DIVERSITA. ARTE DI PENSARE LIBERAMENTE, INSIEME Progetto educativo extrascolastico DIVERSITA. ARTE DI PENSARE LIBERAMENTE, INSIEME Progetto educativo extrascolastico.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I Bisogni Educativi Speciali secondo l’ICF:
Advertisements

ANALISI dell’IDEA SOCIALE di SCUOLA e PROPOSTE di IMPEGNO EDUCATIVO
Istituto Superiore Statale “G
Il Benchmarking: QUALI PROSPETTIVE PER LA TRASFERIBILITÀ A SCUOLA
Programmazione e Sperimentazione Didattica
L. Carpini Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica Educazione interculturale Lend Firenze- Assessorato alla Pubblica Istruzione.
Presentazione del percorso formativo affidato al CEFPAS P. Di Mattia.
1 Sociologia dello sviluppo e della formazione Sintesi del corso.
Le differenze sociali Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali
La mostra Giochi Esperimenti Idee (GEI)
Coinvolgimento nelle attività degli altri Metodo di insegnamento integrato Condivisione di attività, spazi e tempi di lavoro, sostenuta da interventi.
PRESA IN CARICO Corso di Laurea in Infermieristica - Portogruaro
MODELLO UNITARIO e PROCESSO D’ AIUTO
Collegio C. Negruzzi di Iasi Istituto tecnico dei trasporti di Iasi Istituto Alexandru Vlahuţ ă di Iasi.
A I E S E C Trieste Trieste, 30/4/ Paesi 1700 Università AIESEC NEL MONDO Studenti 60 Anni.
IL MANIFESTO DELLLE ALUNNE E DEGLI ALUNNI EUROPEI CONCLUSIONI GRUPPO D VITERBO – maggio 2007.
e un processo Finalita La Formazione capacità relazionali connotata dal possesso di valori umani strumenti culturali contribuire a dare vita ad una persona.
Didattica Speciale Un percorso di riflessione su alcune parole chiave
Dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società all OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola allAUTONOMIA MENTALE di un soggetto-persona in grado di operare.
Dai BISOGNI FORMATIVI richiesti dalla Società all OFFERTA FORMATIVA proposta dalla Scuola allAUTONOMIA MENTALE di un ALUNNO in grado di operare SCELTE.
Monitoraggio del progetto A cura di RES – Ricerca e studio
Competenze interculturali
Laudato si Misignore per sor acqua La quale è molto utile et humile
Le modifiche alla griglia di valutazione: implicazioni progettuali Nucleo di valutazione FSE Trento 30 agosto 2012.
LINSEGNAMENTO DELLITALIANO E ALTRI APPRENDIMENTI LINGUISTICI LINEE GUIDA MIUR Febbraio 2006 II parte: Indicazioni operative, punto C AREA EDUCATIVO-DIDATTICA.
Processi d’inclusione e intercultura
Diagnosi Funzionale, Profilo dinamico funzionale e Piano educativo individualizzato 1.Diagnosi funzionale(compilata dal neuropsichiatra infantile): serve.
Saper cogliere le opportunità economiche per migliorare lo sviluppo La progettazione sociale ed i bandi di finanziamento A cura di Giorgio Sordelli Sabato.
Dal Programma Gioventù in Azione a Yes Europe! La mission dellAgenzia Nazionale per i Giovani Intervento Paolo Giuseppe Di Caro Udine, 25 gennaio 2013.
MIUR Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Cooperazione Internazionale Sud Sud Gli Ambasciatori dei Diritti Umani - profilo e ruolo -
PERCORSI SICURI CASA-SCUOLA
1° obiettivo: Creare un database con i profili di tutti gli utenti, in cui integrare e aggiornare nel tempo le informazioni in mano allArea Risorse Umane.
Tutti gli alunni dell’Istituto
DEFINIZIONI MOBILITA. Attitudine della popolazione a spostarsi sul territorio. Ai fini demografici si considerano sono quegli spostamenti che implicano.
La dimensione culturale dello sviluppo sostenibile
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
I TERMINI DELLA QUESTIONE DI UN INSEGNAMENTO NON NEUTRALE I LIVELLO Consapevolezza II LIVELLO Integrazione curricolare III LIVELLO approccio trasformativo.
PER QUALI MOTIVI INNOVARE? Multiculturalismo Conoscere, partecipare, agire Sensibilizzazione Apertura mentale: inclusione, tolleranza, rifiuto dei valori.
Che cosa è l’ICF? Acronimo di “International classification of functionning , disability and health” Si tratta della classificazione internazionale del.
RILEVAZIONE delle COMPETENZE SCOLASTICHE ed EXTRASCOLASTICHE Dei DOCENTI Dell’ I. C. “L. Settembrini” di Gioia Sannitica.
Pronti per apprendere L’individuazione precoce delle difficoltà nella scuola dell’infanzia Sorbolo,
Circolo didattico di Maniago a.s
1 Servizi integrati in rete per l’immigrazione. Cabina di Regia “AI”Appreciative Inquiry.
Maurizio Ambrosini, Università degli studi di Milano, direttore della rivista “Mondi migranti” L'azione della società civile a sostegno degli immigranti.
Teacher In-Service Training for Roma Inclusion Comenius Project LLP CY-COMENIUS-CMP Il progetto INSETRom a Torino: risultati e riflessioni.
Sportello di ascolto C. I. C
Aspetti peculiari della situazione italiana n Pluralità delle provenienze n Storie e viaggi diversi n Vivacità dei flussi e processi di stabilizzazione.
RICOMINCIARE DA CAPO : LE FATICHE DELLA MIGRAZIONE n ALCUNE SFIDE SPECIFICHE n LA PROVVISORIETA’ n L’APPARTENENZA n ETICHETTE, STEREOTIPI E STIGMA n IL.
Luoghi e Tempi dell’azione educativa delle Sezioni Primavera Sintesi a cura di Donatella Gertosio, 16 marzo 2013 Aspettative e suggestioni emerse dai gruppi.
EDUCARE ALLA CITTADINANZA ATTIVA
Sociologia della cultura Luca Salmieri
EDUCAZIONE INTERCULTURALE
L’INSEGNANTE DI SOSTEGNO
Le componenti della formazione interculturale. Approcci diversi, ma Quale importanza a:  Apertura alla diversità  Uguaglianza delle opportunità e equità.
F ormazione ed I nnovazione PER l’ O ccupazione S cuola & U niversità FIxO S&U SABATO 19 OTTOBRE 2013 INCONTRO CON STUDENTI QUARTO E QUINTO ANNO NEO-DIPLOMATI.
TEMATICHE AFFRONTATE Organizzazione, anche attraverso la ricerca di sponsor, esperti esterni, spazi scolastici, spazi extra-scolastici, inerente i seguenti.
Gli strumenti di osservazione per l’inclusione scolastica
Valutare e costruire l’accessibilità e l’usabilità del software didattico A cura di GLIC (Gruppo di Lavoro Interregionale fra i Centri Ausili Elettronici.
L ABORATORIO DI PROGETTAZIONE ASSOCIATIVA M ONTORSO - 16 GIUGNO 2008 Azione Cattolica Italiana Delegazione regionale delle Marche Delegazione regionale.
I ragazzi hanno affrontato con le insegnanti le seguenti tematiche e successivamente, divisi in gruppi, le hanno sviluppate realizzando tre lavori.
L’IMMIGRAZIONE IN ITALIA STRANIERI RESIDENTI: ,5% DELLA POPOLAZIONE TOTALE ( )
LA SCUOLA CHE SOGNO SI HA UN BUON APPRENDIMENTO SCOLASTICO QUANDO IN CLASSE REGNA L’ORDINE E LA SERENITÀ PROPOSTE EDUCATIVE PER IL BENESSERE EMOTIVO DEGLI.
Il presente documento ha lo scopo di informare in modo sintetico su significato e natura di un partenariato strategico del programma europeo ERASMUS PLUS.
La cucina ebraica-romana (un brand capitolino: la cucina romana con/divisa con quella ebraica) Conoscenza dei “modi di vita” dei popoli Comprensione delle.
Avviso pubblico n. 7/2012 P.O. Puglia ASSE III – Inclusione sociale.
Associazione dei Genitori FuturiAmo - Mezzolombardo - Presentazione FuturiAmo 2014.
LA COMMISSIONE SALUTE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI BRENTONICO Presenta: ATTENZIONE ALLA PERSONA A 360° UNA PROGETTAZIONE SUL BENESSERE.
Elena Bettini Agenzia Erasmus+ INDIRE Firenze Prato 15 gennaio 2015.
EDUCAZIONE “fatto” PEDAGOGIA riflessione sul fatto” Esperienza diffusa, generalizzata, arte Scienza dei processi educativi Educazione permanente, ricorrente,
INCONTRO REFERENTI Trento, 16 dicembre INSEGNARE AD APPRENDERE IN CONTESTI MULTICULTURALI Per fare della scuola il Luogo dell’Incontro tra coetanei.
Transcript della presentazione:

DIVERSITA. ARTE DI PENSARE LIBERAMENTE, INSIEME Progetto educativo extrascolastico DIVERSITA. ARTE DI PENSARE LIBERAMENTE, INSIEME Progetto educativo extrascolastico Comenius Regio Youth Educational Systems Collegio Costache Negruzzi Iaşi, România

Contesto Cambiamenti del sistema educativo rumeno; Diversità etnica ed implicazioni multiculturali; Modifica del profilo etnico della popolazione: immigrazione/emigrazione.

Idea del progetto 1.Necessità di educazione interculturale rivolta agli alunni che si spostano allestero per studiare: 1.Dimensione concettuale: multiculturalità, interculturalità, integrazione, tolleranza, discriminazione ecc… 2.competenze: comunicazione, psico- relazionabilità, interazione, lavoro di squadra 2.Preparazione degli alunni per attività di volontariato su piano locale – strumenti di lavoro (sociologico, geografico ecc …)

Contenuto Elementi del curriculum nucleo o curriculum decisionale della scuola approcciato da una prospettiva intra- curriculare; Contenuti proposti dagli alunni, in funzione delle preoccupazioni, passioni, interessi propri.

Conclusioni Opportunità di conoscere e intervenire, sia da parte degli alunni che da parte dei professori; Contatti con le ONG specializzate; Disponibilità nellintraprendere azioni o programmi complessi legati a questa problematica problematica