Strutture preciviche.

Presentazione sul tema: "Strutture preciviche."— Transcript della presentazione:

1 Strutture preciviche

2 Familia proprio iure Unità elementare all’interno di un sistema matrimoniale monogamico (coppia di sposi con i diretti discendenti)

3 Sottoposti alla potestas del pater
Moglie (uxor in manu) Figli (anche adottivi) non emancipati e loro mogli in manu. Figlie non sottoposte a manus altrui Successivi discendenti per linea maschile e loro mogli

4 Familia communi iure Criterio più vasto di parentela che estendeva il vincolo di agnazione a tutti i discendenti; il capostipite è un antenato non più vivente

5 Gens Generica ed imprecisa coscienza di un’origine comune
Il nome gentilizio (es.: Iulius, Claudius, Valerius) costituisce una testimonianza effettiva della parentela Partecipazione ad un comune culto gentilizio

6 L’organizzazione statale precivica
Organismi in grado di assolvere in origine alle funzioni ‘statali’

7 Orientamenti storiografici

8 Pietro Bonfante (Poggio Mirteto 1864 - Roma 1932)
Lo Stato come costante nella storia delle società umane

9 Ogni organismo si sviluppa da forme più elementari verso dimensioni maggiori e complesse
Familia Gens Civitas

10 Nei vari periodi di sviluppo
svolgono una identica funzione

11 Caratteristiche della figura del pater
Potestas come residuo di un più definito potere sovrano del capo su un gruppo politico Potere esteso al territorio in cui era stanziato il gruppo familiare e a tutti i membri di questo

12 Presupposto della ricostruzione bonfantiana:
Familia communi iure per il suo carattere di stabilità nel tempo (maggiore rispetto alla familia proprio iure)

13 Eduard Meyer (Hamburg 1855 - Berlin 1930)
L’organismo sovrano viene identificato con lo stato-stirpe

14 Formazione della città
Prodotto della disgregazione della più vasta unità etnica (stato - stirpe)

15 Derivata direttamente dal modello della “polis” greca
Gens Derivata direttamente dal modello della “polis” greca