UCIIM-SICILIA LA VALUTAZIONE GIACOMO TIMPANARO.

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UCIIM-SICILIA LA VALUTAZIONE GIACOMO TIMPANARO

VALUTAZIONE Allievi Istituzione Sistema

ALUNNI Finalità Obiettivi Processo Risultato Conoscenze Abilità Competenze PROVE Aperte Semistrutturate Strutturate Osservazioni sistematiche Contratto formativo

POF: SCIENTIFICO, ORGANICO, REALISTICO ISTITUZIONE Interna Esterna POF: SCIENTIFICO, ORGANICO, REALISTICO SINERGICO

SISTEMA Valutazioni parziali Abilità Discipline Problema valutatori

VALUTAZIONE DELL’ISTITUZIONE Modello valutativo Criteri e parametri di riferimento Modalità e strumenti Visione generale e sinergie delle specificità

VERIFICA / VALUTAZIONE Iniziale In itinere Finale Finalizzata ad appurare didattico - Generale Trasversale Specifica la qualità dell’azione formativa

La Valutazione Si basa su: congruenza tra finalità ed obiettivi, percorsi seguiti, risultati conseguiti verifiche incrociate eclettismo strumentale

La Valutazione tiene presente La coerenza tra: obiettivi e percorsi bisogni e percorsi progetti e percorsi obiettivi e competenze in uscita obiettivi e risultati generali I progressi degli alunni e i loro risultati finali La ricaduta universitaria e lavorativa

Per i mini-progetti Coerenza con il POF Congruenza docenti, ore, materie, attività, sussidi e materiali Ricaduta processo di apprendimento e di maturazione degli alunni

La valutazione riguarda Il processo in relazione al progetto lo scostamento tra risultati ed obiettivi la qualità della ricaduta l’effetto moltiplicatore Con attenzione a correttivi o miglioramenti progettuali

DIFFERENZA Verifica raccolta dati ed informazioni (Istantanea dell’esistente) Valutazione Lettura ed interpretazione di dati ed informazioni (Visione critica dell’esistente)

MODELLO VALUTATIVO Duplice prospettiva: valutazione di processo valutazione di risultati nell’ottica realizzazione progettuale ottimale maturazione globale dell’alunno miglioramento socio-culturale-economico generale

Valutazione non solo quantitativa riduttiva ma qualitativa prospettica

VERIFICHE INCROCIATE Temporalmente Tematicamente per avere riscontri sempre più attendibili e rispondenti alle finalità valutative

Eclettismo funzionale strumentale Equilibrio tra verifiche oggettive (strutturate) semistrutturate aperte

Verifiche Iniziali (realtà: bisogni, strumenti, personale, risorse, prassi valide) In itinere (congruenza tra obiettivi intermedi e qualità dell’azione educativo-didattica, in relazione a premesse progettuali, ipotesi proposte, attività, prodotti, risultati personali degli alunni) finali (congruenza tra obiettivi, processi e risultati) - indispensabili per successive progettazioni

Modalità e strumenti valutativi strumenti strutturati strumenti semistrutturati modalità aperte Il ricorso a modalità e a strumenti differenti ci permette di poter usufruire dei loro vantaggi, superando i loro limiti

VANTAGGI Gli strumenti strutturati ci permettono di accelerare i tempi di raccolta e di tabulazione dei dati le modalità aperte ci garantiscono un riscontro più ampio e qualitativamente migliore l’utilizzo incrociato delle due modalità ci permette di di realizzare nel modo migliore il rapporto qualità/tempo

Le verifiche si realizzano tramite Somministrazione di questionari colloqui interviste lavori di gruppo gruppi di lavoro collegi docenti consigli di classe osservazioni sul campo (anche negli OO.CC.)

e con ... quadri sinottici tabulati griglie grafici relazioni prodotti multimediali software specifici FONDAMENTALE LA COMUNICAZIONE CHIARA, INCISIVA E SPENDIBILE DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE

Gli strumenti e le modalità devono garantire scientificità completezza omogeneità confrontabilità comprensibilità pertinenza spendibilità validazione

STRUMENTI Valori Alternative Rispondenza

PARAMETRI DI RIFERIMENTO scientificità visione pedagogica capacità progettuale-programmatoria valenza didattica (metodologica e disciplinare) valenza relazionale valenza comunicativa collegialità flessibilità disponibilità al cambiamento disponibilità al confronto costruttività originalità propositività

segue parametri efficacia efficienza prospettività realizzabilità congruenza coesione coerenza corresponsabilità condivisione miglioramento progressi ottimizzazione ricaduta incidenza valorizzazione deontologia

Con attenzione a validità, interna e di raccordo, dell’iter seguito individualmente e collegialmente il livello della competenze e della produzione degli allievi l’efficacia della ricaduta progettuale la realizzazione di “buone prassi”

Valutazione Momento interno al processo formativo

VALUTAZIONE indispensabile per l’ottima riuscita didattico-formativa, ma valutazione di percorso e di risultati, per poter incidere via via sull’azione didattica e sul processo di apprendimento e di maturazione degli allievi, con una azione sinergica, di condivisione e di corresponsabilità formativa