccessivamente utilizzati o inquinati. Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Il valore del capitale naturale Costo dell’inazione: “I benefici di un’azione forte e tempestiva sono di gran lunga superiori ai costi economici della non-azione” (Rapporto Stern, 2006): Azione => 1% del PIL mondiale all’anno fino 2050 Inazione => fino al 20% del PIL mondiale all’anno Progetto multiannuale TEEB – The Economics of Ecosystems and Biodiversity (EC+G8+UNEP): ha analizzato il valore economico degli ecosistemi e della biodiversità  i benefici degli investimenti nella protezione degli ecosistemi superano i costi di una cifra tra le 3 e le 75 volte. “La crisi finanziaria del 2008 è costata a Wall Street circa $1.000-$1.500 miliardi, ma ogni anno perdiamo un capitale naturale del valore tra $2-$5.000 miliardi." Pavan Sukhdev, TEEB Leader, ex Direttore Deutsche Bank Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Strategia nazionale per la biodiversità La Strategia nazionale per la biodiversità 2010-2020 e la sua revisione di medio termine stabiliscono di: raggiungere gli obiettivi fissati dalla strategia europea per la biodiversità al 2020 integrare la protezione della biodiversità nelle politiche settoriali integrare il valore dei servizi ecosistemici nei processi decisionali valutare adeguatamente il nostro capitale naturale (valutarne il valore economico e promuovere l’integrazione di questi valori in sistemi contabili) Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

PES Biodiversità e Servizi ecosistemici Capitale Naturale Valorizzazione del Capitale Naturale Tutela e Ripristino Contabilità PES MAES Green economy Infrastrutture verdi Comitato per il capitale naturale Sinergie capitale naturale e culturale Pianificazione territoriale Integrazione nelle politiche di settore Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Attività della DPNM La DPNM promuove e realizza strumenti e iniziative per la valorizzazione del Capitale Naturale, sia per lo sviluppo di una green economy, sia per l’impostazione di una contabilità ambientale che renda conto dell’efficacia delle politiche di settore per la tutela della biodiversità, favorendone l’integrazione negli strumenti di programmazione, nell’attuazione delle misure, nella pianificazione territoriale Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Tutela e ripristino: MAES Nell’ambito del processo Mapping and Assessment of Ecosystems and their Services – MAES del Target 2 della Strategia Europea della Biodiversità il MATTM ha incaricato la SBI di realizzare la mappatura e valutazione dello stato di conservazione degli ecosistemi a scala nazionale e a livello regionale Sono state prodotte analisi e cartografie che costituiscono uno strumento utile a definire una prioritizzazione per il ripristino ambientale, quindi una pianificazione territoriale sostenibile, anche attraverso la realizzazione di infrastrutture verdi Cartografie e analisi scaricabili da: ftp://ftp.minambiente.it/pnm/Strategia_Nazionale_Biodiversita/Capitale_Naturale Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

MAES: Valutazione dei servizi ecosistemici Completata per 5 casi studio pilota: faggete, aree urbane, oliveti, laghi, posidonieti Es. Faggete: - servizi di fornitura biomassa legnosa, - servizi di regolazione sequestro di carbonio e rimozione inquinamento atmosferico, - servizi culturali faggete vetuste Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

MAES: Strumento per la pianificazione territoriale Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Valorizzazione Capitale Naturale: turismo sostenibile Il Turismo è un’area di lavoro della Strategia Nazionale per la Biodiversità e un settore strategico per la valorizzazione del Capitale Naturale e delle sue connessioni con il Capitale Culturale. Le aree protette sono la visibile testimonianza di uno storico rapporto fra natura e cultura, fra presenza dell’uomo, delle sue attività e il mantenimento di importanti patrimoni di fauna e flora. Il settore turistico è forse il modo più tangibile per dimostrare che la conservazione delle risorse naturali porta ad incrementare lo sviluppo del territorio, a patto di garantire una fruizione turistica sostenibile. Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Promozione del turismo sostenibile: la CETS La DPNM, con il supporto di Federparchi, promuove l’adozione da parte dei Parchi della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS), strumento metodologico e di certificazione per migliorare la gestione e lo sviluppo del turismo nelle aree naturali protette 29 Aree protette italiane hanno ottenuto la Carta, di cui 13 Parchi Nazionali 8 Aree protette italiane hanno attivato il processo per l'ottenimento della Carta Sono entrati nella fase II CETS 2 parchi regionali: Adamello Brenta e Dune Costiere. Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Valorizzazione Capitale Naturale : Carta di Roma Per avviare l’implementazione della Carta di Roma sul Capitale Naturale e Culturale, ovvero aumentare le sinergie tra Capitale Naturale e Culturale, il MATTM ha incaricato la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile di mettere a sistema le conoscenze sulla consistenza dei beni archeologici e artistico-architettonici presenti nei Parchi Nazionali Brochure Portale Turismo nei Parchi Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Valorizzazione e Contabilità: strumenti economici Gli strumenti economici per la conservazione della biodiversità sono: Efficiente utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, prime tra tutte quelle della programmazione comunitaria 2014-2020 Altri strumenti finanziari dedicati, es. LIFE+, Natural Capital Finincing Facility – NCFF Schemi di certificazione che disciplinano il rapporto pubblico-privato nella tutela della biodiversità e nella pianificazione dello sviluppo territoriale, es. CETS nelle aree protette Meccanismi di contabilità ambientale (art. 67. L.221/2015 – Comitato per il Capitale Naturale) Sussidi (art. 68 L.221/2015); Accordi volontari, come i Pagamenti per i Servizi Ecosistemici - PES (art. 70 L. 221/2015) Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Collegato ambientale LEGGE 28 dicembre 2015, n. 221 Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali Capitale naturale e contabilità ambientale Art. 67 istituisce il Comitato per il capitale naturale al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi sociali, economici e ambientali coerenti con l'annuale programmazione finanziaria e di bilancio dello Stato. Art. 70 delega il Governo all'introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ecosistemici e ambientali (PSEA), stabilendone i principi e criteri direttivi. Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Programmazione comunitaria 2014-2020 Il MATTM è impegnato a garantire, anche attraverso la Rete delle Autorità Ambientali e di Gestione, l’integrazione delle tematiche ambientali negli strumenti di programmazione e nell’attuazione delle misure finanziate tramite i Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020. La DPNM è competente per le tematiche relative alla tutela della biodiversità e dei servizi ecosistemici, Natura 2000, turismo sostenibile nelle aree protette, ripristino tramite infrastrutture verdi. Attività in corso: osservazioni sulla documentazione dei Comitati di sorveglianza dei PSR e dei POR dove è prevista la presenza del MATTM fase di interlocuzione con le Amministrazioni centrali titolari di PON partecipazione alla Rete Rurale Nazionale e avvio della collaborazione con il CREA per correlare il monitoraggio e valutazione degli effetti ambientali dei PSR alle attività di rendicontazione previste dalla Dir. Habitat Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Fondo di Finanziamento del Capitale Naturale (NCFF) Obiettivo dimostrare che i progetti sul capitale naturale sono in grado di generare ricavi o ridurre i costi ed essere finanziati attraverso meccanismi innovativi e sostenibili basati sul mercato Risorse € 100-125,000,000 Fondo investimenti nel 2015-2017 Eseguito dalla BEI; Contributo UE (LIFE+): € 60.000.000 Progetti finanziabili 1. Pagamenti per i servizi ecosistemici 2. Progetti di infrastrutture verdi 3. Miglioramento sostenibilità delle imprese 4. I progetti di compensazione della biodiversità Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Life + Esempi: Making Good Natura Obiettivi attribuire un valore quantitativo in termini biofisici ad alcuni servizi ecosistemici in siti pilota Natura 2000 realizzare un Software WebGIS per la valutazione e quantificazione dei servizi ecosistemici quantificare i benefici forniti da quei servizi ecosistemici che sono fuori dal mercato (habitat per le specie selvatiche, conservazione del suolo, impollinazione, purificazione dell’acqua) inserire in tale bilancio meccanismi normativi ed economici per la remunerazione degli stakeholder che proteggono i servizi ecosistemici elaborare modello di governance e metodologie partecipative che implementino i Pagamenti per i Servizi Ecosistemici (PES) e forme di autofinanziamento Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

Life + Esempi: GESTIRE Partenariato composto da Regione Lombardia, ERSAF, CFS, Lipu, WWF, Comunità Ambiente e che verrà in parte finanziato dalla Fondazione Cariplo. Obiettivi Creare un sistema integrato di gestione che garantisca il raggiungimento degli obiettivi di conservazione delle direttive habitat e uccelli; Assicurare la sostenibilità economica e tecnica dell’attività gestionale di RN2000 dando attuazione al PAF Promuovere lo sviluppo di politiche e azioni che consentano: la gestione attiva di habitat e specie; la gestione coerente di RN2000 e delle aree limitrofe il monitoraggio dei risultati delle azioni intraprese; la vigilanza continua sulle attività interferenti con i siti RN2000; la formazione di figure professionali idonee alla gestione di RN2000. Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016

EU Business and Biodiversity (B@B) Platform Forum on line a livello UE a supporto degli Stati Membri e dei privati per: supportare il dialogo strategico per quanto riguarda la realizzazione degli obiettivi nell'ambito della strategia sulla biodiversità fino al 2020 sviluppare con il mondo delle imprese strumenti e approcci per promuovere l’integrazione della biodiversità negli obiettivi di business promuovere innovazione, comunicazione, coordinamento e conoscenza sulle connessioni tra biodiversità e imprese dimostrare i vantaggi e degli investimenti e le opportunità di finanziamento a favore della biodiversità   Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare Comitato Paritetico per la Biodiversità- 17 febbraio 2016