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PubblicatoSilvestro Grossi Modificato 7 anni fa
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Guida alla corretta assunzione dei farmaci ematologici orali
UOC Farmaceutica UOS Galenica Clinica Sorveglianza e Monitoraggio Farmaci Oncologici e Galenica Clinica Dott.ssa Patrizia Auciello Dott.ssa Fausta Mazzuca Cpse Paolo Pericoli
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INDICE Introduzione………………………………1 Informazioni utili ……………………….3
Talidomide .……………………………….5 Revlimid …………………………………….7 Imnovid …………………………………….9 Sprycel ……………………………………..11 Tasigna ……………………………………..13 Bosulif ………………………………………15 Iclusig ……………………………………….17 Imbruvica ………………………………….19 Zydelig ………………………………………21 Jakavi ………………………………………..23 Xagrid ……………………………………….25
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INTRODUZIONE Questa guida è stata realizzata con l’intento di fornire informazioni sulla corretta assunzione dei farmaci ematologici orali e sulla gestione degli effetti collaterali più frequenti, di facile controllo presso il proprio domicilio. La guida non sostituisce il colloquio diretto con il medico, al quale dovrà rivolgersi per ogni dubbio e chiarimento. I farmaci riportati nella guida non devono mai essere ceduti ad altre persone ma, in caso di mancato utilizzo, devono essere restituiti in Farmacia. Come per tutti i farmaci, la conservazione deve avvenire a temperatura ambiente (non superiore a 25°C), in un cassetto/armadio lontano da fonti di calore, umidità, luce e dai bambini I pazienti in cura con tali farmaci devono osservare alcune norme igieniche: le urine devono essere trattate con ipoclorito di sodio al 5% (varecchina), anche direttamente nel water (coprire la tazza per evitare schizzi durante il risciacquo) 1 1 2 2
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Dove si ritira il farmaco? Cosa serve per il ritiro?
INFORMAZIONI UTILI Dove si ritira il farmaco? Cosa serve per il ritiro? Il farmaco può essere ritirato presso la Farmacia del Presidio Ospedaliero S. Giovanni nel seguente orario: lunedì - venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,00 tel. 06/ Al primo accesso è necessario portare con sé: un documento identificativo; tessera sanitaria; la prescrizione dello specialista E’ possibile, con delega e copia del documento di identità del paziente, far ritirare il farmaco ad altra persona munita di un documento di identità 3 4
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THALIDOMIDE Possibili effetti collaterali
ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. Le capsule non devono essere masticate o frantumate, ma ingerite intere e possibilmente con acqua. Se accidentalmente si apre una capsula e si viene a contatto con il contenuto, lavarsi bene le mani. Il farmaco va preso in unica somministrazione , possibilmente la sera, per evitare gli effetti collaterali della sonnolenza prodotti dal farmaco. Il farmaco può essere assunto con o senza cibo. Se una dose viene dimenticata assumerla il giorno successivo all’orario prestabilito. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Non assumere il farmaco insieme ad alcol e farmaci ipnotici e sedativi quali benzodiazepine, antistaminici, antidolorifici derivati oppioidi, antiepilettici come i barbitutici, antiipertensivi-antiaritmici betabloccanti, farmaci antiacido. Per le donne fertili, eseguire un test di gravidanza prima di iniziare il trattamento e ripeterlo ogni 4 settimane, usare misure contraccettive, valutare con il medico l’uso concomitante di ormoni anticoncezionali che potrebbero indurre fenomeni trombo embolici. Evitare l’allattamento al seno. Gli uomini devono usare il preservativo in quanto il farmaco è presente nello sperma. STIPSI TROMBOSI : se si ha arrossamento degli arti con dolore contattare il medico per eventuale ecodoppler EDEMA DISPNEA : dopo sforzo intenso o moderato si potrebbero avere sintomi di insufficienza respitaroria, se il fastidio persiste contattare il medico. INFEZIONI SONNOLENZA PARESTESIA E CRAMPI : si possono assumere sali minerali, ma fare attenzione all’uso dell’automobile 5 6
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REVLIMID Possibili effetti collaterali INFEZIONI
NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. FEBBRE Le capsule vanno prese una volta al giorno, sempre alla stessa ora, con o senza cibo, non devono essere masticate o frantumate, ma ingerite intere. Se accidentalmente si apre una capsula e si viene a contatto con il contenuto, lavarsi bene le mani. Le capsule di Revlimid contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Se una dose viene dimenticata, il paziente può assumere la dose dimenticata entro le dodici ore dall'ora prevista dell'assunzione, altrimenti assume direttamente la successiva all’orario prestabilito. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Per le donne fertili, eseguire un test di gravidanza prima di iniziare il trattamento e ripeterlo ogni 4 settimane, usare misure contraccettive, ma valutare con il medico, l’uso concomitante di ormoni anticoncezionali che potrebbero indurre fenomeni tromboembolici. Evitare l’allattamento al seno. Gli uomini devono usare il preservativo in quanto il farmaco è presente nello sperma. Attenzione all'uso concomitante con farmaci a base di Digossina (per l'insufficienza cardiaca) e con le statine (es: Simvastatina, Fluvastatina, Pravastatina) per l’eccesso di colesterolo. Con l’uso di Revlimid si possono manifestare: fragilità dei capillari, emorragie della mucosa nasale ed orale e la comparsa di lividi. DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. INFEZIONI INSONNIA ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. ASTENIA PARESTESIA E CRAMPI : si possono assumere sali minerali , ma fare attenzione all’uso dell’automobile 7 8
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Possibili effetti collaterali
PARESTESIA E CRAMPI : si possono assumere sali minerali , ma fare attenzione all’uso dell’automobile IMNOVID DISPNEA : dopo sforzo intenso o moderato si potrebbero avere sintomi di insufficienza respitaroria, se il fastidio persiste contattare il medico. Le capsule non devono essere masticate o frantumate, ma ingerite intere e possibilmente con acqua. Se accidentalmente si apre una capsula e si viene a contatto con il contenuto lavarsi bene le mani. Il farmaco va preso in unica somministrazione, possibilmente la sera per evitare gli effetti collaterali della sonnolenza prodotti dal farmaco. Il farmaco può essere assunto con o senza cibo. Se una dose viene dimenticata non assumere la dose dimenticata, ma assumere la successiva all’orario prestabilito. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Non assumere insieme ad alcool e farmaci ipnotici e sedativi (benzodiazepine), antistaminici, antidolorifici derivati oppioidi, antiepilettici (barbitutici), antiipertensivi-antiaritmici (betabloccanti), farmaci antiacido. Per le donne fertili, eseguire un test di gravidanza prima di iniziare il trattamento e ripeterlo ogni 4 settimane , usare misure contraccettive , ma valutare con il medico, l’uso concomitante di ormoni anticoncezionali che potrebbero indurre fenomeni trombo embolici. Evitare l’allattamento al seno. Gli uomini devono usare il preservativo in quanto il farmaco è presente nello sperma. SONNOLENZA CONFUSIONE E VERTIGINI INAPPETENZA NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. EDEMA DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. INFEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE TROMBOSI VENOSA 9 10
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SPRYCEL Possibili effetti collaterali
NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. Il farmaco deve essere assunto con o senza cibo una volta al giorno: la mattina o la sera possibilmente sempre alla stessa ora. Le compresse non vanno toccate con le mani, ma ingerite con acqua, non devono essere masticate o frantumate, ma intere. Le compresse contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Se una dose viene dimenticata, assumere direttamente la successiva all’orario prestabilito. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Non somministrare insieme a farmaci antifungini come il ketoconazolo, itraconazolo, oppure antibiotici come eritromicina, claritromicina, o antivirali come ritonavir, oppure insieme al succo di pompelmo, perchè potrebbe essere aumentata l’esposizione al farmaco quindi la tossicità. L'uso concomitante di desametasone, antiistaminici, farmaci antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital), preparazioni a base di piante medicinali, protettori gastrici (es. omeprazolo) o integratori contenenti Hypericum perforatum (anche noto come erba di San Giovanni) può ridurre significativamente l'esposizione allo SPRYCEL, aumentando potenzialmente il rischio di fallimento terapeutico. Gli antiacidi (es. idrossido di alluminio e magnesio) possono essere somministrati fino a 2 ore prima o 2 ore dopo lo SPRYCEL . DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. DISPNEA : dopo sforzo intenso o moderato si potrebbero avere sintomi di insufficienza respitaroria, se il fastidio persiste contattare il medico. EDEMA EMORRAGIA : Per perdita di sangue dalle gengive dal naso o nelle feci : contattare il medico . 11 12
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TASIGNA Possibili effetti collaterali
NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. Il farmaco va assunto due volte al giorno, a distanza di circa 12 ore, al dosaggio prescritto. Se una dose viene omessa assumere la successiva dose abituale all’orario prescritto. Non si deve assumere cibo nelle 2 ore precedenti e per almeno un’ora dopo l’assunzione della dose. Per i pazienti che non riescono a deglutire le capsule rigide, il contenuto di ogni capsula rigida può essere disperso in un cucchiaino da tè di passata di mela (purea di mela) e deve essere assunto immediatamente. Non deve essere utilizzato più di un cucchiaino da tè di passata di mela. Se accidentalmente si apre una capsula e si viene a contatto con il contenuto , lavarsi bene le mani. Le capsule rigide contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Se si assumono accidentalmente troppe compresse o una dose maggiore di quella necessaria, bisogna rivolgersi immediatamente al medico per un consulto. Non somministrare insieme a farmaci antifungini (ketoconazolo, itraconazolo), antibiotici (eritromicina, claritromicina), antivirali (ritonavir) oppure insieme al succo di pompelmo perchè potrebbe essere aumentata l’esposizione al farmaco quindi la tossicità. L'uso concomitante invece di desametasone, antiistaminici, farmaci antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital), protettori gastrici (es. omeprazolo), o integratori contenenti Hypericum perforatum, (noto come erba di San Giovanni) può ridurre significativamente l'esposizione al Tasigna , aumentando potenzialmente il rischio di fallimento terapeutico. Gli antiacidi possono essere somministrati fino a 2 ore prima o 2 ore dopo il farmaco. EDEMA ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. CEFALEA DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. ASTENIA MIALGIA : si possono avere dolori muscolari locali o generalizzati, se il sintomo è molto forte contattare il medico per la prescrizione di terapie adeguate STIPSI 13 14
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INFEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE
BOSULIF Possibili effetti collaterali NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. Il farmaco va assunto una volta al giorno, al dosaggio prescritto, con del cibo. Le compresse non vanno toccate con le mani, ma ingerite con acqua, non devono essere masticate o frantumate, ma intere. Se una dose viene omessa assumere la successiva dose abituale all’orario prescritto. Se si assumono accidentalmente troppe compresse bisogna rivolgersi immediatamente al medico per un consulto. Non somministrare insieme a farmaci antifungini (ketoconazolo, itraconazolo), antibiotici (eritromicina, claritromicina), antivirali (ritonavir) oppure insieme al succo di pompelmo perchè potrebbe essere aumentata l’esposizione al farmaco quindi la tossicità. L'uso concomitante di desametasone, antiistaminici, farmaci antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital), protettori gastrici (es. omeprazolo), o integratori contenenti Hypericum perforatum, (noto come erba di San Giovanni) può ridurre significativamente l'esposizione al Bosulif, aumentando potenzialmente il rischio di fallimento terapeutico. Gli antiacidi possono essere somministrati fino a 2 ore prima o 2 ore dopo il farmaco. FEBBRE DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. TOSSE CEFALEA ASTENIA INFEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE MIALGIA : si possono avere dolori muscolari locali o generalizzati, se il sintomo è molto forte contattare il medico per la prescrizione di terapie adeguate 15 16
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ICLUSIG Possibili effetti collaterali
NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. EDEMA Il farmaco deve essere assunto con o senza cibo una volta al giorno: la mattina o la sera possibilmente sempre alla stessa ora. Le compresse non vanno toccate con le mani, ma ingerite con acqua, non devono essere masticate o frantumate, ma intere. Le compresse contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Se una dose viene dimenticata, assumere direttamente la successiva all’orario prestabilito. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Non somministrare insieme a farmaci antifungini (ketoconazolo, itraconazolo), antibiotici (eritromicina, claritromicina), antivirali (ritonavir) oppure insieme al succo di pompelmo perchè potrebbe essere aumentata l’esposizione al farmaco quindi la tossicità. L'uso concomitante di desametasone, antiistaminici, farmaci antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital), protettori gastrici (es. omeprazolo), o integratori contenenti Hypericum perforatum, (noto come erba di San Giovanni) può ridurre significativamente l'esposizione all’ Iclusig, aumentando potenzialmente il rischio di fallimento terapeutico. Gli antiacidi possono essere somministrati fino a 2 ore prima o 2 ore dopo il farmaco. DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. TOSSE ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. CEFALEA MIALGIA : si possono avere dolori muscolari locali o generalizzati, se il sintomo è molto forte contattare il medico per la prescrizione di terapie adeguate SONNOLENZA INFEZIONI INAPPETENZA 17 18
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Possibili effetti collaterali PALPITAZIONI E ARITMIE
IMBRUVICA Possibili effetti collaterali ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. Il farmaco deve essere assunto con o senza cibo una volta al giorno: possibilmente sempre alla stessa ora. Le capsule vanno ingerite con acqua, non devono essere masticate o frantumate, ma ingerite intere. Se accidentalmente si apre una capsula e si viene a contatto con il contenuto, lavarsi bene le mani. Se una dose non viene assunta all’orario programmato, può essere assunta appena possibile il giorno stesso, ritornando al normale schema posologico il giorno seguente. Il paziente non deve assumere capsule supplementari per compensare la dose dimenticata. Se si assumono erroneamente due dosi di farmaco consultare subito il medico. Non somministrare insieme a farmaci antifungini (ketoconazolo, itraconazolo), antibiotici eritromicina, claritromicina), antivirali (ritonavir), oppure insieme al succo di pompelmo o di arance amare perchè potrebbe essere aumentata l’esposizione al farmaco e quindi la tossicità. L'uso concomitante invece di farmaci antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, fenobarbital), preparazioni a base di piante medicinali, protettori gastrici (es. omeprazolo) o integratori contenenti Hypericum perforatum (noto come erba di San Giovanni), può ridurre significativamente l'esposizione al farmaco aumentando potenzialmente il rischio di fallimento terapeutico. Gli antiacidi possono essere somministrati fino a 2 ore prima o 2 ore dopo Imbruvica. Warfarin o altri antagonisti della vitamina K non devono essere somministrati in concomitanza a IMBRUVICA. Gli integratori alimentari come olii di pesce e preparati a base di vitamina E devono essere evitati. PALPITAZIONI E ARITMIE ASTENIA DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. FEBBRE EMORRAGIA :Per perdita di sangue dalle gengive dal naso o nelle feci :contattare il medico STIPSI EDEMA MIALGIA : si possono avere dolori muscolari locali o generalizzati, se il sintomo è molto forte contattare il medico per la prescrizione di terapie adeguate INFEZIONI 19 20
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ZYDELIG Possibili effetti collaterali
DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. Le compresse vanno inghiottite intere e non devono essere masticate o frantumate e possibilmente non vanno toccate con le mani. Se una dose viene dimenticata può essere assunta entro 6 ore dall’ orario stabilito, oltre le 6 ore non si deve prendere la dose dimenticata ma tornare semplicemente al normale regime di assunzione. La dose raccomandata di Zydelig è di 150 mg, due volte al giorno (Il medico può ridurre la dose a 100 mg due volte al giorno in presenza di determinati effetti indesiderati). Zydelig può essere assunto con o senza cibo. L’assunzione del farmaco non va interrotta a meno che non lo abbia detto il medico. Consultare il medico se si devono assumere contemporaneamente farmaci antifungini (ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo), antibiotici (claritromicina, telitromicina), antiepilettici (fenitoina, carbamazepina, antibiotici e antitubercolari (rifampicina), antipertensivi (metoprololo), antidispepsia e antireflusso gastroesofageo come cisapride, antipsicotici (pimozide e aloperidolo), antiemicrania (ergotamina), anticoagulanti (warfarin), antiaritmici (amiodarone, disopiramide, procainamide, chinidina), antiulcera come ranitidina, protettore gastrico (es. omeprazolo), integratori a base di hyperico. Non somministrare insieme a farmaci per la disfunzone erettile come sildenafil e tadalafil. Non assumere insieme al succo di pompelmo. I farmaci antiacido vanno assunti 2 ore prima o 2 ore dopo l’ assunzione dello Zydelig. FEBBRE ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. INFEZIONI DELLE VIE RESPIRATORIE 21 22
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Possibili effetti collaterali
JAKAVI DISPNEA : dopo sforzo intenso o moderato si potrebbero avere sintomi di insufficienza respitaroria, se il fastidio persiste contattare il medico. EMORRAGIA : Per perdita di sangue dalle gengive dal naso o nelle feci : contattare il medico . Assumere il farmaco due volte al giorno al dosaggio prescritto con o senza cibo. Le compresse vanno inghiottite intere e non devono essere masticate o frantumate e possibilmente non vanno toccate con le mani. Le compresse contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Se si dimentica di prendere il farmaco bisogna semplicemente prendere la dose successiva quando previsto. Se si interrompe il trattamento con Jakavi i sintomi correlati alla mielofibrosi possono ripresentarsi, pertanto, non si deve interrompere l’assunzione di tale farmaco senza parlarne con il medico. Non somministrare insieme a farmaci antifungini (il ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo), antibiotici (claritromicina, telitromicina), antiepilettici (carbamazepina, fenitoina), antibiotici e antitubercolari (rifampicina), antipertensivi (metoprololo), antidispepsia e antireflusso gastroesofageo (cisapride), antipsicotici (pimozide e aloperidolo), antiemicrania (ergotamina), anticoagulanti (warfarin), antiaritmici (amiodarone, disopiramide, procainamide, chinidina), antiulcera (ranitidina), protettore gastrico (omeprazolo), integratori a base di hyperico. Non assumere insieme al succo di pompelmo. I farmaci antiacido vanno assunti 2 ore prima o 2 ore dopo il farmaco. INFEZIONI CEFALEA FEBBRE ASTENIA ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. PARESTESIA E CRAMPI : si possono assumere sali minerali , ma fare attenzione all’uso dell’automobile 23 24
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XAGRID Possibili effetti collaterali
DIARREA : bere molti liquidi, evitare il caffè, l’alcool, i legumi, i carciofi, le carni grasse. Le capsule devono essere deglutite intere, con un bicchiere d’acqua, non devono essere frantumate e il contenuto non deve essere diluito in alcun liquido. Le capsule contengono lattosio: i pazienti affetti da intolleranza o carenze enzimatiche devono segnalarlo al medico. Il farmaco può essere assunto al momento dei pasti, dopo i pasti oppure a stomaco vuoto. Si consiglia di prenderlo alla stessa ora ogni giorno. Se si dimentica di prendere il farmaco bisogna semplicemente prendere la dose successiva quando previsto. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Informare il medico se si assume uno dei medicinali seguenti: sotalolo, amiodarone (antiaritmici); fluvoxamina (antidepressivo), enoxacina (antibiotici), teofillina (antiasmatici), milrinone, enoximone, amrinone (per disturbi cardiaci), ac. acetilsalicilico aspirina, clopidogrel per il trattamento di disturbi a carico delle piastrine nel sangue. PALPITAZIONI E ARITMIE ARROSSAMENTI ED ERUZIONI CUTANEE: usare creme lenitive. NAUSEA E VOMITO: mangiare spesso cibi secchi, come crakers e cereali, evitare l’assunzione di troppi liquidi durante i pasti. CONFUSIONE E VERTIGINI EDEMA ASTENIA 25 26
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