Corso di studio: FISIOTERPIA Modulo di PEDIATRIA

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Transcript della presentazione:

Corso di studio: FISIOTERPIA Modulo di PEDIATRIA Docente: Cristina Malaventura Università di Ferrara

Peculiarità delle Pediatria Bambino non è un piccolo adulto E’ un individuo in evoluzione L’età pediatrica comprende vari fasi evolutive ognuna con le sue necessità, i suoi ritmi e le sue acquisizioni.

PERIODI DI VITA Periodo neonatale: dalla nascita a 28° giorno 1° infanzia: 28° g a 2 anni 2° infanzia: 2 a 6 anni 3° infanzia: dai 6 aa sino ai 9-12 anni (esordio dei segni puberali) Adolescenza: dai 9-12 ai 18 anni (completamento della crescita staturale)

Statura Peso / BMI Circonferenza cranica Velocità di crescita Sviluppo puberale

Valutazione auxologica lunghezza/altezza

Composizione corporea - BMI: H (m2)/ peso (Kg); percentili - circonferenza vita e circonferenza addominale (rapporto CV/CA indice di rischio sindrome metabolica) - plicometria

PESO IDEALE: (peso reale - peso ideale) x 100 peso ideale eccesso ponderale: > 20%-30% rispetto al peso ideale. BMI: peso (kg) altezza2 (m)

Velocità di crescita Molto elevata nel primo anno di vita (circa 25 cm) diminuisce progressivamente nel secondo e terzo anno (circa 12 e 8cm/aa) fino alla pubertà la crescita ha una velocità relativamente costante (fra i 4 ed i 7cm/aa) prima della pubertà modesto rallentamento picco di crescita durante lo spurt puberale

Durante la pubertà, nelle femmine lo scatto di crescita puberale si verifica circa 2aa prima che nei maschi. Il picco della velocità di crescita è più basso nella femmine (8.3cm/aa) rispetto ai maschi (9.5cm/aa). Questo fattore, combinato con una crescita prepuberale più lunga nei maschi, comporta fra i due sessi una differenza media di circa 13cm nella statura adulta.

TARGET GENETICO statura che dovrebbe essere raggiunta da un soggetto tenendo conto di quella familiare. FEMMINE: (h padre - 13cm) + h madre 2 MASCHI: h padre + (h madre + 13cm) Range +/- 8 cm

VALUTAZIONE DELLO STADIO PUBERALE Stadi di Tanner 5 stadi stadio 1=impubere stadio 5= sviluppo completo Primo segno di sviluppo puberale: M aumento di volume dei testicoli (> 4cc) F aumento di volume della ghiandola mammaria (telarca)

G1-5= sviluppo testicoli, pene, scroto A1-5=peluria ascellare Nel maschio: G1-5= sviluppo testicoli, pene, scroto A1-5=peluria ascellare P1-6=peluria pubica Nella femmina: M1-5= sviluppo ghiandola mammaria A1-5=peluria ascellare P1-5=peluria pubica

centile Valore che divide una serie di dati in 100 gruppi contenenti un uguale n° di elementi 10° centile = 1° decile 20° centile = 2° decile 25° centile = 1° quartile 50° centile = mediana coincide con la media solo se la distribuzione è normale

+1 / -1 DS = 84° / 16° centile (78% delle osservaz +1 / -1 DS = 84° / 16° centile (78% delle osservaz.) +2 / -2 DS = 98° / 2° centile (96% delle osservaz.) +3 / -3 DS = praticam. tutte le osservaz. (99.8%)

Reference Population: Standard Normal Curve 50th Percentile 5th 95th Three factors that are important for assessing a child’s growth are an appropriate growth reference, accurate measurements, and accurate calculation of a child’s age. A growth reference allows comparison of a child’s growth with that of a well-nourished population. Growth measured by weight and height is distributed in the population in a continuous manner and can be represented as a normal or bell shaped curve. For example, children are not just “short” or “tall”; they represent a continuous gradation from shortest to tallest within each age and gender group. Similarly, children are not just lean or fat; they vary continuously in leaness and fatness. The percentiles shown on this bell curve correspond with the percentile curve lines on the BMI-for-age chart as well as the other growth charts. Percentiles are commonly used in clinical settings to indicate where a child fits in the context of the reference population. For example, if a child has a BMI-for-age at the 95 percentile, then 5% of the population of the same age and gender have a higher BMI-for-age or weigh more relative to their height.

Mi preoccupo quando.. I miei parametri si collocano al di sotto del 3° P oppure al di sopra del 97°P Modifico il mio ritmo di crescita nel tempo (sempre meritevole di approfondimenti una variazione > = 2 canali di crescita) I parametri auxologici sono disarmonici (crescita ponderale al 3°P, staturale al 90°P oppure peso al 97°P altezza al 3° P ecc).

Conclusioni Crescita: risultato di fattori genetici e ambientali Processo dinamico discontinuo Standards di crescita: necessari ma non sufficienti Diagnosi di auxopatologia: l’individuo e la sua storia di crescita