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PubblicatoLiliana Dolce Modificato 7 anni fa
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Dalle indicazioni Nazionali FINALITÀ GENERALI Scuola, Costituzione, Europa La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Costituzione italiana Assegna alla scuola la funzione pubblica per la formazione di ogni persona e la crescita civile e sociale del Paese. Assicura a tutti i cittadini l’istruzione obbligatoria di almeno dieci anni (articolo 34). Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Contribuisce a rimuovere “gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (articolo 3). BES DSA HANDICAP Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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♦ si esplica attraverso la collaborazione con la famiglia (articolo 30), nel reciproco rispetto dei diversi ruoli e ambiti educativi. ♦ L’ordinamento scolastico tutela la libertà di insegnamento (articolo 33) ed è centrato sull’autonomia funzionale delle scuole (articolo 117). Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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le discipline di insegnamento
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Curricolo Per garantire a tutti i cittadini pari condizioni di accesso all’istruzione ed un servizio di qualità, lo Stato stabilisce le norme generali cui devono attenersi tutte le scuole, siano esse statali o paritarie. obiettivi generali obiettivi specifici le discipline di insegnamento gli orari obbligatori ♦ gli standard relativi alla qualità del servizio ♦ i sistemi di valutazione e controllo del servizio stesso. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Le scuole sono chiamate a elaborare il proprio curricolo esercitando così una parte decisiva dell’autonomia che la Repubblica attribuisce loro. Con le Indicazioni nazionali s’intendono fissare gli obiettivi generali, gli obiettivi di apprendimento e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze dei bambini e ragazzi per ciascuna disciplina o campo di esperienza. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Il sistema scolastico adotta come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea Raccomandazione del 18 dicembre 2006 Yes! I like school Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Quadro delle competenze-chiave
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Quadro delle competenze-chiave 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale . Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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4) competenza digitale La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa implica abilità di base nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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docente/studenti/ famiglie
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Competenza digitale docente/studenti/ famiglie Il punto focale deve essere costituito dall’intreccio tra: tecnologia e didattica tecnologia di rete dispositivi mobili. Quali opportunità di apprendimento offrono agli studenti? Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Inclusione e TIC Il ruolo delle TIC nell’integrazione degli studenti diversamente abili e con difficoltà di apprendimento. TIC per superare difficoltà visive TIC per superare difficoltà auditive degli studenti TIC per superare difficoltà motorie degli studenti TIC per studenti con problemi di dislessia e disgrafia TIC per studenti con problemi di discalculia TIC per Studenti non italofoni Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Un modo per intervenire
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Alunni ADHD Alunni DOP Un modo per intervenire Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Processi di apprendimento/insegnamento le nuove tecnologie sono lo strumento per rispondere all’esigenza del cambiamento. Creare apprendimenti individualizzati e apprendimenti collaborativi. TIC come strumento di produttività individuale e supporto ai processi di apprendimento collaborativo. TIC come amplificatore delle capacità espressive e per la ricerca e la condivisione dell’informazione Didattica basata su progetti interdisciplinari; progetti in rete. Preparare comunicazioni didattiche basate sulle TIC come amplificatore delle capacità di comunicazione Strategie di uso Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Tecnologia e didattica - Discipline
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Tecnologia e didattica - Discipline 1.1 Ricercare e descrivere i cambiamenti indotti nella propria disciplina dall’uso delle TIC con particolare riferimento ai contenuti e ai modi di insegnamento. Analizzare buone pratiche. 2.1 Uso di strumenti informatici (WP, fogli elettronici, DBMS, editori grafici ecc) nella didattica della propria disciplina 3.1 Software didattico SD (Scelta, uso, sviluppo) Siti web rilevanti 3.2. Ricercare i principali siti web di interesse. Usare i motori di ricerca e i tesauri più adatti in relazione all’ambito disciplinare. Qual è l’impatto delle TIC sulla propria disciplina e sulla sua didattica; come possono essere utilizzati gli strumenti informatici per facilitare e migliorare lo studio della disciplina; come individuare, scegliere e usare il software didattico disponibile e quali risorse di rete sono rilevanti per l’apprendimento della disciplina. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Approfondimenti Il nuovo Portale Erickson “Nuove tecnologie per l’apprendimento” Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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I tre modi di usare la multimedialità Esistono tre grandi categorie di uso didattico di sistemi multimediali. Il primo uso il più immediato, consiste nello scegliere un sistema multimediale già pronto e adatto. Il secondo uso prevede la costruzione di applicazioni multimediali personalizzate sui bisogni dell’allievo. Il terzo uso è il più complesso, ma forse il più promettente di tutti, e ci porta nel bel mezzo del costruttivismo e dell’apprendimento cooperativo. (La costruzione di un software ipertestuale o multimediale) Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Il 4° modo di usare la multimedialità Didattica per i nativi digitali: teorie, contenuti, uso consapevole e sicuro della rete, gestione dei contenuti multimediali online(ebook) 1- Presentazione dei nuovi strumenti per insegnare: tablet e LIM (sincronizzano le categorie spazio-temporali collegando l’aula al resto del mondo) 2- Ambienti di apprendimento: chat, social network, piattaforme open source per creare comunità docenti e apprendimento collaborativo. 3- Didattica di programmazione coding per permettere agli alunni di diventare programmatori digitali usando il pensiero computazionale. 4- Simulazione di esperienze di coding su piattaforme dedicate: scratch, code.org, programmailfuturo.it Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Esperienze di coding CODING
CODING …. VIDEO LIBRARY
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Il valore dell’attività di laboratorio, in cui l’esperienza concreta viene interpretata, come contesto in cui agire, stimola l’elaborazione di un pensiero e la costruzione di un processo di generalizzazione e astrazione che concorre al successo formativo: si tratta della didattica del fare Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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La didattica del fare Non solo per raggiungere un risultato pratico (qualitativo o quantitativo) ma come lo strumento più adatto che mette in moto un processo cognitivo che trascende l’evento. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Una comunità di apprendimento dove le aule vengono attrezzate con lavagne interattive multimediali (LIM), con la disponibilità di connessione wifi e dotate di un numero di dispositivi mobili (tablet o netbook) per i lavori di gruppo. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Comunità di apprendimento flessibile ed adattabile ad ogni metodologia (alla lezione frontale al lavoro di gruppo); (alla personalizzazione dei percorsi didattici sia con attività in presenza sia con attività predisposte su apposite piattaforme on line. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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E’ uno strumento che non ha valore per sé stesso ma per gli obiettivi che permette di raggiungere. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Gestione della scuola e TIC Come usare le TIC nella gestione scolastica? Quale contributo possono dare gli insegnanti all’innovazione della scuola utilizzando le TIC? Gestione della classe e rapporti con l’amministrazione Utilizzare le TIC per la gestione dei registri di classe, la pianificazione del lavoro, la documentazione delle attività ecc. Utilizzare i database per archiviare profili degli studenti, lo sviluppo del loro apprendimento, ma anche per elaborare statistiche, effettuare raffronti ecc. Predisporre “diari di bordo” condivisi e disponibili in rete. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Rapporti con i genitori Usare le TIC per migliorare la comunicazione con l’insieme dei genitori della classe (news elettroniche, pagine web, mailing list ecc.) Usare le TIC per comunicazioni individuali con genitori dei singoli alunni. Servizi della scuola Utilizzare software dedicati per gestire varie attività come la gestione della biblioteca, l’elaborazione dell’orario, internet per organizzare scambi, viaggi ecc. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Comunità docenti e TIC 1. Open learning
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA Comunità docenti e TIC 1. Open learning Il lavoro nella Comunità di pratica degli insegnanti Modalità di lavoro nei processi di apprendimento collaborativo 1.1 Individuare e usare gli strumenti tipici di interazione nella comunità (siti web, riviste, mailing list, forum, news…) 2.1 Operare nell’ambito di una comunità virtuale di insegnanti per realizzare lavori di gruppo, scambi, ricerche, misurazione degli esiti ecc. Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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Formazione in rete Classificare e descrivere le caratteristiche della formazione a distanza con particolare riferimento alla formazione in rete. Padroneggiare le tecniche di comunicaz. in rete e usarle in processi di apprend.collab 2 . Creare e monitorare comunità virtuali di apprendimento. 3. Organizzare e condurre corsi in rete. Elaborare il progetto di massima di un corso in rete. Progettare l’ambiente di comunicaz. e condivisione e definire i materiali da sviluppare 4. Valutare la qualità dei processi in rete e dell’apprendimento. 1 Formazione a distanza 1.1 La formazione a distanza 1.2 Apprendimento collaborativo in rete 2 Gestione di corsi in rete 2.1 Comunica-zione in rete 2.2 Comunità virtuali di apprendimento 2.3 Corsi in rete 3 Progettazione di corsi in rete 3.1 Progettazione di corsi in rete 3.2 Ambiente di interazione 3.3 Sviluppo dei materiali 4 Qualità nei corsi in rete Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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SLIDE realizzate dalla dott.ssa R.Gioè
Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA SLIDE realizzate dalla dott.ssa R.Gioè Parte del materiale è tratto da: Dislessia e DSA di Stella G. e Grandi L (2010) Tuttoscuola Portale Erickson Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore R. Gioè
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