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La valutazione dei servizi ecosistemici tramite
Indicatori non monetari
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Metodo impiegato
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Fasi della metodologia
Acquisizione di dati di uso del suolo in scala 1: (usi del suolo attuali e storici) e scelta dei Servizi Ecosistemici; Definizione di variabili “locali”, per ponderare il “contesto” di erogazione dei Servizi Ecosistemici da parte delle diverse coperture di uso del suolo: Vengono considerate le variabili “quota” e “distanza dalle aeree urbane”. In particolare per la variabile “quota” ogni poligono viene caratterizzato da una fascia altimetrica (0-400 m, m, m, m, e >1600 m), per la variabile distanza dalle aree urbane (> 100 ha) vengono considerate le classi 0-1 km, 1- 3 km, 3-5 km, 5-10 km, e >10 km. Definizione tramite indagine Delphi della produttività potenziale di ogni singola copertura del suolo nella fornitura dei Servizi Ecosistemici rispetto alle variabili locali. In questa fase sono stati coinvolti 46 esperti da 10 istituti di ricerca italiani. Agli esperti è stato chiesto di esprimere il loro parere circa la potenzialità di ogni tipologia di uso del suolo di erogare uno o più servizi ecosistemici sulla base del contesto territoriale individuato e delle variabili considerate, espresso come livello di performance da 0 (nulla) a 1 (massima).
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Servizi ecosistemici
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“Formato” dei risultati - 1
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“Formato” dei risultati - 2
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“Formato” dei risultati - 3
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Dato di base: udsPae(x)
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Calcolo dei SE con Formato 1
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CASE WHEN … THEN … ELSE ... CASE A=1? B=10 A=5? B=8 B=12
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Foglio elettronico generatore di formule
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N.B. Separatore decimale Punto
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Calcolo dei SE con Formato 2
Fasi: Selezionare aree urbane > 100 ha Salvarle come layer separato Generazione dei “buffers” “Taglio” di uds2013 con i “buffers” Calcolo dell’indicatore
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Aprire il layer ClcivCentro
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Selezionare aree urbane > 100 ha
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Salvare il risultato come layer separato
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Installare plugin “Multi-distance buffer”
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Selezionare aree entro 10 km dal confine dell’area
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Generare i buffer
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v.overlay Inserire nome del layer: es. “ES_formato2”
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Selezionare e Cancellare aree buffer esterne all’AP
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1 2
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Calcolo dei SE con formato 3
Fasi: Generare layer fasce altimetriche Tagliare uso del suolo su fasce altimetriche Calcolo dell’indicatore
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Layer necessari D(x).tif e udsPae(x)
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Calcolatore raster
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Trasformare le classi altimetriche raster in vettore
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v.overlay
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