APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA E PRATICA RIFLESSIVA

Presentazione sul tema: "APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA E PRATICA RIFLESSIVA"— Transcript della presentazione:

1 APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA E PRATICA RIFLESSIVA

2 APPRENDIMENTO DALL’ESPERIENZA
Esperienza all’interno di un percorso istituzionale Esperienza di partecipazione diretta agli eventi della vita

3 David. A. Kolb esperienza concreta osservazione e riflessione
formazione di concetti astratti (astrazione) verifica in nove situazioni

4 ciclo dell’ apprendimento dall’ esperienza

5 aspetti di particolare importanza
l’uso concreto, “qui ed ora” dell’esperienza per mettere alla prova l’idea l’uso del feed bak per modificare, adattare pratiche e teorie

6 l’apprendimento efficace implica il possesso di:
abilità pratiche abilità di osservazione e riflessione abilità di concettualizzazione astratta abilità di sperimentazione attiva

7 stili di apprendimento
riflessione pratica astrazione Sperimentazione attiva

8 stili di apprendimento (Kolb , Fry )
CONVERGENTE Concettualizzazione astratta + sperimentazione attiva DIVERGENTE Esperienza concreta + osservazione riflessiva ASSIMILATIVO Concettualizzazione astratta + osservazione riflessiva CONCILIATORE Esperienza concreta + sperimentazione attiva

9 LE CONDIZIONI PER LA RIFLESSIONE
La riflessione non accade per caso ma si possono strutturare le condizioni per favorire la sua manifestazione

10 Creare adeguati ambienti di apprendimento
Tempo e spazio Facilitatori della riflessione ambiente che dia supporto emozionale

11 supporto emozionale socialmente favorevole per quell’individuo
sicuro nel prendere dei rischi nella propria esplorazione cognitiva. comprensione per le concomitanze emotive si aiuta e si contiene chi reagisce negativamente

12 elementi cruciali una fase di descrizione degli eventi in cui si cercano i dettagli indagando come le conoscenze si sono formate e come l’esperienza in oggetto è simile o diversa da altre, ecc. una fase che implica giudizi che riguardano la qualità dell’esperienza (valida o di scarso valore ), le caratteristiche che ne danno valore o lo tolgono, cosa è andato bene o male. Una tappa di analisi nella quale c’è una profonda investigazione di ciò che accaduto (il perché) cercando il significato di ciò e di come i fatti accaduti possono essere spiegati.

13 Scopo e risultati della riflessione
va nella direzione dello sviluppo crescita più rapida nelle competenze

14 Strategie per guidare la riflessione
compito ben strutturato fornisce la miglior guida Differenti tipi di esercizi di riflessione producono differenti tipi di riflessione. La riflessione dovrebbe essere guidata in una sequenza organizzata iniziare con qualche cosa di molto strutturato diminuendo via via il supporto

15 Uso di un diario Per registrare le esperienze
Per approfondire la qualità dell’apprendimento Per far comprendere il proprio processo di apprendimento Per facilitare l’apprendimento dall’esperienza Come forma di valutazione

16 Forme non strutturate Le forme del diario
Scrittura libera (Usualmente cronologica, anche se non necessariamente quotidiana) Registrazioni su eventi o fatti in corso o Giornale a doppia entrata

17 Le forme del diario Forme strutturate Scritti autobiografici
La struttura è data in forma di esercizio La struttura è data in forma di domande da rispondere come guida circa i fatti da prendere in considerazione La struttura è data dal diario stesso (ci possono essere diverse sezioni associate a diversi metodi di lavoro) Il portfolio, anche se non è propriamente un diario può avere gli stessi effetti, se oltre al materiale documentario sono previsti degli scritti riflessivi

18 Per saperne di più