Metodi della progettazione industriale

Presentazione sul tema: "Metodi della progettazione industriale"— Transcript della presentazione:

1 Metodi della progettazione industriale
Contenuti 1. Introduzione al corso 2. Processi e schemi organizzativi per lo sviluppo 3. Pianificazione 4. Esigenze del mercato 5. Specifiche di prodotto 6. Soluzioni concettuali alternative 7. Scelta delle soluzioni 8. Verifica delle soluzioni concettuali 9. Architettura del prodotto 10. Design 11. Progettazione per la fabbricazione 12. Prototipazione 13. Aspetti economici 14. Gestione

2 SVILUPPO PRODOTTO Responsabilizzazione del gruppo
Pianificazione Progettazione concettuale Pian. A liv. Di sistema Progetto di dettaglio Sperimentazione Avviamento Alla Produzione Responsabilizzazione del gruppo (evitare interferenze dei dirigenti) Influenze settoriali (tentativo di predominio da parte di una funzione) Risorse insufficienti (gruppo non in grado di svolgere tutti i compiti) Rappresentazione incompleta (le funzioni non sono rappresentate in modo equilibrato) Marketing Possibili cause di insuccesso Produzione Progettazione

3 Sviluppo prodotto Parole chiave: Compromesso
Progettazione “dinamica” (in grado di evolvere) Dettagli: ottimizzazione Tempi limitati Economia

4 PROCESSO DI SVILUPPO PROCESSO DI SVILUPPO IMPUT OUTPUT
Insieme delle attività e organizzazione delle stesse volte a sviluppare un progetto Molte aziende hanno una consapevolezza dei processi di sviluppo che adottano, talvolta diversi da prodotto a prodotto, sempre personalizzati Altre aziende non ne sono nemmeno consapevoli

5 PROCESSO DI SVILUPPO La modellizzazione aziendale è oramai fondamentale per il successo di un azienda. Infatti lo scopo del ridisegno e ripensamento dei processi aziendali è quelo di realizzare grandi miglioramenti nei parametri fondamentali di un azienda quali costi, tempi, qualità, efficacia ed efficenza.

6 PROCESSO DI SVILUPPO VANTAGGI Garanzia di qualità: il processo di sviluppo specifica i passi ed i “chekpoints”. Un controllo continuo del processo permette di assicurare la qualità del prodotto. Coordinamento: chi fa che cosa, quando lo fa, con chi si deve interfacciare. Ruolo di ogni componente nel gruppo di sviluppo Pianificazione: il processo indica dei capisaldi alla fine di ogni fase e vincola la tabella di marcia del progetto. Gestione: è uno strumento per valutare l’efficacia del processo di sviluppo. Ad ogni momento il confronto con il progetto di sviluppo puo’ indicare aree di crisi. Sviluppo: la documentazione del processo serve per individuare possibili sviluppi.

7 PROCESSO DI SVILUPPO 1 2 3 4 5 Dichiarazione di intenti
Pianificazione Progettazione concettuale Pian. A liv. Di sistema Progetto di dettaglio Sperimentazione Avviamento Alla Produzione 1 2 3 4 5 Dichiarazione di intenti Traguardi imprenditoriali Ipotesi vincoli Identificazione dei bisogni Generazione di concetti Scelta Definizione delle funzioni specifiche Architettura del prodotto Articolazione in sottosistemi Sistema di produzione Specs. Funz. Per ogni sottositema Geometria Materiali Specs di acquisto Pianif. Prod. Fascicolo tecnico LCA Prototipo alfa Prototipi beta Addestrtamnto Messa in opera delle atrezzature Ultimi pb.

8 PROGETTAZIONE CONCETTUALE
Dich. intenti Bisogni cliente Specs. obiettivo Gen. concetti Selezione concetto Analisi economica Confronto con la concorrenza Realizzazione di modelli e prototipi Valutazione concetto Def. Specs. Pianif. progetto Piano di sviluppo

9 Generazione dei concetti
Esigenze del cliente Lo scopo è ottener un elenco delle esigenze, ognuna delle quali corredata da un peso dipendente dalla sua importanza Specifiche obiettivo Lo scopo è ottenere una descrizione delle funzioni del prodotto in un linguaggio tecnico. Ogni spec. avrà una metrica, dei valori obiettivo, delle tolleranze. Sono gli obiettivi del lavoro del gruppo di sviluppo. Generazione dei concetti Esistono diverse tecniche: TRIZ, Brain storming, “pensiero laterale”…. Vengono proposti e esaminati diversi concetti generati sia all’interno che all’esterno del gruppo e esaminati in modo sistematico i diversi “frammenti risolutivi” del problema. Il risultato è costituito da schizzi e brevi descrizioni. Selezione di concetti Selezione e affinamento di doversi concetti attraverso, p.e. parametri di valutazione numerica dei pro e dei contro

10 Valutazione del concetti (i)
Lo scopo è verificare se uno o piu’ concetti sono suscettibili di soddisfare le esigenze dei clienti. Mercato potenziale, eventuali difetti da eliminare nel corso dello sviluppo del prodotto. Spesso affinamento e generazione di nuovi concetti. Definizione delle specs. finali Le specs. definite nella fase due vengono riesaminate ed affinate alla luce della scelta di concetto effettuata. Vengono definiti i valori dei parametri caratteristici che rispecchiano i vincoli di progetto insiti nel concetto, i modelli tecnici del concetto e il compromesso tra costi e prestazioni. Pianificazione del progetto Si conclude lo sviluppo concettuale. Viene definito un programma temporale di sviluppo molto preciso, si definiscono le risorse economiche, umane e materiali necessarie per portare a termine lo sviluppo. Tutto il processo puo’ essere raccolto in una relazione contrattuale che contiene la dichiarazione di intenti, le esigenze dei clienti,i dettagli del concetto scelto, le specs. di prodotto, l’analisi economica, il programma temporale , la composizione del gruppo di lavoro e il bilancio del progetto.

11 Flessibilità I processi di sviluppo (PdS) devono essere flessibili e adattarsi alle diverse realtà. Processi spinti dalla tecnologia Prodotti basati su piattaforma Prodotti fortemente legati al processo Prodotti “su misura”