Vincere all’interno di un’azienda

Presentazione sul tema: "Vincere all’interno di un’azienda"— Transcript della presentazione:

1 Vincere all’interno di un’azienda
OPEN SOURCE MANAGEMENT Vincere all’interno di un’azienda 1

2 Slides at www.paoloruggeri.it

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4 LE COSE SPESSO NON SONO COME SEMBRANO

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6 I colori dei quadrati “A” e “B” sono uguali!?

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8 MOLTE DELLE AZIONI E ATTEGGIAMENTI CHE PORTANO ALLA PROSPERITA’ SONO CONTRO-INTUITIVI, A PRIMA VISTA CONTRARI ALLA LOGICA

9 20%  80% RICCHEZZA 80 %  20% RICCHEZZA

10 OPEN SOURCE MANAGEMENT
7 strategie 10

11 1) GENERA VALORE

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13 Accettare una sfida che ti fa paura… Fare una scelta coraggiosa

14 OUT OF THE COMFORT ZONE

15 Find the killer!

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17 Se non hai davvero deciso di inseguire una meta, il tuo cervello non ti mostrerà tutte le opportunità che esistono davvero per fare dei progressi

18 METE Se non abbiamo una meta chiara, è la vita che controlla noi
Non siamo noi a controllare la vita

19 Due ambienti: MENTAL  MATERIAL

20 GOAL A precise description of a particular scene that doesn’t exist at this moment in time but that we wish to actualize. A Dream

21 Exercise 1 anno da oggi Scrivi 10 obiettivi che vorresti realizzare

22 3) Guarda alle cause interne

23 FATTORI DEL SUCCESSO DEI MILIONARI (studi di Thomas Stanley)
1) Essere onesto con tutte le persone 2) Avere una buona autodisciplina 3) Andare d’accordo con le persone 4) Avere un coniuge che ti sostiene 5) Lavorare più duramente degli altri 6) Amare il proprio lavoro o la propria azienda 7) Avere forti caratteristiche di leadership 8) Possedere spirito competitivo 9) Essere ben organizzato 10) Avere la capacità di vendere le proprie idee e i propri servizi

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25 Che cosa misuriamo

26 SENSO ORGANIZZATIVO

27 SENSO ORGANIZZATIVO 100-70 Molto organizzata, precisa e ordinata
In genere programma il lavoro. Un po’ confusa sotto pressione (punteggio 32) 24-10 Ha bisogno di aiuto per organizzare il lavoro. Spesso disorganizzata INFERIORE A -10 Molto disorganizzata e dispersiva

28 COME AIUTARE? 1) Ogni settimana o ogni giorno avere chiaro che cosa fare (scrivere piano) 2) Identificare le priorità 3) Aiutarli nel Time Management o nell’identificare il giusto sistema organizzativo. 4) Risolvere i compromessi

29 CHE COSA ACCOMUNA…

30 E MOLTI ALTRI… Al Gore Hugh Hefner Gandhi Thomas Jefferson
Giovanni Paolo II Martin Lutero Michelle Obama Margaret Thatcher Adolf Hitler

31 La stessa caratteristica che, in base alle ricerche del Dipartimento Usa degli Affari Interni, serve per avere successo se svolgi una di queste professioni:

32 Intrattenitore Selezionatore del personale Psicologo Politico Commerciale Formatore di venditori Agente viaggi Terapista del lavoro Manager di Piccola Impresa Direttore Vendite

33 LA COSCIENZIOSITA’

34 AUTO-DISCIPLINA Misura quanto riusciamo ad andare a fondo delle attività da noi gestite.

35 AUTODISCIPLINA Molto affidabile e responsabile. Va a fondo delle cose 59 – 40 Decisamente affidabile e responsabile Abbastanza affidabile e responsabile. A volte potrebbe trascurare alcuni aspetti del suo ruolo (Punteggio 31) 28 – 20 A volte rimanda o trascura attività del suo ruolo. A volte «tampona». 19 -0 Le vanno ricordate le cose che non le piacciono. A volte ci sono cose che non affronta e che diventano poi problemi. Inferiore a 0 O è troppo «spalmata» in molteplici attività o in alcune aree non va a fondo.

36 COSCIENZIOSITA’-AUTODISCIPLINA
0) Gli ottimisti moriranno tutti: i danni nel futuro sono certi a meno che tu non faccia un investimento di tempo, sforzo e denaro adesso. 1) Devi avere un sistema di time management e di programmazione 2) Devi misurarti con dei numeri, altrimenti ti si abbassa l’autodisciplina 4) Devi continuare a seminare, cioè a produrre semilavorati che causeranno risultati domani.

37 5) Devi avere un sistema di regole e di principi morali in cui credi e che ti danno energia. Devi avere fede in un sistema. 6) Fai prima il lavoro più difficile o che ti sembra più ostico 7) Devi vederti come una persona autodisciplinata e coscienziosa.

38 Svolgi bene il lavoro che ti è stato assegnato.
Non farti inquadrare come qualcuno a cui debbano essere ricordate le cose Svolgi bene il lavoro che ti è stato assegnato. Diventa un punto di riferimento.

39 Non c’è bisogno che tu sia il campione dei campioni
Non c’è bisogno che tu sia il campione dei campioni. Basta che fai bene il tuo lavoro. Che gli altri non debbano ricordarti le cose Che tu sia preciso e puntuale nelle cose importanti Che i numeri siano discreti o perlomeno sufficienti Se non esegui il lavoro che ti è stato assegnato o alcune sue parti importanti non verrai mai preso sul serio.

40 Qual è la calamita più potente per gli affari?

41 4) Sviluppa competenza relazionale

42 DIFFICOLTA’

43 Controllo Far andare le cose come uno vorrebbe =
L’abilità di avviare, cambiare, fermare qualcosa

44 Responsabilità LA SENSAZIONE DI SENTIRSI L’UNICA INCARICATA =
L’ABILITA’ DI CONSIDERARSI LA CAUSA!

45 PROBLEMA CAUSA (=Punto Sorgente) EFFETTO (=Punto Ricevente)

46 Causa ed Effetto Per risolvere un problema o per controllare una situazione che non va come vorremmo dobbiamo vederci come la causa di tale situazione. Se non lo facciamo, la situazione controllerà noi. Dobbiamo quindi vederci come la causa del comportamento di clienti, partner e informatori Case history scuola

47 Scala della Causatività
ALTRUI DETERMINATO La persona è principalmente convinta che le sue sfortune o le sue disgrazie siano causate dagli altri o dall’ambiente. AUTO-DETERMINATO Si considera causa solo per quelle cose che fa lei, ma non si vuole “prendere la colpa” per i comportamenti degli altri. Non riuscirà a realizzare i suoi sogni. PAN DETERMINANTE Si considera causa di come agisce lei e anche di come agiscono o sono gli altri e l’ambiente

48 Primo dato relativo alla Leadership
Riuscirai ad avere Leadership solamente sulle persone del cui comportamento ti consideri completamente CAUSA.

49 PROATTIVITA’

50 PROATTIVITA’ Si sente più brava degli altri. Le piace essere propositiva. Nei rapporti con gli altri tende a mettersi in discussione e ad essere proattiva. Anche se si mette in discussione è permalosa e si contraria facilmente 9 a -10 Ci rimane male se gli altri non la pensano come lei. Suscettibile e non sempre propositiva (-3) – 11 a – 29 Molto permalosa, si risente facilmente. Si sente “effetto”. Inferiore a -29: Permalosa e gelosa. Subisce e si sente delusa dalle altre persone. Potrebbe anche essere troppo critica verso se stessa.

51 HOW CAN WE HELP? Insegnale Causa e Effetto Insegnale a essere meno permalosa

52 COMPRENSIONE Individui con scarsa comprensione tendon a essere critici, a creare disaccordi e a non comprendere davvero le necessità degli altri.

53 COMPRENSIONE Tollerante, comprensiva, mette le persone a loro agio Si mette nei panni degli altri e li fa sentire compresi Comprende abbastanza bene le ragioni degli altri Un po’ di empatia per gli altri ma spesso potrebbe essere critica -1 a -20 Decisamente critica. Spesso non ascolta e non comprende gli altri. (-15) – 21 a – 44 Molto critica e concentrata sui difetti e sulle mancanze delle altre persone. - 45 a – 100 Fortemente diffidente, critica ed orientata a dar torto alle altre persone

54 HOW TO HELP? Fai sì che si concentri di più sui lati positivi e che elogi le persone. Aiutalo a sviluppare empatia. Interessato - Interessante

55 5) FAI ANCHE LE COSE GIUSTE!
Puoi fare «le cose bene» tutta la vita ma se non fai anche «le cose giuste» non arriverai mai a crescere.

56 IL VALORE Ogni individuo assegna a certe cose un determinato valore.
Il valore è soggettivo (esempi: euro, tempo, ecc) L’essenza dell’opportunità è capire che cosa le persone considerano di valore. E’ un problema di punto di vista.

57 QUANDO L’AZIENDA CRESCE...
Ogni titolare finisce inevitabilmente con l’essere sovraccarico di problemi e non riesce più a sognare

58 E quindi? 5) Cerca di capire chi sono le persone che hanno veramente potere in azienda. Ce ne sarà sicuramente più di una. Parlando con loro e osservandole, cerca di “scoprire” quali sono le cose che non riescono a fare o che gli arrecano diversi problemi, quali sono le cose che gli rubano tempo. Studiandoci un po’ su se necessario, identifica una risoluzione a tali difficoltà e offriti di metterla in atto, GRATUITAMENTE (nel tuo tempo libero o tra una cosa e l’altra del tuo mestiere). Questo non vuol dire che la devi fare in modo superficiale, fornisci un risultato.

59 OPEN SOURCE MANAGEMENT
6) GESTISCI IL TEMPO 59

60 URGENTE VS. IMPORTANTE Qual è quell’attività che, se fatta regolarmente per i prossimi mesi (anni?), farebbe un’enorme differenza per la tua azienda o per il tuo lavoro?

61 La Legge di Parkinson «L’ammontare di tempo che si ha a disposizione per terminare un compito… … sarà l’ammontare di tempo che servirà per terminarlo».

62 Non Importanti Urgenti Non Urgenti Importanti Quadrante I Crisi
Attività fondamentali del proprio ruolo Attività che portano al raggiungimento del budget/degli obiettivi Quadrante II Attività per aumentare il potenziale aziendale, del personale e del marketing Progressi strategici Prevenzione Marketing Formazione Pianificazione Importanti Quadrante III Alcune telefonate che si ricevono Qualche riunione Fare il lavoro dei propri collaboratori Problemi pressanti ma non importanti Quadrante IV Attività inutili che fai quando sei “scoppiato” Facebook personale Internet Lavoro fisico Ecc. Non Importanti

63 Tempo del Manager mediocre
Quadrante I Quad. II CRISI Quadrante III Quadrante IV

64 Attività di prevenzione, formazione e miglioramento
Tempo del Manager efficace Quadrante I CRISI Attività di prevenzione, formazione e miglioramento Quadrante II

65 Come operare nel quadrante II
Identificare gli obiettivi di prevenzione, formazione, miglioramento (attività di Q2) che si vorranno eseguire nelle prossime settimane. Prenotare in modo IRREVOCABILE delle giornate o mezze giornate in agenda da dedicare specificatamente a tali attività. Agenda + drill

66 7) STUDIA (MIGLIORA TE STESSO)

67 L’AZIENDA E’ LO SPECCHIO DEL MANAGER
1) Per crescere come azienda devi avere un programma per migliorare te stesso

68 Thomas Stanley: “I milionari nella società hanno un sistema ed il know how per riguadagnare il proprio entusiasmo e la propria carica positiva quando la perdono”.

69 LA COMMODITY PIU’ IMPORTANTE: NON TI VIENE GRATIS