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PubblicatoRaul Carnevale Modificato 11 anni fa
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INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
COMPARAZIONE tra I DUE DOCUMENTI INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP (Moratti) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO ( Fioroni) Laura Signorelli
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Parti del documento Cultura Scuola Persona
COMPARAZIONE tra I DUE DOCUMENTI INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP (Moratti) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO ( Fioroni) Parti del documento Riferimento all’ordine di scuola e al contenuto nb. preceduto da DL 59 con finalità e indirizzi didattico organizzativi e valutativi IMPIANTO PEDAGOGICO-DIDATTICO-METODOLOGICO Documento introduttivo: Cultura Scuola Persona IL CONTESTO, I PRINCIPI- LE FINALITÀ L’IMPOSTAZIONE FILOSOFICO- antropologica PEDAGOGICA INTRODUZIONE CON Scuola nel nuovo scenario Centralità della persona Per una nuova cittadinanza Per un nuovo Umanesimo DOCUMENTO Comune alle scuole - Obiettivi generali del processo formativo- Diversi per ordine di scuola indicazioni didattico-progettuali Affini tra i due ordini di scuola Portfolio delle competenze (indicazioni x la valutazione) 2° ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Nb. Non cambia il tempo scuola Vincoli e risorse (indicazioni organizzaztive, tempo scuola) Specifici di scuola, ma coerenti tra loro INTRODUZIONE COMUNE AI TRE ORDNI DI SCUOLA LA SCUOLA DELL’INFANZIA I CAMPI DI ESPERIENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO delle discipline Specifici di scuola e scanditi per mono-ennio o biennio CONOSCENZE E ABILITÀ LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO (Primaria e Secondaria di 1° Curricolo in verticale Riprende le finalità -orientamenti PEDAGOGICO CULTURALI e indicazioni metodologiche il senso dell’esperienza l’alfabetizzazione culturale di base – LA CITTADINANZA L’ambiente di apprendimento OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO della convivenza civile specificiper ordine di scuola PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFES-SIONALE dello studente Le DISCIPLINE E LE AREE DISCIPLINARI Parti comuni al 1° ciclo: introduzione ad ognuna delle tre aree e alle singole discipli-ne dell’area disciplinare Traguardi per lo SVILUPPO delle COMPETENZE al termine dello ordine di scuola Documento unico COMPETENZE al termine del 1° ciclo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI scanditi per periodi e in continuità verticale, espressi in abilità
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INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP
In comune LA PEDAGOGIA DELLA COMPLESSITÀ? (Morin) Quali i punti di contatto e/o di diversità? INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP (Moratti) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO ( Fioroni) GLI OBIETTIVI FORMATIVI L'EDUCARE ISTRUENDO LA PERSONALIZZAZIONE (individualizzazione dentro la personalizzazione) LA PERSONALIZZAZIONE (sintesi di individualizzazione e personalizzazione) LE COMPETENZE I traguardi per lo sviluppo delle COMPETENZE GLI OBIETTIVI FORMATIVI (sintesi di educazione e istruzione) LA FORMATIVITÀ DELLE DISCIPLINE ( l'educare istruendo di Fioroni?) PECUP (i traguardi formativi sono definiti e declinati): IDENTITA: (conoscenza di sè-autonomia relazione con gli altri, orientamento) STRUMENTI CULTURALI (declinazione delle competenze culturali) Gli OSA delle discipline suddivisi tra primaria e secondaria CONVIVENZA CIVILE (con le sei educazioni: affettività- salute- stradale- cittadinanza- alimentare- ambientale) SINTESI nel documento "CULTURA-SCUOLA-PERSONA" E "ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO" si evincono i principi: sviluppare identità consapevole- autonomia di pensiero in “IL senso dell’esperienza” : capire se stesso, la realtà- senso di responsabilità-rispetto e tutela del proprio corpo i traguardi di sviluppo delle COMPETENZE CULTURALI sono articolati in verticale, in due tappe e anche visivamente collegati agli OA delle discipline, scanditi su tre periodi LA CITTADINANZA insegnare le regole del vivere e del convivere nella scuola intesa come “COMUNITA’ EDUCANTE” non solo insegnare ad apprendere, ma anche insegnare ad essere (non sono indicati gli OSA perché interna alle discipline) Le competenze chiave di cittadinanza ma nell’ all.2 DM OBBLIGO FORMATIVO
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Confronti sulle indicazioni di METODO
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP (Moratti) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO ( Fioroni) Confronti sulle indicazioni di METODO Ci sono precise indicazioni per ciò che riguarda modalità –fasi- strumenti, nonché lessico specifici per progettare i PSP e per valutare dal BISOGNO FORMATIVO, con riferimento ai documenti nazionali e al POF, si progettano l' UdA con l'APPRENDIMENTO UNITARIO da promuovere, declinato in OBIETTI-VI FORMATIVI e standard, individuando il COM-PITO DI APPRENDIMENTO in situazione per rilevare il manifestarsi delle competenze…… metodi, tempi, verifiche , valutazione Il portfolio : orientativo (conoscenza di sè-metaco-gnizione –autovalutazione) e valutativo per documentare un percorso I laboratori La certificazione delle competenze Tendenza al superamento della classe Esplicita i problemi e lascia ai collegi definire modi e strumenti (vedi personalizzazione , vedi documentazione delle competenze,..) con alcuni punti fermi: Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni (……orientare la didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi- ….. i docenti definiscono le loro proposte in relazione con i bisogni e i desideri di bambini e adolescenti…) Intervenire nei riguardi delle diversità perché non diventino disuguaglianze (…innanzi tutto nella classe, dove le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate,…) Favorire l’esplorazione e la scoperta Incoraggiare l’apprendimento collaborativo Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere (consapevolezza, metacognizione autovalutazione) Realizzare percorsi in forma di laboratorio SAPERE INTEGRATO- Interdisciplinarità Classe come gruppo, pur nella flessibilità
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