Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoSilvio Bertoni Modificato 10 anni fa
2
53° C.D. Laboratorio Scientifico Laboratorio realizzato con i Fondi PON FESR 2007-2013 Il Referente Il Dirigente Scolastico Carmela Secondulfo Anna Spina
3
Perché un laboratorio scientifico? La complessità crescente del nostro mondo nasce dallimponente progresso tecnico e scientifico che ha caratterizzato, e continua a segnare, la civiltà moderna. La dimensione di questo progresso, destinato a farsi sempre più rapido, fa sì che alla mancanza di unadeguata cultura scientifica non corrisponda solo un deficit di competitività economica ma anche una perdita in termini culturali e civili. E questo sia per la mancanza di una adeguata circolazione delle idee scientifiche e tecnologiche, bene pubblico alla pari degli altri saperi che costituiscono il tessuto connettivo di una società avanzata, sia per una sempre minore consapevolezza degli impatti che scienza e tecnologia hanno nellagire quotidiano, nelle scelte collettive, nella qualità della vita.
5
Il laboratorio
6
Obiettivi Nello specifico la didattica laboratoriale deve mirare a: n Sviluppare n Sviluppare un pensiero pensiero critico e razionale n Sviluppare n Sviluppare conoscenze per comprendere il mondo e rapportarsi con esso n Acquisire n Acquisire abilità cognitive generali n Riconoscere n Riconoscere il ruolo delle scienze nella realtà n Padroneggiare n Padroneggiare tecniche
7
Classi coinvolte Avendo realizzato due laboratori, uno per ogni plesso, tutti gli alunni sia della scuola dellinfanzia che primaria, usufruiranno del laboratorio in tempi calendarizzati.
8
Gruppo laboratorio
9
Metodologia Il metodo della ricerca - azione favorirà: n Losservazione diretta dei fenomeni n lesplorazione n la n la manipolazione n Losservazione diretta dei fenomeni porterà alla conoscenza degli esseri viventi e al loro rispetto n Lesplorazione permetterà di comprendere la causalità dei fenomeni n la manipolazione rafforzerà il principio dellimparare - facendo
10
Attività - Contenuti n Si partirà dagli elementi primordiali cari agli antichi: acqua - aria - terra- fuoco n studio interna della materia - organica ed inorganica con lo studio comparato di tale struttura rispetto alle proprietà delle sostanze n Conoscenza dei concetti fondamentali del magnetismo n Struttura interna della terra
11
Attività interdisciplinari n Lo studio dei Campi Flegrei e del Vesuvio, insieme a quello comparato di letture storico- geografico saranno fondamentali per far conoscere i fenomeni e allo stesso tempo il territorio in cui viviamo n Tutte le attività laboratoriali avranno rappresentazioni grafiche - disegni- con varie tecniche dai colori al collages n Si darà spazio alla scrittura creativa (relazioni dellesperienze- osservazioni- commenti)
12
Valutazione e Verifica n Si valuterà linteresse, limpegno, la partecipazione. n Le verifiche degli apprendimenti saranno effettuate attraverso questionari a risposta aperta e chiusa, dialogo e confronto.
13
Un laboratorio…. Perché la ricerca continui… perché solo, La ricerca scientifica può diminuire la superstizione incoraggiando il ragionamento e lesplorazione causale. È certo che alla base di ogni lavoro scientifico un po delicato si trova la convinzione… che il mondo è fondato sulla ragione e può essere compreso. (A. Einstein Come io vedo il mondo)
14
Un laboratorio per... comprendere che la scienza ……
15
……. è al servizio della … PACEPACEPACEPACE
16
Ringraziamenti Il Dirigente Scolastico prof.ssa Anna Spina le colleghe le colleghe Rosa Lucà del 53° Circolo Neghelli Irene Mancini del 53° Circolo Collodi per la collaborazione prestata Il referente Carmela Secondulfo
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.