La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

STUDIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DELLA RETE FOGNARIA DEL COMUNE DI TOANO Marco Gazzotti.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "STUDIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DELLA RETE FOGNARIA DEL COMUNE DI TOANO Marco Gazzotti."— Transcript della presentazione:

1 STUDIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DELLA RETE FOGNARIA DEL COMUNE DI TOANO
Marco Gazzotti

2 Caratteristiche generali sistema fognario
Le persone che usufruiscono della fognatura pubblica sono 3500 su 4400 La totalità delle fognature sono “miste” Lo sviluppo della rete fognaria è di 74 Km Il numero di fognature esistenti è 40

3 Analisi rete fognaria depurata
Sono in funzione da molti anni 4 depuratori di 2° livello a Biodischi che servono i 4 centri principali Esistono anche 6 impianti di 1° livello ( Fosse Imhoff) che servono le frazioni secondarie Esiste poi un nuovo depuratore, a ossigenazione totale, entrato in funzione lo scorso anno a Toano Capoluogo su cui non si hanno ancora dati a disposizione

4 Analisi della rete non depurata
Sono 38 le fognature pubbliche non depurate nel comune di Toano Tutte queste però rientrano nei limiti di legge e sono al di sotto dei 30 abitanti equivalenti I corpi idrici ricettori di tutte le fognature sono 3 : Fiume Secchia; - Torrente Dolo; - Torrente Secchiello

5 Funzionamento Fosse Imhoff
Una vasca principale per la digestione anaerobica Sono costituite da Una vasca secondaria per la sedimentazione Si usano per nuclei abitativi che hanno meno di 50 abitanti equivalenti

6 Fosse Imhoff nel comune di Toano
Impianti di primo livello del comune di Toano Luogo Massa di Toano Corneto-Cavidale Case Sabbatini La Pianella Case Casalotti Cerredolo Tipo Impianto Fossa Imhoff Pot. di progetto 85 (A.e) 15 (A.e) 15(A.e) 20(A.e) n.p Abitanti Residenti 30 10 12 13 11 400 Abitanti Fluttuanti 26 3 2 5 150 Data Inizio esercizio 31/01/2008 01/11/2008 1970 Bacino Idrografico Fiume Secchia Torrente Dolo

7 Funzionamento depuratori a Biodischi
Effettua operazioni di biodegradazione naturale del BOD Esegue trattamenti di nitrificazione e denitrificazione delle acque Dischi immersi per il 40% nel refluo da depurare Sui dischi si forma flora batterica che preleva sostanza organica dal liquame da depurare, e poi si ossigena girando

8 Particolarità depuratori a Biodischi
Vantaggi: Elasticità per punte di sovraccarico organico e idraulico Non necessita di ricircolo fanghi Controlli di processo limitati, poco romore Svantaggi: Costi elevati e elevati rischi di ostruzione Il pretrattamento deve essere efficace Rese generalmente minori rispetto alla tecnica a fanghi attivi

9 Depuratore a Biodischi di Quara
Caratteristiche refluo in uscita Valore Valori limite Unità di Misura BOD 19.7 50 mg/l COD 60.6 160

10 Depuratore a Biodischi di Toano
Caratteristiche refluo in uscita Valore Valori limite Unità di Misura BOD 14.8 50 mg/l COD 65.4 160

11 Depuratore a Biodischi di Cavola
Caratteristiche refluo in uscita Valore Valori limite Unità di Misura BOD 49.8 50 mg/l COD 158.9 160

12 Depuratore a Biodischi di Cavola
Il depuratore di Cavola nei momenti di maggior carico, và in sofferenza Prevista la realizzazione di un nuovo depuratore che elimini questo problema

13 Depuratore a Biodischi di Cerredolo
Caratteristiche refluo in uscita Valore Valori limite Unità di Misura BOD 16.2 50 mg/l COD 70.5 160

14 Impianti di trattamento a ossidazione totale
Impianto compatto utilizzato per qualsiasi tipo di scarico basta che abbia liquame biodegradabile Funziona principalmente attraverso due fasi, una di ossidazione e una di decantazione La fase di ossidazione è realizzata attraverso una o più soffianti capaci di metabolizzare le sostanze organiche La fase di decantazione avviene in una vasca e separa i fanghi dalle acque depurate

15 Impianti di trattamento a ossidazione totale
Sono impianti di ultima generazione che hanno caratteristiche di abbattimento degli inquinanti migliori rispetto ai depuratori a Biodischi

16 Impianto di depurazione a ossidazione totale realizzato a Toano capoluogo
Impianto che ha permesso una completa depurazione del centro abitato di Toano Impianto con portata di 800 abitanti equivalenti, che può sopportare anche una futura espansione del paese La sua installazione risale ad un anno fa, per questo non vi sono dati sufficienti per analizzare il suo funzionamento

17 Fenomeno del sollevamento della vasca
Durante le prove per l’entrata l’esercizio del depuratore si è verificato il sollevamento di una delle quattro vasche Questo perché nel periodo in questione si sono verificate piogge molto abbondanti che hanno fatto innalzare il livello della falda Per il principio di Archimede, l’unica vasca che non era stata riempita (la più leggera) si è sollevata

18 Il 50 % degli scarichi pubblici, vengono anche depurati
Conclusioni Si può concludere che quasi l’80% della popolazione è servita dalla rete fognaria pubblica Il 50 % degli scarichi pubblici, vengono anche depurati La situazione di Toano capoluogo con il nuovo depuratore, si è risolta completamente La situazione più critica del comune è quella del depuratore di Cavola, dove però è già stata prevista la costruzione di un nuovo depuratore


Scaricare ppt "STUDIO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE E DELLA RETE FOGNARIA DEL COMUNE DI TOANO Marco Gazzotti."

Presentazioni simili


Annunci Google