1 unipv.eu Perfomance e anticorruzione Risultati 2015 e Piano integrato Emma Varasio Giornata della trasparenza Pavia, 5 aprile 2016.

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1 1 unipv.eu Perfomance e anticorruzione Risultati 2015 e Piano integrato Emma Varasio Giornata della trasparenza Pavia, 5 aprile 2016

2 2 unipv.eu Relazione Performance – Le finalità  Dare evidenza a consuntivo dei risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti registrati nel corso dell’anno, indicandone le cause e le misure correttive da adottare  Illustrare ai cittadini e a tutti gli stakeholder, interni ed esterni, i risultati ottenuti nel corso dell’anno precedente, a conclusione del ciclo di gestione della performance

3 3 unipv.eu Risultati 2015 Conferenza di Ateneo del 16/12/2015 Didattica, Ricerca e III missione Relazione del Garante degli Studenti approvata dal S.A. del 16/02/2016 4 diritto allo studio 17 casi 3 carriere 10 corsi ed esami Qualità e prontezza della risposta dipendono dall’impegno dei docenti Il basso numero di questioni rappresenta un indice significativo dell’impegno posto dalla comunità accademica nello svolgimento della propria missione educativa Tempo medio di risposta 2 settimane

4 4 unipv.eu Il giudizio degli studenti sui servizi – confronto con i valori GP

5 5 unipv.eu Il giudizio dei docenti sui servizi – confronto con i valori GP

6 6 unipv.eu Il giudizio dei PTA sui servizi – confronto con i valori GP

7 7 unipv.eu Indagine sul benessere organizzativo

8 8 unipv.eu - La macro area INFRASTRUTTURE include i seguenti servizi: 7. Edilizia Nuovi interventi edilizi 8. Edilizia Interventi sul costruito 9. Approvvigionamenti 10. Servizi generali e logistici 11. Sistemi informativi - Il dato di Sapienza e Napoli si riferisce alla sola AC Efficienza – Costo unitario per Macro-area Infrastrutture

9 9 unipv.eu Misurazione e valori di riferimento

10 10 unipv.eu  Puntare alla sostanza sopra la forma  La definizione degli obiettivi di performance gestionale deve dipendere dalla missione istituzionale dell’ateneo. Gli atenei italiani sono oggi chiamati a definire formalmente la propria visione strategica per il futuro.  Occorre prevedere l’elaborazione di un Piano Integrato che tenga conto di strategie, risorse, rischi e definisca output attesi anche in termini di outcome e di impatto. La performance passa ad ANVUR: le riflessioni per ‘cambiare passo’ Ateneo (Processi e procedure) INPUT Obiettivi Risorse Rischi (tra cui corruzione) OUTPUT (Risultati) PIANO INTEGRATO Reporting (trasparenza interna ed esterna) Verifica e analisi (trasparenza interna ed esterna) Feed back e revisione piani

11 11 unipv.eu 1)Macro-obiettivi strategici e gestionali condivisi; 2)Obiettivi trasversali tra strutture diverse; 3)Obiettivi di anticorruzione e trasparenza e performance; 4)Allocazione di risorse coerente Il processo rappresenta la chiave per realizzare l’integrazione. Per questo l’Ateneo ha avviato una mappatura di tutti i processi gestiti, al fine di costruire un’organizzazione più razionale, che eviti sovrapposizioni, inefficienze e ‘colli di bottiglia’ e faciliti i controlli L’integrazione riguarda più aspetti

12 12 unipv.eu Cascading e albero della performance STRATEGIA Piano strategico Linee generali di indirizzo per la programmazione PERFORMANCE ORGANIZZATIVA supporto alla didattica supporto alla ricerca supporto alla terza missione economicità e sostenibilità della gestione soddisfazione degli utenti interni ed esterni PERFORMANCE DI STRUTTURA indicatori di performance obiettivi di struttura PERFORMANCE INDIVIDUALE Direttore Generale obiettivi operativi-gestionali management e middle management obiettivi singoli individui. Logica di processo

13 13 unipv.eu Ateneo

14 14 unipv.eu Dipartimento

15 15 unipv.eu Catalogo obiettivi: Risk management/Anticorruzione/trasparenza

16 16 unipv.eu Analisi della attività a rischio

17 17 unipv.eu Anticorruzione&trasparenza – Risultati 2015  La procedura di segnalazione degli illeciti  L’indirizzo email trasparenza@unipv.it  Il sistema di audit nell’Area Ricerca  Gli approvvigionamenti  Il progetto Good Practice  Il Sistema Trasparenza e Anticorruzione e la costituzione di un gruppo di lavoro dedicato

18 18 unipv.eu Corruzione percepita Italia 61esima al mondo, nella Ue peggio solo la Bulgaria Italia 61esima al mondo, nella Ue peggio solo la Bulgaria Tra le istituzioni più corrotte, gli italiani indicano i partiti politici (69%), il Parlamento (44%), la Pubblica Amministrazione (29%) e il sistema sanitario (24%) Fonte: https://www.transparency.it/indice- percezione-corruzione-2015/ https://www.transparency.it/indice- percezione-corruzione-2015/

19 19 unipv.eu … e ciò nonostante il “diluvio” di normativa e adempimenti La stessa ANAC ha riconosciuto la non aderenza dei risultati ottenuti. Le carenze di maggior rilievo:  mappatura dei processi, misurazione del rischio e individuazione degli interventi organizzativi adeguati a ridurlo  mancato collegamento fra PTPC, piano della performance e monitoraggio dei piani  ridotto coinvolgimento degli organi politici e di indirizzo  innumerevoli prescrizioni, a volte confuse, ad attuazione immediata  nessuna differenziazione rispetto a tipologia e dimensione degli enti  invarianza di spesa

20 20 unipv.eu Conseguenze: Ulteriore rallentamento dei processi Impoverimento delle funzioni finali Perdita di efficienza e di valore L’applicazione della L.231/2001 nel mondo aziendale ha comportato tempo, risorse dedicate e un cambio radicale di approccio a questi temi. Ritenere superabili le innegabili ed evidente carenze di risorse esperte e dedicate attraverso l’imposizione di adempimenti normativi non risponde ad una corretta logica istituzionale di buona amministrazione e non consente di affrontare seriamente le problematiche connesse. … e scatta l’effetto adempimento

21 21 unipv.eu Adempimenti formali e procedure non contestualizzate non solo sono inadeguati a fronteggiare i veri rischi di corruzione ma paradossalmente li aumentano. Qualsiasi forma di rallentamento alla velocità attesa dei processi si trasforma inevitabilmente in incremento di inefficienza e l’inefficienza meglio nasconde i fenomeni corruttivi Controllo esterno indipendente che valuti i risultati in termini di output, outcome e impatto Responsabilizzazione del management (a tutti i livelli) in relazione ai risultati Un’organizzazione performante per combattere la corruzione