Il Circolo di Ascolto organizzativo 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo1.

Presentazione sul tema: "Il Circolo di Ascolto organizzativo 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo1."— Transcript della presentazione:

1 Il Circolo di Ascolto organizzativo 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo1

2 Motivazioni di questa sperimentazione Dai questionari sul benessere organizzativo a suo tempo sottoposti al Personale delle Strutture INFN sono emerse delle situazioni di disagio Si è quindi deciso di procedere all’utilizzo sperimentale in ambito INFN del modello dei Circoli di Ascolto organizzativo, un metodo di lavoro già utilizzato in varie Amministrazioni Pubbliche La sperimentazione ha riguardato solo alcune Strutture pilota, ossia LNGS, CNAF, Torino, Napoli 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo2

3 Cos’è il Circolo di Ascolto organizzativo I Circoli hanno sperimentato un metodo di lavoro innovativo e molto organizzato: Sono formati da almeno 6 persone, dipendenti della Struttura; Il lavoro è impostato su 6-7 incontri, ognuno della durata di 2 ore; Gli incontri sono focalizzati sulla discussione e sul confronto fra i componenti, offrendo la possibilità di confronto e condivisione di esperienze, analisi, proposte, con l’obiettivo di produrre progetti di sviluppo organizzativo; Le attività del Circolo sono coordinate da uno o più facilitatori, anche loro dipendenti, che hanno ricevuto un minimo di formazione per questa attività. 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo3

4 Il Circolo di Ascolto di Napoli Il Circolo di Napoli è stato così strutturato: - Facilitatore: Paolo Lo Re, Tecnologo - Membri del Circolo: –Carla Aramo, Ricercatrice –Maria Arienzo, Amministrativa –Sebastiano Crupano, Tecnico –Riccardo De Asmundis, Ricercatore –Giuseppe Pontoriere, Tecnico –Antonio Vanzanella, Tecnico 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo4

5 Attività del Circolo - 1 Nel corso di 6 incontri il Circolo ha affrontato le problematiche presenti sul luogo di lavoro con un metodo basato sul confronto, sull’ascolto e sulla libera discussione. Sono stati prodotti diversi documenti, cui riporto qualcosa nelle slide seguenti. 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo5

6 Attività dei Circoli - 2 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo6

7 Esiti dell’attività del Circolo Nel quadro delle sue attività il Circolo è giunto a formulare delle proposte operative di intervento a fini di miglioramento dell’organizzazione e del funzionamento della Sezione. Queste proposte sono qui riportate, ma non c’è stata ancora l’opportunità di discuterle con la Direzione. 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo7

8 Proposte operative del Circolo «Chiusura al pubblico» dei Servizi di Sezione per una mezza giornata (prefissata) alla settimana, allo scopo di ottimizzare l’espletamento delle attività lavorative in assenza di interruzioni. Intervento volto a migliorare il funzionamento delle pulizie di locali e bagni, da svolgere attraverso una pressione da parte del Personale sulle Direzioni della Sezione e del Dipartimento. Individuazione di un luogo fisico, interno agli edifici, da destinare a punto di incontro, recupero psico- fisico e anche dialogo fra le persone. La proposta è evidentemente da negoziare con la Direzione del Dipartimento. 12/02/2016P. Lo Re M. R. Masullo8