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PubblicatoSusanna Perini Modificato 7 anni fa
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La flipped classroom potenziata dalle tecnologie digitali
Corso di formazione per docenti sulle competenze digitali per potenziare la qualità dell’apprendimento La flipped classroom potenziata dalle tecnologie digitali Paolo Giordani Camerino, 9 febbraio 2017
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Fondatori I fondatori sono considerati Jonathan Bergmann e Aaron Sams, autori del libro “Flip Your Classroom: Reach Every Student in Every Class Every Day” edito negli Stati Uniti nel 2012 Alcuni riferimenti italiani: Maurizio Maglioni, Fabio Biscaro, La classe capovolta, le Guide Erikson
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Definizione Forma di apprendimento che ribalta la sequenza tradizionale: alcune attività che tradizionalmente si svolgono in aula (studio dei contenuti/concetti) vengono invece assegnate come compiti a casa, mentre altre attività che normalmente vengono assegnate come compiti a casa si fanno invece in aula (svolgimento di esercizi, risoluzione dei problemi e più in generale il lavoro sulle competenze) Aula Lavoro sulle competenze Casa Studio dei materiali
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Prima fase: preparatoria
Il docente sceglie e/o produce i materiali didattici e li pubblica online (reperibili in internet o appoditamente predisposti): possono essere video su YouTube, risorse multimediali, pagine di testi cartacei o di ebook, risorse messe a disposizione dalle case editrici, risorse del progetto Khan Academy (it.khanacademy.org)
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Seconda fase: introduttiva
Il docente introduce l’argomento in classe agli studenti; spiega il lavoro che devono fare a casa; pianifica i tempi
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Terza fase: fruizione Gli studenti a casa fruiscono i video e consultano i materiali (anche più volte), ciascuno secondo le proprie esigenze (per esempio un video si può interrompere, si può scorrere avanti o indietro, si può rivedere)
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Quarta fase: lavoro sulle competenze
In classe l’insegnante propone e segue le attività applicative per lo sviluppo delle competenze: esercitazioni, laboratori, compiti, risoluzione di problemi, studio dei casi, attività di approfondimento, ecc. (per esempio, la lezione di matematica si studia a casa e gli esercizi si fanno principalmente in classe)
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Vantaggi Meno tempo utilizzato per le spiegazioni (ascolto passivo) e tempo dell'aula sfruttato per le attività degli studenti (discussioni, esercitazioni, risoluzione di problemi, studio di casi, approfondimento ecc.) e per lavorare sulle competenze
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Esempio di progettazione
Definire obiettivi in termini di contenuti e competenze e condividerli con la classe Introduzione dell'argomento: lezione frontale Il docente seleziona il materiale multimediale (parti del manuale + video + immagini) che gli alunni studiano e analizzano a casa Il materiale selezionato pone un problema aperto e fornisce gli strumenti per riflettere sulla soluzione In aula: Il docente proietta il materiale multimediale gli alunni discutono sull'argomento a gruppi / propongono riflessioni Gli alunni utilizzando gli strumenti disponibili in aula (LIM/computer) e manipolano il materiale multimediale mostrando le proprie soluzioni (sottolineano, fanno schemi, evidenziano parti dell'immagine / dei video o dei testi, ecc) Gli alunni nel laboratorio di informatica lavorano su progetti multimediali (costruzione di mappe, scrittura condivisa, costruzione di un bog/sito web per pubblicare i propri lavori…)
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Finalità didattiche Responsabilità Autonomia Lavoro cooperativo
Negoziazione Creatività
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Che cosa serve Un luogo dove pubblicare il nostro materiale didattico in modo da renderlo disponibile agli studenti: un sito web personale o una piattaforma e-learning (per iniziare potrebbe già essere sufficiente il registro elettronico) Dei materiali didattici multimediali da caricare sul sito, come documenti, immagini, presentazioni, scansioni di libri o riviste, video, ecc.
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Strumenti per “rendersi visibili”
Per creare un sito web personale si possono utilizzare diversi strumenti gratuiti, come Wordpress Wix Google sites Altervista Le più diffuse piattaforme e-learning sono: Moodle Google Classroom Edmodo Piattaforme messe a disposizione dalle case editrici (Zanichelli, DeAgostini...)
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Software per creare risorse multimediali
Suite delle app di Google (documenti, fogli di calcolo, presentazioni, sondaggi…) Suite di Office Mappe mentali (CmapTools, MindMister, Bubble.us…) Quiz/test (Hotpotatoes, QuestBase…) Programmi di Video Capture per creare video personali (screencast-o-matic) Presentazioni (Prezi)
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Video lezioni Molti docenti che adottano la metodologia della Flipped Classroom, utilizzano i video come risorse didattica privilegiata
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Video reperibili in rete
Molti video più o meno adatti ai nostri scopi possono essere già reperibili in rete (Youtube, Ted Ed video forniti dalle case editrici, khan academy
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Video autoprodotti Noi stessi possiamo realizzare semplici video con dei programmi di video cattura: basta proiettare il nostro materiale multimediale (ad esempio una presentazione in powerpoint) e aggiungere voce e interazione con un programma di video cattura (ad esempio mentre proiettiamo la presentazione ci parliamo sopra, sottolineiamo, apriamo risorse, ecc. e il tutto viene registrato in un video che possiamo salvare o pubblicare sul web)
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…comunque brevi I video devono essere relativamente brevi, non più di 10/15 minuti. Eventualmente è possibile spezzare i contenuti in più parti Focalizzare ogni video su un solo argomento evitando eccessive divagazioni
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Prima di tutto prepariamo il materiale
Innanzitutto dobbiamo preparare tutto il materiale di supporto, ad esempio una preparazione di un powerpoint dell’unità didattica
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Poi registriamo Una volta che abbiamo tutto il materiale a disposizione possiamo utilizzare un software di screencasting: registrazione di tutto quello che si visualizza sullo schermo in contemporanea alla registrazione della nostra voce e, a scelta, anche della nostra persona utilizzando la webcam
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Ad esempio possiamo registrare:
La spiegazione sulla base di una presentazione di PowerPoint (mentre parliamo potrebbe essere utile evidenziare le parole chiave o sottolineare alcune frasi) La navigazione su di un sito web La proiezione di altri filmati La nostra soluzione di un esercizio di matematica (magari con l’utilizzo della tavoletta grafica) La scrittura di un testo in Word L’utilizzo di un particolare programma (potremmo creare dei veri e propri tutorial)
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Non è importante che il video sia perfetto: c’è sempre la lezione per chiarire i dubbi e approfondire
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Un buon programma per creare video: Screencast-o-matic
Aprire il sito screencast-o-matic.com e premere sul tasto “Start Recording” (fare clic su “consenti” nella finestra che compare). La prima volta che si apre l’applicazione sarà necessario scaricare il plugin (basta seguire le istruzioni che compaiono)
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Compare una schermata tratteggiata che rappresenta l’area che viene catturata. L’area si può posizionare secondo le proprie esigenze. Quando è tutto premere il tasto rosso per iniziare la registrazione Al termine della registrazione facciamo clic su pausa e poi su “Done”, il programma ci chiederà dove vogliamo salvare il file: possiamo scegliere se salvarlo come file su disco oppure caricarlo su youtube (dobbiamo avere già una registrazione su youtube e inserire le credenziali di login) Una volta disponibile su youtube potremmo incorporare il video dentro una pagina del nostro blog o della piattaforma elearning
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Scheda operativa Fase Descrizione Figure coinvolte Luogo Preparatoria
Selezione e/o preparazione del materiale multimediali e pubblicazione sul sito/piattaforma online Docente A casa o a scuola Introduttiva Lezione frontale. Introduzione all’argomento (framework concettuale). Spiegazione delle attività da svolgere a casa/ pianificazione dei tempi In aula Operatoria Fruizione e comprensione del materiale Studenti A casa Ristrutturativa Lavoro sulle competenze Docente e studenti
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Il lavoro sulle competenze in aula: qualche esempio
Gli alunni rispondono a domande o test e/o li preparano Realizzazione e/o completamento di mappe mentali Presentazioni multimediali (gli studenti spiegano una presentazione preparata dal docente, oppure ne realizzano di nuove e le relazionano alla classe) Gli studenti lavorano a progetti di scrittura condivisa (per esempio un glossario, dove ogni studente realizza un lemma) Il docente modera il dibattito in classe Gli studenti relazionano su esperimenti Gli studenti svolgono esercizi e risolvono problemi Gli studenti lavorano su brani, svolgono analisi di testi, fanno esercizi di comprensione, traduzioni
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Progettazione Scheda operativa
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