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Progetto Educativo di Gruppo 2014-2017
Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani A.G.E.S.C.I. Piemonte Zona dei Vini Gruppo Scout ACQUI TERME 1 Giovanni Raimondo Via Roma 1, Strevi (ALESSANDRIA) Progetto Educativo di Gruppo Monastero Bormida, 20 Dicembre 2014
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Che cos’è? Il Progetto educativo del Gruppo, ispirandosi ai principi dello scautismo ed al Patto associativo, individua le aree di impegno prioritario per il Gruppo a fronte delle esigenze educative emergenti dall’analisi dell’ambiente in cui il Gruppo opera e indica i conseguenti obiettivi e percorsi educativi. Il Progetto ha la funzione di aiutare i soci adulti a realizzare una proposta educativa più incisiva: orienta l’azione educativa della Comunità Capi, favorisce l’unitarietà e la continuità della proposta nelle diverse Unità, agevola l’inserimento nella realtà locale della proposta dell’Associazione. A tal fine il Progetto educativo è periodicamente verificato e rinnovato dalla Comunità Capi. ART.21 STATUTO A.G.E.S.C.I.
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Sicurezza in se stessi – STEP 1
Obiettivi Strumenti/Azioni Attori Tempi RESPONSABILITA’ VERSO LE COSE / ESSENZIALITA’ Cura del Materiale Educare all’Essenzialità Catalogazione di tutto il materiale di gruppo e assegnazione univoca all’unità Assegnazione responsabilità materiale al singolosquadriglia/sestiglia con attività ad hoc Responsabilità casse e rendicontazione fine anno a ragazzi (EG e RS) Co.Ca. Staff Aprile 15 Mag-Nov 15 Ottobre 15 Attività sull’essenzialità in base al metodo della branca Attenzione all’esempio in uscite e campi e a «coerenza» tra regole delle branche: definizione regole a livello di Co.Ca. 2015 (Anno) Mag-Lug 15
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Sicurezza in se stessi – STEP 2
Obiettivi Strumenti/Azioni Attori Tempi RESPONSABILITA’ VERSO GLI ALTRI / COMUNITA’ Entusiasmo per combattere assenteismo e favorire comunita’ Variare attività, attenzione all’entusiasmo dei ragazzi: definizione di modalità di verifica per «tirare fuori» problemi, a cadenza prefissata. Utilizzare gli strumenti del metodo: attenzione a lanci, gioco, famiglia felice, canti e avventura. Attenzione a «fare comunità» a inizio anno Parlare con le famiglie se ci sono più di tot assenze in fissati periodi, non aspettare il campo. Condivisione di Co.Ca. Coinvolgimento dei ragazzi in base all’età, in organizzazione di almeno un’attività all’anno per gli altri in «autonomia», Trapasso nozioni per responsabilizzare i vecchi Rafforzare il ruolo del singolo nel gruppo: fare uscire diverse potenzialità tramite attività su tecniche variegate. Se non siamo competenti chiamiamo esperti esterni: laboratori, tecniche scout, tecniche non scout,… Individuare di Co.Ca. eventuali momenti di gruppo adatti. Insistere su prede, tappe, brevetti, competenze…. Co.Ca. Staff, Co.Ca. Staff Mag – Lug 15 Fine anno Ogni Genn Fine Feb, Fine Lug Gen 16 Sempre Sempre (staff) Gen 16 (Coca)
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Sicurezza in se stessi – STEP 3
Obiettivi Strumenti/Azioni Attori Tempi RESPONSABILITA’ VERSO DI SE / CRESCITA PERSONALE Trovo il mio ruolo, capisco il mio potenziale e lo tiro fuori Ruoli nelle unità fissi e scritti: chi sbaglia «paga», abolire la filosofia per cui «sbagliano tutti, non sbaglia nessuno». Sforzarsi di farlo anche nelle unità che non hanno «incarichi» (LC ed RS). Analisi delle criticità che gli staff trovano nel gestire la progressione personale dei ragazzi e condivisione in Co.Ca. Riformalizzazione del percorso di Progressione Personale Unitaria del gruppo dalla Promessa alla Partenza: metodi, tradizioni e richieste dai ragazzi. Lancio percorso Progressione Personale Unitaria alle famiglie e applicazione nelle unità insistendoci molto con gli strumenti del metodo Staff Co.Ca. Entro Dic. Set 15-Mar 16 Mar 16-Set 16 Natale 16 Dic 16–Set 17
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Vita di fede Obiettivi Strumenti/Azioni Attori Tempi VITA DI FEDE
Comunicare un percorso di fede strutturato ed efficace Testimoni credibili Definizione a inizio anno di 3 incaricati (uno per branca – pattuglia fede) atti a curare l’intero anno di catechesi di Co.Ca. organizzando ALMENO un incontro significativo all’anno La Co.Ca. guidata dalla pattuglia fede valuta ogni anno le modalità per far ricadere il percorso di Co.Ca. nelle unità Attenzione a momenti di preghiera, canti, ecc… nelle attività di unità e in quelle di gruppo. Attività fissa a inizio anno per presentare la Messa: tradizioni, simboli e significati, elaborata di Co.Ca. Tessere i rapporti con i parroci «amici» per definire momenti fissi di incontro durante l’anno e cercare di sopperire la mancanza dell’AE. Co.Ca. Patt. Staff Sett 15 Entro Dic 15 (x PdU) Sempre ----
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Associazionismo Collaborazione attiva a livello di Co.Ca.
La Co.Ca. stessa si impegna attivamente a interessarsi, proporre, collaborare e partecipare agli eventi organizzati dalle seguenti associazioni, se compatibili e finalizzate a una ricaduta positiva sul gruppo. Pro Loco di Strevi Via Vittorio Veneto, Strevi (AL) Collaborazione attiva con partecipazione a eventi e feste. Contributo organizzativo. Associazione Cattolica Acqui Terme c/o Cattedrale di Acqui Terme La comunità capi si è impegnata a iniziare un percorso di collaborazione con l’Azione Cattolica a livello di Comunità Capi, per individuare possibili obiettivi comuni e modus operandi. LIBERA – Associazione nomi e numeri contro le mafie Sezione di Alessandria Fungere da tramite tra Libera e lo scoutismo acquese, organizzando, quando possibile, attività a tema per i ragazzi. Supportare l’associazione in eventuali iniziative a livello provinciale e comunale in vista, in collaborazione con il presidio Stefano Saetta di Acqui Terme.
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Strumento “flessibile” Verifiche in tempi prefissati Punto di partenza per Programmi di Unità Verifica annuale con le famiglie a Giugno
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GRAZIE per l’ATTENZIONE!
La Comunità Capi Andrea Costanza Alessandro Lucia Davide Danilo Mariachiara Massimo Chiara Dora Stefano Irene GRAZIE per l’ATTENZIONE!
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