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PROGRAMMA Presentazione (conosciamoci un po’!);

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Presentazione sul tema: "PROGRAMMA Presentazione (conosciamoci un po’!);"— Transcript della presentazione:

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2 PROGRAMMA Presentazione (conosciamoci un po’!);
Un po’ di spiegazione sulla sordità e sui sordi; Dattilologia (alfabeto manuale); Significato del segno-nome; Segni sull’Italia (da dove vieni tu?); Importanza delle espressioni facciali (Senza non si va da nessuna parte! Parola nostra!); Fumetti; Chiarimento sull’uso della terminologia “appropriata” sulla sordità. PROGRAMMA

3 cos’è la sordità? chi sono i sordi?

4 sordità congenita sordità acquisita (età infantile/età adulta)

5 cos’è la sordità deficit uditivo che varia a seconda della persona. Anche le cause d’insorgenza sono varie e possono essere di natura genetica, ototossica, virale, ecc. La sordità può essere classificata in diversi livelli, in base all'audiogramma.

6 la sordità può essere lieve: soglia tra i 20 e i 40 decibel
media: soglia tra i 40 e i 70 decibel grave: soglia tra i 70 e 90 decibel profonda: soglia oltre i 90 decibel totale: soglia oltre i 120 decibel

7 la sordità L'eterogeneità della persona sorda comprende, oltre alla tipologia di sordità (lieve, profonda etc.), anche l'accettazione o la non accettazione del deficit, il percorso di riabilitazione e le scelte scolastiche. C'è chi vive con consapevolezza la propria sordità e chi la rifiuta. Chi sceglie di vivere nel silenzio totale e chi utilizza le protesi acustiche, di tipo analogico o digitale, o chi ricorre all'impianto cocleare.

8 molteplicità genitori udenti (95%) genitori sordi (5%)

9 molteplicità sordi segnanti sordi oralisti

10 confronto udente udenti: acquisiscono in modo naturale la capacità linguistica udenti: per imparare un’altra lingua serve un contesto sociale o familiare in cui essere esposti o lo studio apposito udenti: canale acustico-vocale

11 molteplicità sorda sordi: non acquisiscono in modo naturale la lingua parlata sordi: devono imparare la lingua parlata sordi: canale visivo-gestuale sordi: lingua spontanea e naturale, i segni

12 molteplicità sorda In Italia: Lingua dei Segni Italiana in acronimo LIS

13 molteplicità sorda Ogni Paese ha la propria Lingua dei Segni. Per esempio la Francia ha la Langue des Signes Française (LSF), il Regno Unito ha il British Sign Language (BSL), la Germania ha la Deutsche Gebärdensprache (DGS), la Spagna ha la Lengua des Signos Espanola (LSE), ecc.

14 Ferdinand de Saussure Così aveva già affermato il grande linguista svizzero Ferdinand de Saussure ( ): “Occorre una massa parlante perché vi sia una lingua. Contrariamente all'apparenza in nessun momento la lingua esiste fuori del fatto sociale perché essa è un fenomeno semiologico. La sua natura sociale è uno dei suoi caratteri interni”.

15 Lingua dei segni italiana (LIS)
La Lingua dei Segni Italiana è una lingua che ha una propria struttura, proprie regole grammaticali, sintattiche, morfologiche (CNM) e lessicali come una qualsiasi lingua parlata.

16 Lingua dei segni italiana
La LIS è utilizzata dalle persone SORDE e UDENTI.

17 Impariamo un poco la LIS (☺)…

18 A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

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25 Dattilologia in video https://www.youtube.com/watch?v=0Yx9IkOxFy I

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27 NOME SEGNO Inizializzati Traduzione di un nome
Traduzione di un cognome Tipici (tradizionali) Caratteristiche fisiche Al lavoro o abilità Misti Non classificabili (Peruzzi e al, 2000)

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32 Usiamo i termini giusti

33 Usiamo i termini giusti

34 Grazie per l’attenzione e
al prossimo incontro! Marco Caretta e Violante Nonno

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