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UNITA’ DIDATTICA 2 L’Apprendimento LAVORO SVOLTO DA: Giulia Stefanini

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Presentazione sul tema: "UNITA’ DIDATTICA 2 L’Apprendimento LAVORO SVOLTO DA: Giulia Stefanini"— Transcript della presentazione:

1 UNITA’ DIDATTICA 2 L’Apprendimento LAVORO SVOLTO DA: Giulia Stefanini
Chiara Eramo Carla Merino

2 apprendimento Si intende un processo psicologico che comporta una modificazione più o meno durevole del comportamento per effetto dell’esperienza Apprendimento cognitivo: Coinvolge i vari aspetti dell’intelligenza e consente l’acquisizione di comportamenti complessi Apprendimento associativo: Il soggetto impara ad associare determinate risposte a determinati stimoli.

3 Condizionamento classico
È una forma di adattamento all’ambiente, basata sui riflessi. I riflessi sono risposte automatiche e involontarie a stimoli specifici che agiscono sull’organismo. Pavlov formula che, dopo un certo numero di associazioni, il suono del campanello avrebbe provocato la risposta di salivazione, allo stesso modo del cibo.

4 1 4 2 3 Altre applicazioni sul condizionamento classico
Nella Fase I un cane non addestrato aumentava gradualmente la sua risposta di sa­livazione mediante ripetuti accoppiamenti della campana e del cibo. Pavlov chiamò questo processo acquisizione. Nella Fase Il egli continuava a presentare il suono senza il cibo; e scoprì che la salivazione spariva gradualmente. Egli chiamò questa graduale sparizione dell’estinzione. 4 3 Il recupero spontaneo e il rapido riapprendimento mostrano quanto sia difficile eliminare completamente gli effetti del condizionamento. In effetti, vi sono animali che hanno mostrato se­gni del condizionamento ricevuto molti anni dopo che era stata ac­quisita ed estinta una risposta condizionata. Nella Fase III Pavlov chiamò recupero spontaneo questo parziale ristabilimento dell'apprendimento dopo un periodo di riposo. Inoltre, l'animale avrà un riapprendimento molto rapido, chiamato da Pavlov "riacquisizione".

5 THORNDIKE Apprendimento per prove ed errori
Thorndike inventa delle speciali gabbie, i puzzle boxes, ideali per verificare le leggi dell’apprendimento.

6 THORNDIKE LEGGI Effetto: l'apprendimento avviene in funzione delle conseguenze del comportamento: azioni seguite da riduzione di “stati di bisogno” o ricompense che tendono ad essere ripetute. Esercizio: la connessione tra stimolo e risposta migliora con la ripetizione delle prove. Edward Thorndike

7 SKINNER Condizionamento operante
Il Condizionamento operante è uno dei concetti fondamentali del comportamentismo. Il condizionamento operante è una procedura generale di modifica del comportamento di un organismo, ossia è una modalità attraverso la quale l'organismo «apprende».

8 Apprendimento per osservazione
BANDURA L’apprendimento per osservazione presuppone che il soggetto riesca a focalizzare la propria attenzione sulle azioni importanti per conseguire uno scopo. Albert Bandura

9 Apprendimento Cognitivo
Gli apprendimenti complessi comportano, da parte del soggetto, un’ elaborazione mentale degli elementi da apprendere.

10 Apprendimento per Insight
KOHLER L‘Insight consiste nella comprensione improvvisa e subitanea della strategia utile ad arrivare alla soluzione di un problema o della soluzione stessa - colloquialmente conosciuto come lampo di genio o con l'espressione inglese: “Aha! Experience”. Una definizione intuitiva del concetto di insight è l'esclamazione "Eureka!", attribuita ad Archimede di Siracusa nel momento in cui scoprì (tramite un insight) il suo noto principio.

11 L’apprendimento cognitivo
Bruner Processi mentali: R. ESECUTIVA: è la prima a essere acquisita dal bambino, che inizialmente è in grado di rappresentare solo rappresentazioni pratiche, immagini concrete di cose o azioni. R. SIMBOLICA: in questo caso un elemento astratto che ha la funzione di “stare in luogo di” R. ICONICA: dove il bambino riesce a immaginare le cose indipendentemente dall’azione svolta con esse.

12 La metacognizione Flavell: 1970\1980 Metamemoria
Indica la conoscenza che il soggetto ha dei propri processi cognitivi Metamemoria Riflessione (o conoscenza metacognitiva) Processi di funzionamento della memoria: strategie per ricordare meglio Produrre strategie mentali Esempio: un bambino si rende conto di provare maggiori difficoltà a compiere una divisione rispetto a una moltiplicazione. Autoregolazione: pianificazione dei progetti cognitivi


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