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PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Movimento VIVERE IN Corato LE DINAMICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Corato 10 dicembre 2016 Giacomo MARTIELLI Stefania CALEFATO Maria Ant. GRISETA Raffaele TRICARICO
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APPRENDERE IMPARARE = A - PRENDERE IN - PARARE prendere ACQUISIRE acquistare IMPOSSESSARSI
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Non è visibile direttamente, ma deducibile
APPRENDIMENTO Non è visibile direttamente, ma deducibile
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APPRENDIMENTO = MEMORIA
N.B.: attenzione a non considerare APPRENDIMENTO = MEMORIA
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APPRENDIMENTO = processo di acquisizione o di modifica di un comportamento, in vista dell'adattamento.
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stimoli esterni APPRENDIMENTO MATURAZIONE stimoli interni
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Assenza del comportamento “X” Presenza del comportamento “X”
Che cosa succede nel tempo che intercorre tra l’assenza e la presenza del comportamento “X” ?
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CONDIZIONI INTERNE CONDIZIONI ESTERNE
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Momenti dell'apprendimento
FASE DELLA ACQUISIZIONE FASE DEL RECUPERO momenti momenti 1° registrazione 2° acquisizione 3° immagazzi- namento 4° recupero Qui finisce l’apprendimento
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attenzione percezione verifica codice 1° momento: registrazione
mettere a fuoco attenzione diversa da sensazione percezione distorsione verifica codice
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Fare proprio i nuovi contenuti, inserendoli nella
2° momento: acquisizione Fare proprio i nuovi contenuti, inserendoli nella teorie, principi, concetti . … già acquisiti e padroneggiati struttura cognitiva
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Momenti dell'apprendimento
FASE DELLA ACQUISIZIONE FASE DEL RECUPERO momenti momenti 1° registrazione 2° acquisizione 3° immagazzi- namento 4° recupero
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3° momento: immagazzinamento
registri sensoriali memoria a breve termine memoria a lungo termine
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3° momento: immagazzinamento
Registri sensoriali Memoria a Breve Termine MBT Memoria a Lungo Termine MLT
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come richiamo di informazioni verbali RICORDO
4° momento: recupero come riconoscimento come richiamo di informazioni verbali RICORDO come ripristino di abilità intellettuali discriminazione classificazione problem solving …………
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Quando si riflette sull’apprendimento, un contributo importante, da considerare sempre, è quello elaborato da uno studioso russo.
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ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE
Lev Semenovic VYGOTSKJ ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE
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ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE
ciò che il soggetto potrebbe fare SE AIUTATO PROBLEM SOLVING ciò che il soggetto sa e sa fare DA SOLO
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CONDIZIONI INTERNE CONDIZIONI ESTERNE
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ISTRUZIONE = sono collegati all’apprendimento;
avvenimenti esterni che: sono collegati all’apprendimento; entrano in azione poco prima dell’inizio dell’apprendimento e cessano poco tempo dopo; servono per assicurare che l’apprendimento si verifichi.
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I MOMENTI DELL'ISTRUZIONE 6
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1° MOMENTO ATTIRARE E ALIMENTARE L'ATTENZIONE
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2° MOMENTO INFORMARE SUI RISULTATI CHE SI RAGGIUNGERANNO
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3° MOMENTO RICHIAMARE I PREREQUISITI NECESSARI
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4° MOMENTO TRASMETTERE I CONTENUTI DA APPRENDERE
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5° MOMENTO FORNIRE DEI FEEDBACK
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6° MOMENTO FAVORIRE IL "FISSAGGIO" DI CIO' CHE E' STATO APPRESO,
PER IL RECUPERO FUTURO
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? FINE … per adesso
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BUON NATALE FELICE 2017
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