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Approfondimento scientifico lezione x

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Presentazione sul tema: "Approfondimento scientifico lezione x"— Transcript della presentazione:

1 Approfondimento scientifico lezione x
7marzo 2005 LA FORZA DEL CORPO Approfondimento scientifico Scuola dei Promotori di sviluppo di vita e missione II ciclo I anno

2 Le forze della persona La persona è un’energia unica ed irripetibile, ad immagine e somiglianza di Dio Le forze di Dio, dell’anima, della sessualità, dei nervi, del corpo, che sono il 90%, sono forze inconsce Solo la forza della mente, che è il 10%, è razionale Le energie della persona sono tra loro connesse, ma rispettano un ordine fatto per la vita

3 La Forza di Dio Abbiamo visto nei precedenti approfondimenti come, in realtà, l’unica forza che esiste è la Forza di Dio, tutte le altre forze si riconducono a questa e non esistono senza questa Anche la forza del corpo presuppone quindi nella persona la forza di Dio (… Dio alitò e l’uomo divenne un essere vivente…) L’anima della persona è viva solo se costantemente in contatto con Dio che è Amore (..il tralcio staccato dalla vite muore) L’Amore è il rispetto e lo scambio del rispetto di tutte le forze della persona Questa esperienza la facciamo tutti nei primi trenta giorni della nostra vita, quando siamo in relazione solo con l’immenso Amore di Dio e siamo quindi nella libertà, nella gioia, nella pace, sperimentiamo l’Albero della Vita che è la pienezza di tutte le nostre forze e il nostro essere si sviluppa in pienezza

4 Il non Amore Quando la persona non sperimenta questo Amore (come avviene di solito nelle relazioni umane), l’anima soffre e in proporzione al non rispetto ricevuto può essere così profondamente colpita da non riuscire a mantenere il rapporto con Dio Il non amore ha delle conseguenze disastrose sulla persona: la sessualità non si sviluppa in maniera sana, e ci saranno problemi di identità e relazioni non sane (sessualità staccata dall’amore) Questo incide sulla forza dei nervi: tutto lo sviluppo del sistema nervoso ne risente, nelle cellule nervose entrano i condizionamenti (lo vedremo più avanti), si formano un numero limitato di percorsi sinaptici e questi limiteranno il comportamento della persona, che agirà secondo fissazioni che tenderà a riprodurre per tutta la sua vita (“il passato è presente”)

5 Cos’è la malattia? Tutto il disordine nelle forze di Dio, dell’anima, del sesso e dei nervi, si ripercuote sul corpo Infatti solo se l’anima è alimentata dalla Forza di Dio porta il sesso all’Amore, e i nervi e il corpo sono sani Il corpo sano permette alla persona di esprimere la propria anima e sessualità, le consente di relazionarsi con il mondo e con gli altri partecipando alla creazione di Dio Ma se la persona è staccata da Dio, se la sua anima è disturbata, anche il corpo ne risente e ci sarà la malattia La malattia quindi è l’espressione della profonda sofferenza della nostra anima che, staccata da Dio, non vivifica la sessualità, e si manifesta nei nervi e nel corpo, e di conseguenza, nella mente Non è tanto importante combatterla nei sintomi, come fa di solito la medicina, quanto comprendere da dove viene

6 L’uomo e la forza del corpo oggi
Nel nostro tempo, come vive l’uomo il proprio corpo? Vive pienamente questa forza? Purtroppo vediamo che nella nostra società il corpo spesso non viene vissuto per esprimere la propria persona e relazionarsi in maniera sana. L’uomo, se non è più in contatto Dio, si ritrova indebolito nel carattere e perde anche la propria identità (forza della sessualità) e finisce con l’identificarsi con il corpo Il corpo non è più quindi una forza con cui esprimere il proprio essere, ma diventa un mezzo per essere accettati dagli altri, per piacere, per avere relazioni, potere e denaro

7 L’uomo e la forza del corpo oggi
Oggi tutto ruota attorno al corpo: la nostra cultura ci impone modelli di bellezza (moda, fitness, chirurgia estetica), conta apparire piuttosto che essere Anche la salute del corpo sembra avere un posto dominante: se ne parla ovunque, i mass media sono invasi di rubriche e notizie sulla salute, siamo circondati da pubblicità di farmaci e nuove terapie, la tecnologia medica sembra progredire ogni giorno, grandi scoperte vengono annunciate L’uomo oggi dedica tanto tempo, cure, denaro al corpo mentre trascura ciò che veramente dà la salute al corpo cioè l’anima

8 Che scienza abbiamo Di fatto, l’uomo come sta e con quale scienza si deve confrontare? La medicina ufficiale occidentale è la diretta conseguenza della teoria meccanicistica di Cartesio (1600) che introdusse la separazione fra spirito e materia Il corpo umano era visto come una macchina, in cui tutte le funzioni e i movimenti potevano essere spiegati dalle leggi fisiche e meccaniche che si applicano alla materia. Non c’era alcun bisogno di ricorrere a forze esterne, tanto più divine Quindi la scienza, staccata da Dio e senza anima, ha tolto l’anima anche all’uomo e lo studia come essere esclusivamente materiale entrando sempre più nel particolare e perdendo di vista l’insieme della persona La scienza medica si è evoluta, ha contribuito alla scomparsa e alla possibilità di cura di tante malattie ma nello stesso tempo si è sempre più allontanata dall’uomo come persona unica e irripetibile, con un’anima a immagine di Dio, costantemente bisognosa di essere amata e rispettata Vediamo quali sono le conseguenze di questa realtà

9 La salute nel mondo Sia nel nord che nel sud del pianeta ci sono problemi di salute In Europa e Nord America le maggiori cause di morte sono le patologie cardiovascolari e il tumore. La sovralimentazione provoca diabete e obesità, che incidono sulle patologie cardiovascolari. La depressione e i disagi mentali sono in costante crescita (ne soffrono 340 milioni di persone nel mondo) Nel sud del mondo la sottoalimentazione è il vero problema dei bambini da zero a 5 anni ( bambini muoiono ogni giorno) e le malattie infettive sono ancora la principale causa di morte

10 Principali cause di morte: Italia e USA
(dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità -World Health Organizazion)

11 Principali cause di morte: Rwanda e Kenia (dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità -World Health Organizazion)

12 Evoluzione nei paesi industrializzati
(L’asse orizzontale riporta il numero di morti ogni persone in 1 anno)

13 Malattie cardiovascolari
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo Nel 2005 sono morte persone per questa causa (30% del totale di morti) Si stima che nel 2015 ci saranno circa di morti Le malattie cardiovascolari stanno assumendo un’importanza crescente anche nei paesi in via di sviluppo: c’è un drammatico incremento nei paesi asiatici, come la Cina, l’India, l’Indonesia, nei paesi sudamericani come il Brasile, la Colombia e in molte altre regioni del mondo caratterizzate in precedenza dal solo grande impatto delle malattie infettive e parassitarie.

14 Incidenza del cancro Nell’Unione Europea nel 2000 (considerando 15 paesi membri e 10 candidati) i nuovi casi sono stati Negli Stati Uniti nel 2002 ci sono stati nuovi casi In Italia: ogni anno si registrano in Italia nuovi casi di tumore e decessi quasi un milione e mezzo di persone sono affette da questa malattia, fra pazienti guariti, nuovi casi e quelli in trattamento l’incidenza è in costante aumento: si stima che nel 2010 ci saranno circa nuovi casi all’anno e decessi Il dato più preoccupante riguarda i giovani: in Europa negli ultimi 30 anni i tumori nei minori sono aumentati ogni anno dell'1% tra 0-14 anni, e dell'1,5% negli altri. Nei primi c’è un picco delle leucemie mentre negli adolescenti sono colpiti soprattutto la pelle, l’apparato sessuale e il sistema nervoso centrale (la persona viene colpita nell’anima e perde il rapporto con Dio sempre più presto)

15 Evoluzione nei paesi industrializzati
Sul cancro e le malattie cardiovascolari da decenni si concentrano le ricerche degli scienziati e gli investimenti delle case farmaceutiche Nonostante i farmaci, la prevenzione, le cure messe a punto la situazione mostra un andamento negativo e le previsioni del WHO per il 2030 sono di un ulteriore lieve peggioramento nel mondo occidentale, più significativo invece nei paesi poveri Questo avviene perché queste malattie sono fortemente connesse ai condizionamenti della persona, che la portano a vivere senza esprimere e sperimentare le proprie forze, ed un approccio basato esclusivamente sul biochimico non produce effetti di guarigione significativi (anzi alcuni studi sul cancro sostengono che abbiano più probabilità di sopravvivere i malati che non si sottopongono a cure) Questo disordine, questa non-vita porta il corpo a reagire, proprio per trovare una via alla Vita

16 La scienza non guarisce nel profondo
La scienza è riuscita a debellare le malattie provocate essenzialmente dall’ambiente esterno (le malattie infettive sono causate da agenti patogeni legati alle cattive condizioni igieniche, mancanza di acqua…) mentre non riesce ad essere efficace nei confronti di malattie che esprimono un disordine più profondo dell’uomo Una scienza che non considera la dimensione spirituale dell’uomo sta rivelando tutti i suoi limiti: l’incidenza del tumore, malattie cardiovascolari, depressione è in costante crescita e colpiscono fasce di età sempre più basse Il biochimico può curare ed eliminare i sintomi della malattia ma non ne risolve le cause, che risiedono nell’anima

17 La scienza non cura se non guadagna
Le malattie infettive causano annualmente nel mondo quasi 20 milioni di morti, cioè 1/3 di tutti i decessi Le malattie infettive sono responsabili di quasi la metà delle morti nei paesi in via di sviluppo, principalmente perché la gente povera non ha accesso ai farmaci necessari per la prevenzione e le cure. HIV, tubercolosi e malaria sono le tre cause principali, circa 300 milioni di persone si ammalano e più di 5 milioni muoiono ogni anno La tubercolosi ogni anno contagia 9 milioni di persone e ne uccide 2 milioni La malaria uccide un bambino ogni 30 secondi

18 Mortalità infantile nel mondo

19 Mortalità infantile nel mondo
Approfondimento scientifico lezione x 7marzo 2005 Mortalità infantile nel mondo La mortalità infantile è diminuita pochissimo nei paesi non industrializzati Deve far riflettere che la mortalità infantile è causata non da malattie intrinsecamente gravi o incurabili, bensí da patologie che potrebbero essere facilmente prevenute Perinatale: periodo compreso fra la 28° settimana di gestazione e il 7° giorno di vita neonatale Scuola dei Promotori di sviluppo di vita e missione II ciclo I anno

20 Multinazionali farmaceutiche
Le multinazionali farmaceutiche (alcune hanno fatturati pari a quelli dei Sistemi Sanitari Nazionali) sono molto potenti e sono in grado di attivare condizionamenti del mercato a tre livelli : Legislativo: l’EMEA (Agenzia europea per i farmaci) approva l’immissione di nuovi farmaci e risponde al Rettorato generale dell’Industria, dove agiscono le stesse multinazionali - non verifica più, come facevano prima i Ministeri per la salute nazionali, che un nuovo farmaco sia veramente migliore di uno preesistente; il farmaco è diventato un bene di consumo, non è più bene di cura dell’informazione sui farmaci: il 99% dell’informazione viene dall’industria farmaceutica, il 30% del costo del farmaco è dovuto alla pubblicità, ci sono circa informatori farmaceutici che devono vendere farmaci; tramite i mass media si creano “nuovi malati” (sintomi che prima non erano considerati patologici ora diventano malattie, spostamento verso il basso della soglia, ad esempio, del colesterolo e della pressione arteriosa ….) della ricerca: solo l’8% del fatturato viene speso in ricerca, ma meno del 10% dei soldi spesi in ricerca riguardano malattie che da sole rappresentano il 90% dei problemi sanitari mondiali. Quindi la ricerca va solo nelle aree dove ci può essere profitto (dati diffusi nel corso del Festival delle Scienze 2007 di Roma)

21 Notizie dal mondo (della scienza?)
Quasi un quinto (18%) degli scienziati che lavorano presso l’Agenzia statunitense per il controllo dei farmaci (Fda) ha dichiarato di aver ricevuto pressioni per approvare o raccomandare l’approvazione di un nuovo farmaco, su cui avevano riserve in merito a sicurezza, l’efficacia e la qualità. Alle domande del sondaggio ha risposto il 47% degli 847 scienziati della Fda (dato di marzo 2005) “Medici senza frontiere” ha lanciato una petizione per chiedere alla compagnia farmaceutica Novartis di rinunciare all’azione giudiziaria contro il Governo Indiano: Novartis ha fatto causa al Governo Indiano perché permette la produzione di farmaci generici dai costi contenuti. Se vincerà, milioni di persone in tutto il mondo potrebbero perdere l'unica fonte di medicinali a prezzi accessibili.

22 Notizie dal mondo (della scienza?)
Nel 1988 il “British Medical Journal” riportava delle stime secondo cui, in un panorama di circa riviste biomediche, solo l’1% degli articoli pubblicati poteva essere considerato scientificamente valido e solo il 15% degli interventi medici era sostenuto da valide prove scientifiche

23 Una scienza senza Dio e piena di inganni
I dati testimoniano la grande sofferenza nel corpo che colpisce l’uomo in tutto il mondo Sofferenza causata dall’allontanamento dell’uomo da Dio che ha portato in occidente ad essere dominati da una cultura senza Dio, e quindi di morte, nella quale si muove anche la scienza Una scienza senza Dio non può veramente guarire la persona, ed ecco quindi la grande crisi del modello medico in occidente Una scienza senza Dio non persegue veramente la salute della persona, tant’è che spesso ciò che guida è solo il profitto e le multinazionali farmaceutiche ne sono un chiaro esempio Nei paesi non industrializzati milioni di persone muoiono solo perché non possono permettersi di pagare il prezzo dei farmaci imposto dalle multinazionali: non è certo questa la scienza a servizio dell’uomo!

24 Fede, energia e guarigione
“Or una donna, che da dodici anni era affetta da emorragia e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza nessun vantaggio, anzi peggiorando, udito parlare di Gesù, venne tra la folla, alle sue spalle, e gli toccò il mantello. Diceva infatti: “Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita”. E all’istante le si fermò il flusso di sangue, e sentì nel suo corpo che era stata guarita da quel male. Ma subito Gesù, avvertita la potenza che era uscita da lui, si voltò alla folla dicendo “Chi mi ha toccato il mantello?”. I discepoli gli dissero “Tu vedi la folla che ti si stringe attorno e dici: Chi mi ha toccato?”. Egli intanto guardava intorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna impaurita e tremante, sapendo ciò che le era accaduto, venne, gli si gettò davanti e gli disse tutta la verità. Gesù disse: “Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va’ in pace e sii guarita dal tuo male”. (Mc 5,25)

25 Forza di Dio e corpo umano
Approfondimento scientifico lezione x 7marzo 2005 Forza di Dio e corpo umano Ho riportato questo brano, già citato anche da Antonella, perché fa vedere come la guarigione sia connessa alla “potenza”, alla Forza di Dio che agisce sulla persona che ha fede, che ha fatto tutto un cammino e che si è anche staccata dalla dipendenza dai medici e dagli uomini in generale La Forza di Dio è sempre presente, dentro e fuori di noi Quando però la nostra anima è sofferente questo rapporto con Dio si interrompe: Lui c’è sempre, siamo noi che non ci siamo e non siamo quindi in grado di collegarci alla Sua forza e concretamente il nostro sesso si ammala, i nostri nervi e il nostro corpo si ammalano, la nostra testa ci inganna Ma è concreto anche che, quando si riesce a ristabilire questa relazione con Dio, si avverte una vera guarigione, cambia lo stato di salute dei nervi, del corpo, della mente: cosa succede? Lezione 7 marzo 2005 Scuola dei Promotori di sviluppo di vita e missione II ciclo I anno

26 Approfondimento scientifico lezione x
7marzo 2005 Spirito e materia La meccanica quantistica e la fisica delle particelle dimostrano che c’è una vera connessione fra spirito e materia, e questo si applica anche al corpo umano, fatto anch’esso di particelle quantiche (lezione di Caterina di marzo 2005) Spirito e materia sono aspetti diversi della stessa realtà, non sono contrapposti o separati come normalmente li pensiamo La maggior parte del nostro corpo è stata creata al momento del Big Bang, infatti siamo costituiti per la maggior parte di acqua (H2O) e l’idrogeno è l’elemento che si è prodotto subito dopo il Big Bang Quindi le particelle che ci costituiscono sono state molto vicine a Dio (entanglement), hanno una fonte comune, e mantengono per sempre questo legame, in qualche modo continuano ad essere “affini”, a prescindere da limitazioni fisiche (spazio, tempo) Lezione 7 marzo 2005 Scuola dei Promotori di sviluppo di vita e missione II ciclo I anno

27 Da dove viene la forza della vita?
Quando la nostra anima si muove verso Dio riesce a percepire di più l’energia (di Dio) che è insita nella materia Per la biologia e la medicina, rispetto alla fisica, è molto più difficile accedere a concetti non materiali, però alcuni scienziati si stanno rendendo conto, vincendo molte resistenze, che le forze della vita non possono dipendere fisicamente solo dal cervello e dal corpo Purtroppo la nostra medicina ancora è ben lontana dal considerare le forze spirituali come componente fondamentale per la salute della persona (cosa che invece nell’antichità e in alcune culture indigene è del tutto normale) La salute è definita nella Costituzione dell‘Organizzazione mondiale della Sanità come "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia"

28 La medicina occidentale tradizionale
La medicina occidentale tradizionale fa sostanzialmente riferimento all’impostazione meccanicistica Identifica la malattia con l’organo malato, non guardando all’insieme della persona L’estrema specializzazione raggiunta nel campo medico nel XX secolo sta ora rivelando tutta la sua inefficacia nell’essere veramente di aiuto all’uomo Gli studi scientifici degli ultimi anni, l’utilizzo di nuove tecnologie per studiare il funzionamento della “macchina uomo” hanno permesso di vedere che l’organismo è organizzato in maniera ben diversa da come si pensava (un cervello che “comanda” il resto del corpo, organi e i sistemi tra loro collegati ma sostanzialmente indipendenti…)

29 Una medicina non vera Nonostante le tante e fondamentali novità, la medicina con la quale ci confrontiamo tutti i giorni è rimasta ferma alle vecchie concezioni: abbiamo medici specializzati, strutture di cura iperspecialistiche, organizzate in settori, reparti, medici che non considerano minimamente il collegamento fra psiche e corpo. Gli stessi ricercatori spesso isolano il loro ambito di studio perdendo di vista i vari collegamenti La medicina, rimasta ferma al modello meccanicistico, è sempre più lontana anche dalle scoperte della fisica (meccanica quantistica …) che dovrebbero invece costituire le teorie di riferimento Quindi non solo la medicina corrente è falsa perché lontana da Dio e dall’anima della persona, ma è ormai lontana anche dalle stesse scoperte scientifiche più recenti

30 Nervi e corpo C’è una stretta relazione fra la salute dei nervi e quella del corpo Sappiamo che il sistema nervoso, in particolare quello periferico (autonomo o neurovegetativo, e somatico), è strettamente connesso al funzionamento degli organi e questa connessione avviene soprattutto a livello inconscio (nella figura: sistema nervoso autonomo)

31 Nervi e corpo Negli ultimi decenni si è scoperto che la circolazione di informazioni all’interno dell’organismo avviene però anche attraverso altri canali che mettono in evidenza la stretta connessione fra tutti i sistemi principali (sistema nervoso, sistema endocrino, sistema immunitario) E’ fondamentale tener presente questo collegamento per comprendere l’origine e la manifestazione di tante malattie La medicina tradizionale fa ancora fatica ad accettare ed acquisire questa nuova visione (psiconeuroendocrinoimmunologia) così sia l’approccio dei medici che le cure proposte sono ancora riferite al singolo organo malato Vediamo come avviene il collegamento fra i diversi sistemi

32 Trasmissione delle informazioni nel corpo umano
Per decenni si è ritenuto che il sistema nervoso funzionasse come una rete elettrica, basata sulla connessione neurone-assone-dendrite-neurotrasmettitore (piccola molecola prodotta dal cervello per trasmettere informazioni attraverso le sinapsi fra un neurone e l’altro): la trasmissione delle informazioni avviene qui a livello di impulso elettrico Negli anni ’70 sono stati scoperti i peptidi cerebrali, e si è potuto passare a vedere un seconda “immagine” del sistema nervoso, dove la trasmissione delle informazioni avviene su base chimica, e non elettrica, grazie al sistema recettore-legante Tutte le cellule, compresi i neuroni, accolgono sulla membrana cellulare migliaia di recettori: questi sono delle molecole (formate da proteine) che fluttuano sulla parete esterna della cellula, mentre le radici affondano nel nucleo della cellula. Ogni recettore attende un ‘legante’, cioè una sostanza chimica specifica: quando avviene il contatto, il recettore riceve un messaggio dal legante, e a sua volta lo trasmette all’interno della cellula.

33 … trasmissione delle informazioni nel corpo umano
Il messaggio può modificare lo stato della cellula, dando inizio ad una reazione a catena di eventi biochimici (l’insieme di questi eventi danno vita a modificazioni nel comportamento, nell’attività fisica, nell’umore) Ci sono tre categorie di leganti: i neurotrasmettitori, gli steroidi e i peptidi. Questi ultimi rappresentano il 95% dei leganti e regolano tutti i processi vitali Alla luce delle scoperte degli anni ’80 i recettori ed i loro leganti sono definite le “molecole dell’informazione”: si è visto che sono infatti utilizzate dalle cellule per comunicare attraverso i vari apparati (sistema endocrino, sistema nervoso, sistema immunitario, apparato gastrointestinale) In particolare i peptidi sembrano svolgere il compito di “messaggeri delle emozioni”: servono ad unire gli organi e gli apparati dell’organismo in una rete unica che reagisce ai cambiamenti, interni o esterni (fonte di stress)

34 … … trasmissione delle informazioni nel corpo umano
I peptidi sono minuscoli frammenti di proteine e sono distribuiti in tutto il corpo: sono prodotti sia dai neuroni che dalle cellule endocrine e da quelle immunitarie (tutti gli ormoni sono peptidi, tranne quelli sessuali -testosterone, progesterone ed estrogeno - che sono steroidi) Questo ha messo in crisi l’idea dell’esistenza di un cervello emozionale (amigdala, ippocampo ed ipotalamo). In realtà le emozioni non sono percepite solo in questa parte del cervello ma praticamente in tutto il corpo. Nel 1989 è stato scoperto inoltre che c’è uno scambio bidirezionale fra cervello e sistema endocrino ed immunitario (da questa scoperta è nata la psiconeuroendocrinoimmunologia)

35 … trasmissione delle informazioni nel corpo umano
In questo modo, a fronte di una emozione, tutti gli apparati del nostro corpo comunicano fra loro e collaborano per raggiungere un certo scopo. Ad esempio, l’emozione della paura provoca una serie di risposte da parte dell’organismo per predisporsi all’attacco o alla fuga L’ipotalamo innesca le reazioni fisiologiche, biologiche, comportamentali in base alle informazioni che arrivano da tutto l’organismo, e la loro attivazione avviene attraverso il collegamento con amigdala ed ippocampo.

36 Stress, sistema nervoso e malattie
Abbiamo visto nel precedente approfondimento come lo stato di salute della persona dipenda fortemente dal modo in cui reagisce ai fattori di stress e questa reazione dipende da come si è strutturato il sistema nervoso già nella vita intrauterina e poi nei primi anni dell’infanzia E’ stato provato che alcuni comportamenti della madre (ovviamente la scienza non arriva a parlare di “modo di essere o anima”) possono provocare gravi disturbi all’omeostasi e al futuro sviluppo del feto, ed hanno un impatto negativo sull’asse ipotalamo-ipofisario da cui deriverà una permanente vulnerabilità neuropsicologica. E’ proprio nella fase precedente e successiva alla nascita che i sistemi ipotalamico e neuroendocrino, che regolano l’asse ipotalamo-ipofisario, hanno il loro periodo critico di crescita Gli studi dimostrano come nei bambini sottoposti a forme di stress (il che significa non amore, mancanza di rispetto e scambio nel rispetto), si sviluppano quantità eccessive di CRF (Fattore di Rilascio Corticale) che induce l’ipofisi alla produzione di alti livelli di ACTH (adrenocorticotrofina) che sua volta stimola la produzione di noradrenalina e adrenalina che portano le aree del sistema limbico (ippocampo e amigdala) ad uno stato di eccitazione

37 Stress, sistema nervoso e malattie
In questa situazione si crea anche una disfunzione nel meccanismo di feedback fra ipotalamo, ipofisi e ghiandole periferiche: l’ipotalamo continua a rilasciare CFR e questo provoca una desensibilizzazione dei recettori del CFR (quindi un’alterazione della cellula) da cui potrebbe derivare una limitazione negli schemi di comportamento a disposizione del bambino, e in futuro, dell’adulto In altri casi invece la risposta allo stress da parte dell’organismo del bambino, a livello di sistema nervoso, mira a risparmiare energie con la produzione di oppiacei endogeni che riducono il senso di dolore, portano ad uno stato di immobilità, a non piangere per cercare aiuto. In sostanza lo portano a dissociarsi dalla situazione di pericolo o stress Queste due modalità (ipereccitazione del sistema limbico o dissociazione) sviluppate nell’infanzia saranno quelle che l’individuo, anche da adulto, utilizzerà per raggiungere la famosa omeostasi.

38 Stress, sistema nervoso e malattie
L’iper-attività del sistema nervoso simpatico (con l’innalzamento della tensione muscolare) e dell’asse ipotalamo-ipofisario porterà a sviluppare un’eccessiva ansietà, la sensazione di mancanza di speranza e sconfitta, la depressione L’ansia e la depressione portano un abbassamento delle difese immunitarie lasciando il campo aperto a molte malattie La memoria del trauma psicologico e neurologico viene “fissata” a livello del recettore dei neuropeptidi e questo fenomeno si estende a tutto il corpo: la memoria del trauma rimane quindi impressa a livello cellulare Si produce un vero blocco delle emozioni che, non manifestate, rimangono “intrappolate” nel sistema limbico e non arrivano all’ipotalamo Questo non può quindi irrorare correttamente i sistemi endocrino, immunitario e nervoso centrale che di conseguenza non potranno funzionare bene

39 Sistema nervoso enterico
Esiste un “sistema nervoso enterico”, un intrigo di fibre nervose che innerva i visceri (tratto gastrointestinale, pancreas, cistifellea) del tutto indipendente dal SNC E’ in stretto collegamento con il sistema endocrino (nella mucosa gastrointestinale ci sono molte cellule endocrine) e con il sistema immunitario (è presente un’ampia rete linfatica) La nostra pancia si presenta quindi come un potente complesso neuroendocrinonoimmunitario che svolge funzioni con un’ampia autonomia e che si confronta con l’esterno (il cibo) e con l’interno (il cervello, le emozioni, i disturbi, le malattie).

40 Sistema immunitario Il sistema immunitario comprende la milza, il midollo osseo, i linfonodi e vari tipi di globuli bianchi Insieme al sistema nervoso e al sistema endocrino, è uno dei principali sistemi di regolazione dell’organismo E’ preposto essenzialmente a difendere l’organismo dall’attacco di elementi esterni patogeni La reazione del sistema immunitario si ritiene che sia comunque collegata alla via limbico- ipotalamico-ipofisaria, in particolare è il legame tra l’ipotalamo e l’ipofisi posteriore (neuroipofisi) che comunica direttamente con il sistema immunitario e che secerne essenzialmente neuroni. Una caratteristica essenziale del sistema immunitario è che le sue cellule sono mobili (corrono dove è necessario)

41 I linfociti Inoltre i linfociti (le cellule deputate alla difesa dell’organismo) sono portatori di recettori sia per gli ormoni del sistema endocrino che per i neurotrasmettitori del sistema nervoso autonomo, quindi tutti i messaggi provenienti da questi due sistemi agiscono anche su quello immunitario

42 Sistema immunitario Per difendere l’organismo il sistema immunitario deve definire i confini dell’organismo, per distinguere quello che “sé” da quello che altro da “sé” Questo sistema è strettamente connesso all’identità della persona quindi alla forza della sessualità Quando l’identità della persona è ridotta, il sistema immunitario ne risente: ci sono patologie “autoimmuni” in cui il sistema immunitario è mal diretto in quanto aggredisce i tessuti dell’organismo stesso invece che gli organismi esterni (virus, batteri …) e altre in cui il sistema risulta incapace di contrastare l’attacco di questi organismi (ipoattività) oppure produce una reazione eccessiva alle aggressioni, come nel caso dell’asma e delle allergie

43 Apparato cardiocircolatorio
L’apparato cardiocircolatorio è un sistema che consente al sangue di raggiungere ed irrorare ogni parte del corpo. Perchè le cellule e gli organi possano vivere è necessario che le sostanza nutritive e l’ossigeno raggiungano anche la zona più piccola dell’organismo. E’ costituito dal cuore, i vasi sanguigni (arterie, vene e capillari) e il sangue

44 Il cuore e il sangue Il cuore ha il compito di pompare il sangue in tutto l’organismo attraverso una sequenza di movimenti (ciclo cardiaco) La frequenza cardiaca è regolata dal sistema neurovegetativo (il parasimpatico, attraverso il nervo vago, la riduce mentre quello simpatico ha l’effetto opposto) Il sangue pompato dal cuore porta ossigeno e nutrimento alle cellule e ai tessuti, e rimuove i rifiuti: per mezzo dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi, trasporta l'ossigeno ai vari tessuti e ne preleva l'anidride carbonica trasporta sostanze nutritive (amminoacidi, zuccheri, sali minerali) trasporta ormoni, enzimi e vitamine presiede anche alla difesa dell'organismo attraverso l’azione dei leucociti, il siero e i linfociti (nella foto: una piccola arteria tagliata trasversalmente da cui si affacciano alcuni globuli rossi)

45 Malattie cardiovascolari
Sono considerate malattie cardiovascolari tutte le patologie del cuore e dei vasi sanguigni. Le più frequenti sono la cardiopatia coronaria ischemica, tra cui l'infarto acuto del miocardio e l'angina pectoris, e le malattie cerebrovascolari che comprendono l'ictus ischemico ed emorragico Normalmente si considerano fattori di rischio per queste malattie: Fumo Ipertensione Obesità Diabete stress Ma ad esempio, in una rilevante percentuale di casi, l'infarto miocardico non può essere attribuito a nessuno di questi fattori Anche qui la scienza non collega queste malattie alla sofferenza profonda, dell’anima della persona, e limitandosi al biochimico non riesce a individuare né le cause né le cure

46 Il sangue Poiché la vita della carne è nel sangue (Lev 17:11)
Il sangue è essenzialmente nutrimento spirituale, in esso scorrono la forza di Dio, dell’anima e del sesso e porta la vita al corpo solo se queste forze sono presenti e sane In caso contrario il sangue porterà la malattia

47 Il tumore Il tumore definisce un insieme di patologie derivate dalla crescita incontrollata di cellule, in qualche modo “alterate”, che progressivamente invadono l’organismo ospite Il tumore non è una malattia localizzata, ma sistemica (coinvolge tutto l’organismo) ed è costituita non solo da cellule tumorali ma anche dal tessuto ospite, dai vasi sanguigni neoformati, dal sistema immunitario che tollera o meno le cellule tumorali, sotto il controllo del sistema psico-neuro-endocrino Il tutto tenuto in equilibrio da una quantità di molecole di comunicazione (fattori di crescita, recettori, ormoni…)

48 Sangue e cellule tumorali
Abbiamo visto che è il sangue che alimenta tutte le cellule, ma quando questo sangue non è vitale perché le forze della persona sono bloccate, le cellule sono disturbate nel nutrimento e nell’energia e diventano malate, subendo una serie di alterazioni che portano alla morte La “cancerogenesi” è un lungo processo che prevede almeno quattro alterazioni geniche perché una cellula umana diventi neoplastica La prima alterazione consiste nell’alterazione della telomerasi, che porta la cellula all’immortalità Seguono: l’inibiizone dei geni oncosoppressori l’attivazione di oncogeni (tratti di DNA capaci di indurre la trasformazione cancerogena di una cellula normale, presenti in forma non patogena in tutte le cellule – sono attivati da un elemento esterno che provoca una mutazione del gene. Contenuti in molti virus tumurali) l’inibizione dell’apoptosi, cioè della morte programmata

49 Le cellule tumorali Le cellule cancerogene si riproducono molto rapidamente Sono immortali, caratteristica che come sappiamo appartiene solo alle cellule germinali Infatti le cellule normali si riproducono un numero limitato di volte, poi entrano in una fase di senescenza Questo processo avviene grazie ai “telomeri” che sono le punte del DNA: ad ogni replicazione della cellula questi si accorciano, fino a quando, per evitare di danneggiare parti essenziali del corredo genetico, la replicazione viene arrestata Nelle cellule tumorali invece questi telomeri rimangono sempre ad una lunghezza minima per continuare a moltiplicarsi Si è scoperto che nel 90-95% dei tumori viene attivato un enzima (telomerasi) che normalmente è attivo solo nell’embrione fino alla 18ma-21ma settimana e che è in grado di riparare i telomeri, attaccando nuovi nucleotidi all’estremità del DNA prima che diventi troppo corta

50 Tumore e vasi sanguigni
Le cellule tumorali inoltre possono crescere e diffondersi solo attraverso l’apporto di sangue Nel 2005 è stato scoperto che c’è un particolare gruppo di cellule del sangue (cellule Tem) che fa crescere i tumori Già nelle prime fasi di crescita il cancro prende dal circolo sanguigno queste cellule che promuovono la formazione dei nuovi vasi sanguigni tumorali Questo processo di “angiogenesi” (moltiplicazione dei vasi sanguigni) è di fondamentale importanza nello sviluppo del feto, nella crescita degli organi e dei tessuti, nella cicatrizzazione delle ferite Senza nuovi vasi sanguigni il tumore non potrebbe superare 1-2 millimetri

51 L’energia bloccata A differenza delle altre malattie, che sono provocate da una attacco esterno all’organismo (virus, batteri…), nel tumore l’attacco viene dall’interno Anche se i medici non hanno ancora individuato un nesso causale fra depressione e tumore, i dati quantitativi dimostrano che spesso queste due patologie sono associate I condizionamenti, causati dalle esperienze di non amore, si fissano nelle cellule nervose ed impediscono alla persona di esprimersi pienamente Questo blocco di energia si ripercuote sui principali sistemi dell’organismo (endocrino, immunitario, digerente) con il cronico aumento di ormoni, neurotrasmettitori, cortisolemia… che ne impediscono il corretto funzionamento Questa energia presente nelle cellule, ma imprigionata, si rivolge contro l’organismo della persona

52 Evoluzionismo e tumore
I “biologi evoluzionisti” (una delle tante specializzazioni degli scienziati) non riescono a spiegarsi perché la selezione naturale, che dovrebbe portare alla sopravvivenza degli individui con le caratteristiche più adatte alla conservazione della specie, non abbia eliminato il cancro Anzi stanno scoprendo che questo è diventato più efficace proprio con l’evoluzione, giungendo alla conclusione che il cancro “è una conseguenza fondamentale del modo in cui siamo fatti” Come spesso succede, senza considerare la presenza di Dio nell’uomo, gli scienziati non riescono a cogliere il significato delle loro scoperte giungendo così a conclusioni che a loro stessi appaiono senza senso

53 Siamo fatti per la Vita L’uomo è fatto per la vita, per partecipare con tutte le sue forze alla creazione, vivere nell’amore ed essere fecondo Quando la persona non vive tutto questo, si stacca da Dio e si ripiega su se stessa, o si appoggia agli uomini, tutto il suo essere soffre e queste malattie sono un estremo tentativo del corpo di far risvegliare la persona per tornare alla vera Vita, ad essere come Dio l’ha creata

54 Malattia come Grazia La malattia è anche una grande Grazia per la persona E’ l’occasione per accorgerci di una sofferenza ben più profonda di quella del corpo, che tocca il nostro essere, e ci fa essere “morti” anche se viviamo Nella nostra società spesso la sofferenza dell’anima non si coglie, perché non siamo più in contatto con questa forza e se il nostro corpo non ci mandasse dei segnali continueremmo ad ignorare che la nostra anima soffre e resteremmo nel male Allora per la maggior parte delle persone la malattia del corpo è l’occasione per guardare dentro di sé, in profondità E’ l’occasione per iniziare un cammino per arrivare alla vera vita, cioè alla pienezza delle forze e quindi alla gioia, alla libertà, alla pace.

55 Il cammino personale Nel non amore c’è il diavolo, che porta l’anima lontana da Dio e quindi la malattia delle altre forze La guarigione del corpo viene solo dopo aver eliminato il male, il non amore (“I miei discepoli scacceranno i diavoli e guariranno ogni malattia”) Per questo è necessario andare all’origine del nostro male, vedere la nostra storia e comprendere come il male è entrato in noi, vedere il non amore che abbiamo vissuto e le conseguenza sulle nostre forze E’ necessario un cammino personale, in base alla propria storia, al proprio male, alla propria realtà personale: incarnarsi nella propria realtà, affrontando i propri condizionamenti la Crocifissione nei nostri mali storici, affrontando la sofferenza la Risurrezione nell’esperienza di una nuova libertà e amore

56 La Croce di Cristo Permanere in questa fede non è semplice, il diavolo ci tenta a mollare, anche perché il cammino è lungo e faticoso, in proporzione al male ricevuto Di fronte a questa sofferenza l’uomo sperimenta che Dio, vero Padre, non si sostituisce a lui per scacciare i suoi mali, i diavoli che si sono annidati dentro di lui, ma vuole la collaborazione della persona Ma l’uomo, da solo, non è più forte del diavolo Per questo Dio ha mandato Cristo: il Suo unico Figlio si fa uomo, e muore sulla Croce per vincere la morte, dona il suo sangue per purificare i nostri peccati La nostra croce insieme alla Croce di Cristo, è la strada per arrivare anche noi alla Risurrezione, cioè a vivere pienamente ciò che siamo, tutte le nostre forze Dio è grandioso perchè “sfrutta” il diavolo (la malattia) per farci tornare a Lui

57 La Preghiera Fare LUCE quindi sulla propria vita, e avere la pazienza e la positività di venirne fuori, CREDENDO che la nostra croce insieme alla Croce di Cristo è più forte di qualunque male, di qualunque condizionamento, di qualunque sofferenza possiamo aver sperimentato Per questo è necessario PREGARE, per permanere sempre in contatto con Dio, per essere sempre più forti del diavolo, per non mollare, per non pensare “non ce la faccio” Pregare di sentire l’Amore di Dio che scioglie ogni blocco dentro di noi, credendoci anche quando ci sembra di non sentirlo questo Amore, cosa normale per chi non ha sperimentato l’Amore nella sua vita E quando ci rivolgiamo a Dio nella luce, nella verità della nostra persona, riceviamo risposta da Lui, riceviamo veramente l’Amore che ci è mancato ed inizia la nostra guarigione (Dio nelle particelle)

58 L’umiltà A volte basta iniziare un serio movimento della nostra anima per vedere già “segni” di guarigione sul nostro corpo Ma non bisogna illudersi e rimanere “umili”, cioè in contatto con Dio, perché in proporzione al nostro movimento positivo il diavolo si oppone, si manifesta, sorgono resistenze, ostacoli, altri mali “E lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da lui” (Mc 1,26) Il diavolo non se ne va silenziosamente e in modo indolore però, se abbiamo un po’ di Luce, comprendiamo che questa sofferenza è proprio il segno che, insieme a Dio, stiamo vincendo contro il diavolo. Questa sofferenza non è più fine a se stessa ma preannuncia la liberazione dal male. L’importante è non sfuggirla, non averne paura, altrimenti ne restiamo sempre schiavi

59 Testimonianza di Padre Angelo
“Vi racconto una cosa che mi è capitata oggi. Mi stavo rilassando dai tanti pensieri delle cose che devo fare, passeggiavo. A un certo punto volevo riprendere un po’ di rapporto con me, con Dio per gli altri. Ebbene, quando io ho voluto prendere un rapporto con me, con Dio, con gli altri, mi è venuto mal di testa, mal di stomaco, male alle gambe e male al cuore. “Caspita” dico, se fossi stato meno fedele, avrei detto: “Adesso ho mal di testa, male al cuore, male alle gambe, mal di stomaco, probabilmente avevo anche la febbre, io non so, tutto è venuto così, “caspita” dico, non ho desistito! Perché io sono credente, ho capito che era quell’altro! Sono stato lì fermo, mi è durato dieci minuti e m’è passato tutto, e dopo stavo meglio di prima! Questa esperienza spiega che quando ti rilassi, il diavolo viene dentro, e poi proprio quando ti impegni in qualche cosa di importante, lo fa ancora di più. S’abbarbica nella testa, nel cuore, nelle gambe, nello stomaco. Per fortuna che l’ho capito, voglio dire che non ho paura, non perché io sia più forte del diavolo, ma credo nel Signore e non è la prima volta che mi succedono queste cose. Cercate di capire un po’ le cose come stanno! Cercate una luce e una fede. “ (Ricerca religiosa del 17 dicembre 2006)

60 Guarigione e conversione
La malattia è sempre stato un segno che fa cadere l’uomo che sta sull’uomo: fino a ieri si sentiva padrone della sua vita e oggi tutto gli crolla, e allora viene più facile ricordarsi di Dio Non è semplice però arrivare ad una vera relazione con Dio ed è difficile mantenere un cammino di incarnazione, di croce e resurrezione con Dio Per questo spesso si comincia a guarire nel corpo e subito si torna alla solita vita (fatta di condizionamenti) e ci si dimentica di mantenere la nostra relazione con Dio, che è la nostra fonte di vita: è così che interviene di nuovo il diavolo Come dice Padre Angelo, la guarigione del corpo può essere relativamente facile, ma non bisogna fermarsi Bisogna arrivare alla conversione, alla guarigione completa dell’anima, ad eliminare completamente i nostri condizionamenti e a vivere pienamente tutte le nostre forze, permanendo nella relazione con Dio e aiutando gli altri a guarire

61 Veri medici Per poter fare questa esperienza di guarigione e conversione è necessario poter contare su “veri medici” cioè su persone che grazie al cammino che loro stesse hanno fatto, sono in grado di cogliere la verità della persona e della sua malattia, e sostengono la persona nel comprendere la propria storia e sconfiggere tutti i condizionamenti, ritrovando la relazione di vita con Dio con un serio cammino, fino in fondo alla verità della propria vita I Promotori di Sviluppo di vita e missione sono veri discepoli quando, testimoniando questa nuova cultura di Vita, aiutano le persone a “scacciare tutti i diavoli e guarire dalle malattie” E’ fondamentale per chi sta male comprendere che la sua salute non dipende da quello che dice il medico o la scienza, e che dentro di noi c’e sempre un potenziale di energia e di salute che si può riattivare, ma solo con un serio impegno personale

62 Il Sigillo di Dio L’Io Potenziale è la vera forza della persona, è la forza della vita, è ciò che la persona, per natura, “è”: è nel nostro inconscio e nulla lo può distruggere, nessuna mancanza di amore, nessun male, nessuna violenza arriverà mai così in fondo Per sempre c’è in noi la possibilità di tornare a questo sigillo di Dio, dove ci sono tutte le nostre energie, siamo liberi e pieni così come siamo stati nei primi trenta giorni Questo è il tesoro della persona, è una grande certezza, ed è la speranza che questa Cultura di Vita restituisce alla persona sofferente Non c’è nulla di peggio infatti che quella sorta di disperazione data dal non trovare risposte vere alla nostra sofferenza, per cui ci si sente condannati alla non vita

63 La Cultura di Vita e la scienza
La Cultura di Vita di Italia Solidale è il risultato dell’esperienza cinquantennale di Padre Angelo ed è assolutamente scientifica, molto più di quanto viene oggi dalla scienza o, meglio, dalla maggior parte degli scienziati La cultura di Vita, e quindi anche di guarigione del corpo, proposta da Padre Angelo si basa su verità che le recenti scoperte scientifiche stanno confermando (pensiamo alla fisica) Nella storia si è visto che sono gli stessi scienziati ad opporsi alla validità delle nuove scoperte scientifiche, che magari rivoluzionano o mettono in discussione tutto ciò in cui hanno creduto fino a quel momento Pensiamo alla reazione del mondo scientifico alla scoperta dell’inconscio di Freud, o alla resistenza di molti fisici, fra cui Einstein, alla meccanica quantistica (influenza dell’osservatore e indeterminazione dello stato delle particelle elementari) Rifiutano a volte l’evidenza, non riescono e non possono vedere la verità a causa dei condizionamenti che sono in loro: rimangono fissati in ciò che hanno studiato e che hanno sempre creduto vero Ma la verità della vita esiste, anche se gli scienziati non la vedono o non la riconoscono

64 I limiti della scienza senza Dio
Una scienza fatta da uomini che non vedono e non sperimentano tutte le energie che costituiscono la persona, soprattutto la forza di Dio e dell’anima, non è vera scienza, non può essere al servizio dell’uomo, non trova la verità e non può proporre all’uomo vere soluzioni di guarigione Naturalmente i progressi nella medicina, i farmaci sono fondamentali e aiutano l’uomo nel momento della malattia Ma l’uomo, proprio perché non è solo materiale (e la fisica ormai ci dice che spirito e materia sono connessi, hanno un’origine comune), non guarisce veramente intervenendo solo a livello biochimico Molti di noi hanno vissuto l’esperienza della malattia e nelle testimonianze hanno espresso tutti i limiti sperimentati nel mondo della medicina, a partire dalla relazione con i medici all’inutilità e spesso nocività delle cure proposte

65 Risposte di Vita Quanti di noi invece hanno trovato nella proposta di Padre Angelo la vera risposta al loro male ed hanno sperimentato vere guarigioni, anche quando i medici non avevano dato speranza di vita o di cura? Questi non sono miracoli ma solo la testimonianza di come una medicina lontana dalla sacralità della persona non può dare risposte di Vita Risposte di Vita che invece troviamo in una cultura che rispetta l’anima e tutte le forze di Dio, vede la persona nella sua interezza e le restituisce la dignità che Dio stesso le ha riconosciuto

66 L’Amore Se l’origine di tutti i mali è la mancanza di Amore, l’Amore costituisce anche la sola vera cura Amore inteso come rispetto e scambio del rispetto, amore che può essere donato solo da chi sperimenta tutte le proprie forze È difficile trovare questo Amore negli uomini: Dio è vero amore, ed è la relazione con Dio la prima che dobbiamo ritrovare, anche con il sostegno di persone mature Sappiamo che vere relazioni di amore, ed anche la scienza lo conferma, possono guarire qualunque trauma, qualunque condizionamento. Quando la persona sperimenta quell’Amore che non ha ricevuto nel modo e nel tempo giusto, si riattiva quella potenzialità che permette il crearsi di nuove sinapsi, questa volte sane che consentono la piena espressione della persona (l’Io Potenziale diventa l’Io Reale) Con la guarigione dei nervi, anche il corpo guarisce

67 La Madonna La Madonna, piena di Grazia e sempre in relazione con Dio, ha mantenuto sempre tutte le sue forze e anche il suo corpo si è mantenuto sano, tanto che non è neanche morta “L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva” Preghiamo la Madonna perché con la sua Forza di vera Madre, ci guidi, ci sostenga e ci sia di esempio nel nostro cammino di guarigione fino alla risurrezione della nostra vita


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