Il gusto della memoria: la saggezza popolare e il suo fondamento scientifico di Davide Ojeda, I anno SANU – Università Campus Bio-Medico.

Presentazione sul tema: "Il gusto della memoria: la saggezza popolare e il suo fondamento scientifico di Davide Ojeda, I anno SANU – Università Campus Bio-Medico."— Transcript della presentazione:

1 Il gusto della memoria: la saggezza popolare e il suo fondamento scientifico
di Davide Ojeda, I anno SANU – Università Campus Bio-Medico

2 Introduzione Oggetto di questa presentazione sarà l’esposizione di proverbi e massime inerenti l’alimentazione da parte di persone comuni intervistate per le strade di Roma.

3 Scopo L’obiettivo è quello di analizzare i proverbi raccolti cercando di coglierne quella verità celata all’interno dei vari contesti discorsivi, dandone ove possibile, anche una spiegazione storico-antropologica

4 Paolo Tenaglia: 55enne veneto,osservatore arbitrale
“Mangia sano chi mangia piano” Era già tutto chiaro prima che esistessero le gastroscopie, prima degli studi sulla digestione e sazietà. La masticazione lenta, da un lato favorisce la digestione, dall’altro genera sazietà, ritardando il successivo stimolo al consumo alimentare.

5 Giorgio Minafra: 60 anni di Roma, pensionato
“Il riso leva la fame e mette l’appetito” Il riso ha la capacità di saziare velocemente, ma la sensazione di stomaco pieno che lascia ha durata breve. Una peculiarità che era già stata osservata dai nostri antenati, che, costretti giocoforza a muoversi molto più di noi, si ritrovavano ad avere di nuovo fame, anche ad un ora da un piatto di riso.

6 Luigi Galliano: custode scuola, 60 enne della Basilicata
“Chi mangia di buon’ ora con un pugno abbatte un muro” Un detto che vuole sottolineare la fondamentale importanza della prima colazione nell’alimentazione umana, capace di rimetterci in condizioni dopo il digiuno notturno.

7 Roberta Carafelli: 50enne romana,impiegata
“Nella botte piccola c’è il vino buono” Un detto popolare che invita a prestare attenzione alle cose dall’apparenza poco pregiate e senza valore, perché possono nascondere in realtà delle grandi qualità.

8 Elisa Ciardi: Toscana di 70 anni in pensione
“Chi ha il pane non ha i denti” Con questo detto viene commentato il fatto che certi beni tocchino a chi non ha capacità o grinta per sfruttarli.

9 Roberto De Angelis: 80enne di Bari, cuoco
“Ne uccide più la gola che la spada” La salute dipende da ciò che mangiamo e questo detto rappresenta una raccomandazioni per una dieta sana e preventiva, che influisca positivamente sulla nostra salute.

10 Conclusioni Variano i paesi, variano le regioni, ma in qualunque caso i proverbi rappresentano sempre un patrimonio culturale da difendere e da preservare, visto che ci lasciano una traccia di epoche passate, e ci indicano quale cammino hanno percorso i nostri antenati.

11 Sitografia it.wikiquote.org/wiki/Categoria:Proverbi
it.wikipedia.org/wiki/Proverbio

12 Ringraziamenti Un profondo grazie alla pazienza di tutte le persone intervistate, che hanno permesso la realizzazione di questa simpatica presentazione.