BLACKOUT MAGAZINE ANNO 3 – NUMERO 5 (49) – 1 Novembre 2007 La serata di Halloween porta male agli allblacks, che dilapidano un doppio vantaggio a metà

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1 BLACKOUT MAGAZINE ANNO 3 – NUMERO 5 (49) – 1 Novembre 2007 La serata di Halloween porta male agli allblacks, che dilapidano un doppio vantaggio a metà ripresa Dominoni fa vedere le streghe al Blackout Passo indietro sul piano del gioco: dal 3-1 al 3-5 contro unavversaria modesta 5° giornata : Risultato : Blackout Bergamo – Dominoni Group 3-5. Classifica : S. Paolo 12, Bellini 10, Real Os, P.R. Zeta 9, Dominoni Group 8, Marakaibo 6, Pantera Rosa, Esse di Erre 4, Blackout, Osio Sp. Sità Olta 3; Atl. Polenta 1. Prossima : mercoledì 31/10, 21, Azzano: Blackout – Dominoni Group. SBARRA 7 Lunica buona notizia in una serata da dimenticare è la consapevolezza di aver trovato una nuova alternativa nel ruolo di estremo difensore, che questanno coinvolge più giocatori. Lui è forse quello che convince maggiormente, sfoderando interventi maiuscoli e dando sicurezza alla squadra. Peccato non sia bastato. LETORIO 6 Qualche buon intervento, magari rischioso, alla Moris Carrozzieri, ma pure un paio di amnesie di troppo. Non è in palla come altre volte e si vede. PERLA 6,5 Una bella intuizione che frutta il vantaggio, con un sinistro dalla bandierina che termina in rete, complice una mezza papera del portiere. Poi, la solita gara a tutto campo, condita da una non esagerata precisione al momento giusto. FANTONI 6,5 Non riesce a fare la differenza come aveva quasi sempre fatto finora. Non è colpa sua se la squadra non lo segue, lui almeno mette ancora una volta la firma con una sgroppata da applausi coronata con il gol del 2-0. Ci prova anche a inizio ripresa, ma non va. CAMOLESE 6 La seconda prestazione stagionale è senzaltro inferiore alla prima, ma la colpa non è solo sua. Prova ad inventarsi qualche buona giocata ma, non essendo giornata, è costretto al sacrificio. CONSONNI 6 Terzo gol in campionato, peraltro fortunato, visto il tiro non irresistibile deviato in fondo al sacco da un difensore, ma pure una prestazione distratta. Spesso è assente e perde troppe palle importanti. Da rivedere. SPINI 6 Forse perché preoccupato dal tour de force che lo costringe il contemporaneo impegno della sua Atalanta, il capitano incappa in una delle sue giornate-no, quelle in cui il suo apporto alla squadra è quasi nullo. Qualche buona cosa in fase di appoggio, ma si fa vedere poco e ci prova solo dalla distanza. BLACKOUT BG – DOMINONI GROUP 3-5 RETI: 4 pt Perla, 9 pt Fantoni, 14 pt D, 3 st Consonni, 6 st, 9 st, 14 st e 15 st D. BLACKOUT BERGAMO: 22 Sbarra, 2 Letorio, 10 Perla, 6 Fantoni, 7 Camolese, 11 Consonni, 9 Spini. DOMINONI GROUP: Tremani, Tasca, Daminelli, Marchesi, Ferrari, Belotti. ARBITRO: Rota. AZZANO – Perdere una partita che gli avversari non fanno nulla per vincere può essere la più terribile delle sconfitte. Perché il Blackout che va incontro al quarto ko in cinque partite è forse il più brutto visto finora, nonostante mai come in questo caso sarebbe potuta finire diversamente. Contro il Real Os finì in goleada, daccordo, ma quella era una squadra di caratura superiore e tra i pali mancava un portiere di ruolo. Due alibi che invece non persistono nel capitombolo interno contro Dominoni Group, una squadra non certo trascendentale e tecnicamente inferiore agli allblacks. Che tra i pali schierano una new entry come Sbarra, peraltro autore di una prestazione maiuscola, e devono fare a meno di Mostosi e Falciano, recuperando però Camolese e, soprattutto, Fantoni. La partenza è veemente per Spini e compagni, che passano in apertura con un calcio dangolo che Perla batte alla Consonni, ovvero con il tiro in porta (vincente) direttamente dalla bandierina. Vantaggio consolidato poco dopo dalla trionfale galoppata di Fantoni, che marchia il quinto gol stagionale e mette a posto le cose. Il 2-0 si trasforma poco dopo in 2-1, su un pallone che sfugge allottimo Sbarra, ma i grattacapi permangono nonostante il vantaggio allintervallo. Diversamente dal solito, infatti, cè la consapevolezza che il Blackout sia avanti magari senza meritarlo eccessivamente, un po perché avvantaggiato dagli errori di unavversaria piuttosto modesta, un po perché salvato dal nuovo estremo difensore, che compie miracoli in serie. Ma non sia mai che gli allblacks vincano una partita senza meritarlo ed è così che nemmeno il 3-1 in apertura di ripresa pescato da Consonni, con un tiro dalla distanza e la complicità di una netta deviazione di un difensore, serve per potere stare tranquilli. In pochi minuti, gli ospiti piazzano il pareggio, approfittando di due errori difensivi e, nel momento decisivo, ecco due gol in serie, che chiudono la gara. Dal 3-1 al 3-5 nellultimo quarto dora, contro unavversaria inferiore: questa è lultima e peggiore versione delle sconfitte del Blackout. Le colpe: principalmente la scarsa concentrazione di quasi tutti i giocatori, da Consonni, a Spini, a Letorio. Se si perdono partite del genere, sarà difficile fare meglio nelle altre. Gol : Fantoni 5, Perla, Consonni 3, Spini (1 rig) 2, Letorio, Falciano 1. Presenze : Spini, Letorio, Perla 5, Fantoni, Consonni 4, Mostosi, Falciano 3, Cannella, Voltino, Camolese 2, Sbarra 1. Voti : Fantoni 7,25, Voltino, Sbarra 7, Spini 6,9, Camolese 6,75, Letorio, Perla 6,7, Mostosi 6,5, Consonni 6,38, Falciano 6,33, Cannella 6. A destra: una formazione del Blackout Sotto: Daniel Sbarra, esordio positivo tra i pali