IL CASO DI MARKETING TERRITORIALE DEL COMUNE DI MELFI IL PROGETTO MELFI 2000.

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IL CASO DI MARKETING TERRITORIALE DEL COMUNE DI MELFI IL PROGETTO MELFI 2000

BILANCIO RISORSE NEL TERRITORIO: I PUNTI DI DEBOLEZZA PREOCCUPANTE LIVELLO DI DISOCCUPAZIONE GENERALE SITUAZIONE DI CRITICITA SOCIO-ECONOMICA SISTEMA DEI TRASPORTI E DEGLI APPROVVIGIONAMENTI INEFFICENTI CATTIVO USO DI MARKETING TERRITORIALE REALTA SOCIO-ECONOMICA ORIENTATA SU LOGICHE ARTIGIANALI

OBIETTIVI DEL PROGETTO MELFI 2000 RIDURRE LA DISOCCUPAZIONE NELLARCO DEI 5 ANNI SUCCESSIVI ALLINIZIO DEL PROGETTO ACCRESCERE VALORE E ATTRATTIVA DELLA RISORSA TERRITORIO ATTRAVERSO LADOZIONE DI LOGICHE E STRUMENTI TIPICI DELLORIENTAMENTO AL MERCATO E AI CLIENTI PIENA SODDISFAZIOINE DEI BISOGNI DI CHI HA INTERESSE A VIVERE E A OPERARE SUL TERRITORIO, DEI CLIENTI E DEI MERCATI RAFFORZARE RAPPORTI TRA I SOGGETTI OPERANTI SUL TERRITORIO COSI DA ACCRESERNE LA SUA COMPETITIVITA E ATTRARRE NUOVI INVESTIMENTI

STRUTTURA DEL PROGETTO SI COMPONE DI TUTTA UNA SERIE DI OUT-PUT CHE OPERANO IN SINERGIA CON IL FINE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI IN PRECEDENZA ESPLICITATI. INDAGINE PRELIMINARE DEL TESSUTO SOCIO-ECONOMICO E PRODUTTIVO DEL TERRITORIO MELFESEINDAGINE PRELIMINARE DEL TESSUTO SOCIO-ECONOMICO E PRODUTTIVO DEL TERRITORIO MELFESE GEOMANAGEMENTGEOMANAGEMENT PIANO DI SVILUPPOPIANO DI SVILUPPO ONE STOP SHOPONE STOP SHOP ROAD SHOWROAD SHOW ROAD SHOW LOCATIONROAD SHOW LOCATION

INDAGINE PRELIMINARE DEL TESSUTO SOCIO-ECONOMICO E PRODUTTIVO CIRCOLO VIZIOSO DELLA REALTA INDUSTRIALE IN BASILICATA: SI VUOLE SPIEGARE IL PERCHE NONOSTANTE IL GROSSO INVESTIMENTO INDUSTRIALE DELLA FIAT LA REALTA SOCIO-ECONOMICA DI MELFI CONTINUA A TROVARSI IN UNA SITUAZIONE DI CRITICITA, CON PREOCCUPANTI LIVELLI DI DISOCCUPAZIONE INDAGINE SUL TESSUTO IMPRENDITORIALE LOCALE PER IDENTIFICARE LE CAUSE DEL MANCATO DECOLLO, PER INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CRITICI LIMPRENDITORIA DI MELFI VIENE SOTTOPOSTA A UN QUESTIONARIO PER AVERE UN QUADRO PIU DETTAGLIATO DELLA REALTA SOCIO-ECONOMICA DELLAREA PER CONOSCERE MEGLIO IL TERRITORIO ED INDIRIZZARE PIU EFFICACEMENTE LAZIONE DI IN POTENZIALE INVESTITORE

STRUTTURA AZIENDALE TIPICA LIVELLO DI SPECIALIZZAZIONE DEL PERSONALE LIVELLO DI VOCAZIONE IMPRENDITORIALE DEL TERRITORIO DISTRIBUZIONE DEI COSTI AZIENDALI NECESSITA DEI SERVIZI POSSIBILITA DI COSTRUIRE FILIERE PRODUTTIVE EFFICENTI SIA A LIVELLO DI PRODOTTI CHE DI SERVIZI MISURAZIONE DELLA COMPETITIVITA DELLE IMPRESE LOCALI VERSO LESTERNO

ALLA LUCE DELLE INDAGINI FATTE EMERGE UN TESSUTO PRODUTTIVO ANCORA INCENTRATO SU LOGICHE ARTIGIANALI. VENGONO COMUNQUE INDIVIDUATE ALCUNE POTENZIALITA, COME LA PADRONANZA DI MOLTI ASPETTI TECNICO-PRODUTTIVI, CHE POSSONO FAR ELEVARE MELFI A REALTA INDUSTIALE IN SENSO STRETTO

IL GEOMANAGEMENT RIENTRA IN UNA LOGICA DI MARKETING TERRITORIALE AGGRESSIVO APPROCCIO CLASSICO AL MARKETING TERRITORIALE : VERIFICA LE PECULIARITA E I PUNTI FORZA DEL TERRITORIO PER POI FAR SEGUIRE UNA CAMPAGNA DI PROMOZIONE DI TALI VANTAGGI. LIMITI DELLAPPROCCIO CLASSICO : NON RIESCE A STIMARE IL POTENZIALE REALE DEL PRODOTTO- TERRITORIO NE IL PROFILO DEGLI INVESTITORI CHE POTREBBERO ESSERNE ATTRATTI. APPROCCIO DEL PROGETTO MELFI 2000: NON SI ORIENTA SUL MERCATO SI ARTICOLA IN FUNZIONE DEI BISOGNI DEI CLIENTI POTENZIALI DI MELFI FOCALIZZA LATTENZIONE SUI SITE LOCATION MANAGER OSSIA SU COLORO CHE PRENDONO DECISIONI RELATIVE ALLINSEDIAMENTO DI NUOVE IMPRESE OPERANDO VALUTAZIONI DI CONVENIENZA RISPETTO ALLE ALTERNATIVE DI INSEDIAMENTO A DISPOSIZIONE.

INDICATORI USATI DAI SITE LOCATION MANAGER POPOLAZIONE ATTIVA TASSO DI DISOCCUPAZIONE LIVELLO DI SCOLARITA PRODUTTIVITA PROCAPITE COSTO DI ELETTRICITA E GAS PROBLEMATICHE DI INQUINAMENTO PRESSIONI ED AGEVOLAZIONI FISCALI STABILITA ECONOMICA E MONETARIA DEL PAESE SUPPORTO PER LA RICERCA E LO SVILUPPO TIPOLOGIA DEI CONTRATTI DI LAVORO COSTO DEL LAVORO PRESENZA DI NETWORK BANCARI PRESENZA DI POLI PRODUTTIVI PRESENZA DI ONE STOP SHOW PRESENZA DI SOCIETA DI SERVIZI DISPONIBILITA DACQUA

SULLA BASE DI TALI INDICATORI VENGONO INDIVIDUATI I TERRITORI COMPETITORI RISPETTO A MELFI PER OGNUNO DI ESSI SI VALUTANO I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA SI CREA UNA CLASSIFICA VIRTUALE DELLE ZONE INDIVIDUATE ATTRIBUENDO A MELFI UNA PRECISA POSIZIONE SI INDIVIDUANO TUTTI QUEI FATTORI RISPETTO AI QUALI MELFI RISULTA AVERE MARGINI DI MIGLIORAMENTO SIGNIFICATIVI E SI ASSEGNANO A QUESTI PRIORITA

PIANO DI SVILUPPO COMPLETA LAZIONE DI GEOMANAGEMENT, DI CONFRONTO SISTEMATICO CON LE REALTA TERRITORIALI COMPETITRICI OBIETTIVO :PORTARE A REGIME UNAREA INDUSTRIALE TENENDO IN CONSIDERAZIONE GLI OBIETTIVI PRIMARI DEL PIANO ( CREARE OCCUPAZIONE) E LE EVENTUALI INCOMPATIBILITA (AMBIENTALI E SOCIALI) INDIVIDUAZIONE SETTORE INDUSTRIALE PIU IDONEO ATTRAVERSO LANALISI DI UNA SERIE DI PARAMETRI: CAPACITA DI GENERARE OCCUPAZIONE (NEL CASO DI MELFI è RICHIESTO UN SETTORE LABOUR INTENSIVE) ECOCOMPATIBILITA DEL CICLO PRODUTTIVO RISPETTO ALLAMBIENTE E ALLA VOCAZIONE AGROALIMENTARE DEL TERRITORIO SOLIDITA DEL SETTORE AL FINE DI GARANTIRE INVESTIMENTI CHE RIMANGONO RADICATI NEL TERRITORIO ASSENZA DI CONFLITTUALITA CON LE PRODUZIONI PREESISTENTI

ONE STOP SHOP STRUTTURA CHE DOVREBBE SUPPORTARE LIMPRENDITORE, AGEVOLARE LA CONCESSIONE DI PERMESSI E COORDINARE I SERVIZI TERRITORIALI MISURA CUSTOMER SATISFACTION DEI CLIENTI COSI DA MANTENERE ALLINEATA LOFFERTA CON LA DOMANDA OBIETTIVI INDIVIDUARE OPPORTUNITA DI INVESTIMENTO PER GARANTIRE STABILE SVILUPPO ECONOMICO DEL TERRITORIO PROMUOVERE TALI OPPORTUNITA COSI DA STIMOLARE INVESTIMENTI SUL TERRITORIO CURARE I POTENZIALI INVESTITORI OFFRENDO LORO SERVIZI DI CONSULENZA PERSONALIZZATA STIMOLARE CREAZIONE DI RETI TRA IMPRESE LOCALI, NAZIONALI ED ESTERE

ROAD SHOW STRATEGIA DI COMUNICAZIONE CHE SI ALLINEA BENE ALLA POLITICA DI MARKETING AGGRESSIVO ADOTTATA PER PROMUOVERE IL TERRITORIO APRE CANALI DIRETTI CON GLI INVESTITORI PROPONENDO LORO PACCHETTI DI INFORMAZIONI PERSONALIZZATE COMUNICA I PUNTI DI FORZA DI MELFI RIPORTA LITER DEI PASSAGGI AMMINISTRATIVI NECESSARI PER LINSEDIAMENTO DI UNIMPRESA IN TEMPI COMPETITIVI DESCIVE IL POTENZIALE SUPPORTO CHE LONE STOP SHOP PUO DARE ALLE IMPRESE

ROAD SHOW LOCATION CONSIDERANDO I SETTORI PRODUTTIVI SELEZIONATI DURANTE IL PIANO DI SVILUPPO, SUGGERISCE LE MIGLòIORI LOCATION POSSIBILI PER I ROAD SHOW SULLA BASE DI ALCUNI PARAMETRI VIENE ANALIZZATA PER OGNI SETTORE LA RELAZIONE TRA FATTURATO AZIENDALE E NUMERO DI DIPENDENTI. ALLA LUCE DEI RISULTATI OTTENUTI VENGONO INDIVIDUATI I SETTORI MAGGIORMENTE LABOUR INTENSIVE E QUINDI PIU ADATTI AL CASO MELFESE. PARAMETRI ADOTTATI MATERIE PRIME O SEMILAVORATI UTILIZZATI NEL PROCESSO PRODUTTIVO PESO DELLA MANODOPERA SUL TOTALE PRODOTTO INFRASTRUTTURE NECESSARIE PER LA PRODUZIONE TASSO MEDIO ANNUO DI SVILUPPO DEL SETTORE EVENTUALE PREESISTENZA DI POLI PRODUTTIVI PROBLEMATICHE AMBIENTALI CONNESSE ALLA PRODUZIONE TOTALE ASUNZIONI PREVISTE NEL BIENNIO LIVELLO DI PROFESSIONALITA E DI SPECIALIZZAZIONE RICHIESTO PRODUZIONE FINALE E DOMANDA ELABORATA

RISULTATI CONSEGUITI STUDI ED ANALISI NEL SETTORE DELLENERGIA HANNO FACILITATO LINSERIMENTO DI 6 NUOVE INIZIATIVE INDUSTRIALI ( SETTORE SIDERURGICO E METALMECCANICO) CHE UNA VOLTA A REGIME GARANTIRANNO 600 NUOVI POSTI DI LAVORO. 2 INIZIATIVE NATE CON MELFI 2000 CHE PORTERANNO ALLA CREAZIONE DI 70 NUOVI POSTI DI LAVORO