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PubblicatoCosimo Marconi Modificato 9 anni fa
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La nostra concezione del 3° CIRCOLO DIDATTICO DI SIENA CURRICOLO
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non è mai dato una volta per tutte Il curricolo
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è terreno di ricerca costante, di verifiche, di cambiamenti e di miglioramenti Il curricolo
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è elaborato e rielaborato secondo i seguenti principi: Il curricolo
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GRADUALITA’ Il curricolo deve tenere conto delle fasi di crescita e della complessità dei concetti all’interno di un percorso ciclico
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CONDIVISIONE Il gruppo docente discute e condivide scelte metodologiche e contenuti da sviluppare, anche in modo trasversale alle singole discipline
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RIGORE Le scelte vengono rispettate e applicate, anche in vista della valutazione di efficacia del percorso
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EFFICACIA I percorsi individuati devono produrre conoscenza e garantire esiti formativi a ciascuno
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VERIFICABILITA’ Le strategie adottate devono essere verificate attraverso strumenti di valutazione diversificati: osservazioni sistematiche, prove, forme di autovalutazione, ecc.
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ATTUABILITA’ I percorsi devono essere significativi per gli alunni, cioè in grado di attivare processi di apprendimento trasferibili in altri contesti. Bisogna tenere conto delle risorse e delle competenze di cui può disporre la scuola
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FLESSIBILITA’ Il curricolo dovrà risultare adattabile alle diverse situazioni locali
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CONTINUITA’ E’ importante procedere con continuità metodologica per contribuire a ridurre il disagio degli alunni nel passaggio da un ordine all’altro di scuola
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