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P. Forster Presentazione della lezione Struttura della lezione

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Presentazione sul tema: "P. Forster Presentazione della lezione Struttura della lezione"— Transcript della presentazione:

1 Seminario DOLORE per artigiani di medicina popolare 2) Trattamento del Dolore
P. Forster Presentazione della lezione Struttura della lezione Rimedi di tradizione europea Strumenti antidolorifici personali Strumenti non medicamentosi Analgesici sintetici più usati Integratori alimentari analgesici Esercizio "Antidolorifici" con Mini- ricettario "Dolore" Riassunto © P. Forster & B. Buser

2 Presentazione della lezione
Trattamento del dolore: cominceremo con gli strumenti del trattamento di dolori ben definiti, con il rischio, di proporre la medicina giusta per la malattia sbagliata. A scuola si può fare questo ed esercitarsi così. In realtà si studia primo e bene, cosa è dietro il dolore. Parleremo di diversi approcci al dolore e delle possibilità e del senso di combatterlo. Tenteremo a intuire distinzione tra dolore come: Protezione dell'organismo Malattia del dolore Quali sono le vostre esperienze e i vostri interessi relati al tema? ……………………………………………………………… © P. Forster & B. Buser

3 Struttura della lezione
Parleremo un pò delle tradizioni di medicina popolare europea Vi racconto il mio personale approccio Passeremo i più usati medicamenti sintetici Faremo una breve deviazione all'uso di integratori alimentari contro dolori e Una breve presentazione di metodi "non medicamentosi" nella lotta contro il dolore. Questo richiederà ca. mezz'ora. Dopo questa introduzione "teorica" vi farete un pò le ossa nell'esercitarvi nell'uso di rimedi "popolari" contro diversi dolori. Per questo, vi ho preparato un piccolo ricettario di preparati, che Bianca e io usiamo ogni giorno per i nostri pazienti. Per questo impiegeremo ca. 1/4 d'ora. © P. Forster & B. Buser

4 Dolore Rimedi di tradizione europea
La medicina antica e popolare senza saperlo era più differenziata nella classificazione del dolore e usava diverse sostanze (le più antiche medicine) per diversi scopi: L'alcol in grandi quantità era divulgato fino a poco tempo fa. Gli oppiacei come sedativi di tutte le funzioni vegetative e psichiche. Le cannabiacee come distensivi muscolari “euforizzanti” e come inibitori del simpatico neurovegetativo. I derivati dalla cocaina come stimolanti del simpatico neurovegetativo e come localanestetico. Diversi “simpatotonici” come l’ephedrae, la damiana, … Diversi ansiolitici come la scutellaria, … Diversi “vagotonici” (parasimpatotonici) come la lobelia, … Diversi analgesici/miorilassanti come il petasite, … Analgesici locali come l’aconito, la menta, il garofano, il capsico, Le solanacee (belladonna, giusciamo, datura, …) come inibitori del parasimpatico neurovegetativo. Diversi fitoormoni come il luppolo, … Diversi antiinfiammatori come la spira ulmaria, la camomilla, … e tante combinazioni tra queste sostanze per le raffinate sfumature di dolore/stato d’animo. Anzitutto, essi distinguevano gli stati dolenti tra l’eccitazione/sedazione, l’infiammazione/nevralgia, e l’iperveglia/apatia e l’euforia/malumore. E poi non conoscevano le restrizioni legali per quasi tutte le sovracitate sostanze © P. Forster & B. Buser

5 Dolore Strumenti antidolorifici personali per dolori neurogeni
Per dolori specifici di organi uso specifiche terapie che evadono il tema di questa lezione. Per dolori dell'apparato motorio uso prevalentemente: Tutti fitorimedi citati sopra e anche altri (molto specifiche per determinati dolori p.es. Dioscorea per crampi uterini o artigli del diavolo per artriti) e in sofisticate preparazioni (ricette magistrali per unguenti, oli, tinture, emulsioni). Un tocco esperto e secondo il caso: calore, gelo. Minerali basici per tenere l'acidità dell'urina in media poco sotto pH 7 Applicazioni locali di unguenti, oli eterici ed emulsioni, preparati individualmente secondo le esigenze terapeutiche I seguenti integratori alimentari: Vitamina B1, B6 e B12 in dosi massicce per dei dolori prevalentemente “nevralgici” (p.es. ANCOPIR). Enzimi proteolitici in dosi massicce per dei dolori prevalentemente infiammatori (p.es. WOBENZYM). Antiossidanti per cronici dolori "subinfiammatori" Aggiungo poi nella fase acuta e secondo i criteri citati sopra: Sedativi o stimolanti per simpatico/parasimpatico. Rispettivamente combinazioni di tutte due per aumentare o abbassare il tono neurovegetativo e/o intervenendo sullo stato d’animo. Durante tutto il trattamento tento primo di capire le condizioni psichiche e sociali per poi usare la parola e il discorso in modo, che anche il cliente si renda conto della sua situazione e di comportamenti che potrebbero migliorarla o peggiorarla. Il tutto secondo il caso individuale e spesso anche correggendo il tiro secondo l’evoluzione. © P. Forster & B. Buser

6 Dolore Strumenti antidolorifici non medicamentosi
Ce ne sono tanti strumenti anche molto efficaci, che in parte richiedono conoscenze particolari come p.es.: Tocco esperto con una delle innumerevoli tecniche corporee Agopuntura: molto efficace per tanti tipi di dolore se eseguito da un esperto TENS: molto efficace per dolori cronici (p.es. tanti dolori tumorali). Richiede un'apparecchio portatile che produce die impulsi elettrici. E' meglio se va impostato da un neurologo o anestesista. Ma va applicato anche da personale paramedico come fisioterapisti. Neuralterapia: molto efficace per dolori cronici che dipendono di un "focolaio". Ci vuole una formazione in "piccola chirurgia" e si presta di essere applicata non solo da medici ma anche di personale "sanitocratico" come infermieri, levatrici, dentisti, … Un altro tipo di strumenti (di medicina popolare europea) sono metodi fisici come l'applicazione di Acqua, (Kneipp, thalassoterapia) Calore, (Termoterapie, infrarossi) Freddo, (Crioterapie) Compresse di fior di fieno, Impacchi Metodi balneari …… Possono essere molto utili. Sono specialmente indicati per dolore all'apperecchio motorio e vasale e non hanno (malauguratamente) la miglior reputazione, perchè sono spesso applicate da persone più benevolenti che esperti. © P. Forster & B. Buser

7 Dolore Farmaci (sintetici) più usati
I più noti sono non solo analgesici ma anche antipiretici (antiinfiammatori) contro dolori autoprottetivi acuti: Salicilati (es. ASPIRINA, ASA-TABS). Paracetamolo (es. CONTRA-SCHMERZ, PANADOL, TREUPEL). Derivati di pirazolone (es. NOVALGIN). Derivati di acido antranilico (es. PONSTAN). Derivati di acidi acetico, indolico, propionico, di oxicame e diversi (es. VOLTAREN, FLECTOR, BRUFEN). Di tutte queste medicine si tratta di ottimi preparati per dei dolori acuti, normalmente combinati con infiammazioni. Per i brevi periodi nelle quali si usano (giorni a settimane) non hanno effetti collaterali rilevanti (aparte intolleranze o allergie che capitano anche con la camomilla). In questo settore siamo a pari se non indietro con la medicina tradizionale e popolare. Gli impieghi, effetti collaterali e le interazioni sono rilevabili dai rispettivi foglietti illustrativi. Hanno anche dei svantaggi rilevanti: Per dolori neurogeni o non funzionano Oppure hanno effetti collaterali rilevanti dopo il loro uso per mesi e anni Essendo rimedi "a confezione" (come tutta la farmacologia odierna) non possono essere "tagliate sul cliente" come lo fa la farmacologia "magistrale". Per i dolori "neurogeni nocicettivi" i medici usano diversi preparati: Dedotti dell'oppio (codeina, morfine, oppiati, …) per sopprimere la conduzione centrale Dedotti della cocaina (Xylocaina, …) come anestetici locali (nocicettori) Neurolettici per la variazione di percezione Antidepressivi per la variazione d'umore Metotrexane e oro per processi autoimmunitari infiammatori Dedotti di salicilati (VIOXX) per sopprimere sostanze infiammatorie periferiche (prostaglandine) Preparati di cortisone (dedotto di un ormone antiinfiammatorio) Funzionano abbastanza bene per dolori nocicettivi ma salvo dei dedotti di oppiati e cocaina hanno (a lungo) dei gravissimi effetti collaterali. Normalmente la medicina popolare ne ha meglio da offrire. Per dolori "neuropatologici" invece la farmacologia ufficiale è muta. E in gran parte lo siamo anche noi con i nostri rimedi popolari e tradizionali. Ogni tanto riusciamo a mitigare die dolori "fantasma", o di "fibromialgia", di "trigemino o di "infezioni virali nervose" o di "scitica". Ma è ogni volta un gioco d'azzardo. © P. Forster & B. Buser

8 Dolore Integratori alimentari contro dolori neurogeni
Dolori neurogeni, specialmente i neuropatologici (nervi centrali lesi o disfunzionanti) si riesce a trattare spesso e con successo con i giusti integratori alimentari. Questo non sorprende, perché dei neuroni che funzionano male hanno al solito anche delle particolari esigenze metaboliche. Malauguratamente il campo richiede delle conoscenze approffondite di metabolismo, biochimica e microbiologia ed è intenso di lavoro diagnostico (parecchie ore per cliente). La tabellina elenca un paio di possibilità di deficienze per diversi tipi di dolore (su livello nozionistico, per praticarlo bisogna sapere parecchio di più). Non vi consiglio di "bricolare", perché comunque si sfasa equilibri metabolici delicati. E dubbito che riuscite a portare la responsabilità, se togliete un dolore e provocate un embolia! Dolori in generale: AO, PB, OE, SB (antiossidanti, proteine bassomolecolari, oli essenziali, sostanze basiche (correggono stati di"circoli viziosi regolativi" o malnutrizioni che promuovono e/o sostengono dolori. Ma bisogna sapere, misurare e controllare esattamente cosa si sta combinando) Dolori specifici: mal di testa compl.B, B1, B3, B6, AP, Fe, Cr, PABA emicrania B6, E, Mg, Se, o-3 crampi Mg, B6, Na, Mn dolori muscolari, articolari BIO, AP neuropatie, parestesie compl.B, B1, B6, B12, AP, o-6, o-3, AL, LE, INO bruciore, torpidità B6 torpidità, formicolio BIO, AP sindrome del tunnel carpale B2, B3, B6, Mg, o-6 dolori cronici B1, B6, B12, C, E, Se, dl-FA (per le abbreviazioni e l'impiego vedi dispensa "Psicoterapia ortomolecolare PTO 2") © P. Forster & B. Buser

9 Esercizio: Rimedi analgesici
In base all'esperienza, le informazioni date e il "Ricettario antidolorifico" seguente, fate delle proposte di un trattamento analgesico per i seguenti dolori: Mal di denti: Gastrite cronica con mal di stomaco e crampi: Distorsione della caviglia con forte dolore: Mal di testa ovulativo: Artrite cronica con mal di schiena lombale: Crampi notturni ai polpacci: In questo contesto non pretendo di avere un concetto terapeutico o una terapia, ma vogliamo esercitarsi a trovare semplicemente dei rimedio analgesici. © P. Forster & B. Buser

10 Dolore apparato motorio
Il seguente ricettario elenca parecchi rimedi di medicina popolare europea. Li usiamo giornalmente per i nostri clienti in terapia. Non essendo ne falliti ne processati in tanti anni di esercizio, pare che almeno ogni tanto funzionino. La scelta si limita a pochi disturbi e rimedi non tanto individualizzati. In pratica li adattiamo alle esigenze del cliente. Inotre abbiamo (per motivi didattici) fatto una scelta di pochi tipi frequenti di dolore. Indicato pe tutte le Forme infiammatorie! © P. Forster & B. Buser

11 Dolore nevralgie, spasmi di Mm. striati e lisci
© P. Forster & B. Buser

12 Dolore mal di testa, emicrania
© P. Forster & B. Buser

13 Dolore dolori infiammatori da traumi e infezioni
Otite Traumi meccanici (distorsioni, …) Mal di stomaco Male ai denti Fuoco di Sant'Antonio © P. Forster & B. Buser

14 Riassunto Per il trattamento di dolori esistono tanti metodi e rimedi siano moderni che tradizionali. Se abbiamo un sospetto fondato di cosa si tratta, troveremo più facilmente una terapia efficace. Se no, curiamo la malattia sbagliata con il medicamento giusto. Che suggerimenti avete per questa lezione? ………………………… …………………………………… © P. Forster & B. Buser


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