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Scuola secondaria di 1° grado “Domenico Savio” Potenza Classe III B

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Presentazione sul tema: "Scuola secondaria di 1° grado “Domenico Savio” Potenza Classe III B"— Transcript della presentazione:

1 Scuola secondaria di 1° grado “Domenico Savio” Potenza Classe III B
Myriam Romaniello III B

2 Le donne nella storia di Myriam Romaniello
Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

3 Le donne nella storia Docenti: Prof.ssa Maria Crichigno Prof.ssa Isabella De Carlo Prof.ssa Myriam De Luca Prof.ssa Maria De Marca Prof.ssa Patrizia Di Giulio Prof.ssa Antonietta Iannuzziello Prof.ssa Maria Pascale Prof.ssa Eugenia Tedesco Prof.ssa Filomena Urga Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

4 Le donne nella storia Le donne hanno contribuito in modo straordinario allo sviluppo della civiltà umana ma sono sempre state discriminate. Le donne devono essere brave il doppio di un uomo per essere considerate la metà. Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

5 Le donne nella storia Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

6 Le donne nella storia La Monaca di Monza Le donne e la scienza
Sposa per forza Le donne e la musica La ribellione di Rosa Parks Le donne nell’arte I have a dream La Cina Art. 3 della Costituzione italiana Inquinamento, effetto serra e piogge acide Le donne nella Grande Guerra La moda durante la Grande Guerra Ginnastica artistica Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

7 La Monaca di Monza > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

8 Uno dei personaggi più importanti de
Le donne nella storia Uno dei personaggi più importanti de “I Promessi Sposi” è Gertrude: la Monaca di Monza L’Autore, Alessandro Manzoni, si è ispirato ad un personaggio realmente esistito. Alessandro Manzoni > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

9 Marianna de Leyva > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

10 Alla morte della madre Marianna aveva solo un anno.
Le donne nella storia La Monaca di Monza era la figlia di Virginia Maria Marino, una ricchissima vedova che aveva sposato in seconde nozze il conte di Monza, Martino. Alla morte della madre Marianna aveva solo un anno. Dalla madre aveva ereditato un immenso patrimonio. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

11 Le donne nella storia Il padre voleva impossessarsi del patrimonio della figlia, perciò la costrinse a farsi monaca. Per Marianna fu una scelta obbligata perché tutti, per ordine del conte, la incoraggiavano a diventare monaca. Le raccontavano meraviglie della vita monastica, le regalavano bamboline vestite da monaca e se lei azzardava a parlare del suo desiderio di volersi sposare tutti si mostravano contrariati. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

12 Le donne nella storia Il conte riuscì a spuntarla e Marianna, all’età di 16 anni, divenne monaca. Era figlia di un nobile e, in convento, tutti la chiamavano “La Signora”. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

13 Era prigioniera, ma la sua era una prigionia dorata.
Le donne nella storia Era prigioniera, ma la sua era una prigionia dorata. Aveva molti privilegi e dalle sue stanze si poteva vedere il giardino di una casa vicina. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

14 Era la casa di Giampaolo Ossio, (Egidio nei Promessi Sposi).
Le donne nella storia Era la casa di Giampaolo Ossio, (Egidio nei Promessi Sposi). Era un avventuriero e non si fece scrupoli a sedurre Marianna. Dalla loro relazione nacque prima un bambino nato morto e, poi, una bambina che fu chiamata Francesca Alma. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

15 Le donne nella storia Due monache e un farmacista volevano ricattare la Signora: minacciavano di svelare i segreti del convento. Ossio fece uccidere il farmacista e le suore, ma una delle due sopravvisse abbastanza per denunciare l’omicida e rivelare il segreto della Signora. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

16 Marianna fu processata e condannata.
Le donne nella storia Marianna fu processata e condannata. Fu murata in una minuscola cella senza finestre. Rimase rinchiusa in quel sepolcro per 14 anni finché il cardinal Borromeo non la fece liberare. Ossio, invece, fu assassinato da alcuni dei suoi complici. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

17 Quale sarebbe stato il destino di Marianna se fosse nata maschio?
Le donne nella storia Quale sarebbe stato il destino di Marianna se fosse nata maschio? > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

18 Sposa per forza > (da un racconto di Marco Varvello)
Le donne nella storia Sposa per forza (da un racconto di Marco Varvello) > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

19 Faranno visita ai parenti e al vecchio nonno.
Le donne nella storia Salima è una ragazza di diciassette anni, nata e cresciuta in Inghilterra. I suoi genitori sono pakistani e desiderano tornare in Pakistan per una breve vacanza. Faranno visita ai parenti e al vecchio nonno. Sembra una festa! > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

20 Il matrimonio è stato combinato da suo padre
Le donne nella storia Ma non è così! Salima dovrà sposarsi. Il matrimonio è stato combinato da suo padre Dovrà sposarsi. Non sta a lei decidere della sua vita. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

21 Salima si ribella e organizza la sua fuga.
Le donne nella storia Salima si ribella e organizza la sua fuga. Ha guadagnato la sua libertà ed ha perso la sua famiglia. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

22 La ribellione di Rosa Parks
Le donne nella storia La ribellione di Rosa Parks > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

23 Era una sarta che lavorava in un grande magazzino di Montgomery
Le donne nella storia Rosa Louise McCauley Tuskegee (Alabama), 4 febbraio 1913 – Detroit (Michigan), 24 ottobre 2005 Era una sarta che lavorava in un grande magazzino di Montgomery Il 1° dicembre 1955, prese l’autobus per tornare a casa e si andò a sedere nell’unico posto libero che però era riservato ai bianchi. Rosa Parks > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

24 Le donne nella storia Poco dopo salirono sull'autobus alcuni passeggeri bianchi, al che il conducente le ordinò di alzarsi e andare nella parte riservata ai neri. L’autobus dove avvenne la ribellione di Rosa Parks > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

25 Allora il conducente fermò l’autobus e chiamò la polizia.
Le donne nella storia Lei, però, si rifiutò di lasciare il posto. Era stanca e non voleva farsi il viaggio in piedi. Allora il conducente fermò l’autobus e chiamò la polizia. Rosa Parks fu arrestata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

26 Le donne nella storia Quella stessa notte ci furono molte proteste e iniziò il boicottaggio dei mezzi pubblici della città. L’anno dopo (1956) la Corte Suprema degli Stati Uniti d'America decretò, all'unanimità, che la segregazione sui pullman pubblici dell'Alabama era incostituzionale. La segregazione sui mezzi pubblici, in Alabama, finì dopo 381 giorni di proteste. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

27 Le donne nella storia Era diventata un simbolo per tutti i neri d’America e nel 1999 le fu conferita la medaglia d'oro al merito del Congresso Americano. Rosa Parks è morta a Detroit, nel 2005, dove si era trasferita poiché a Montgomery nessuno le aveva più dato un lavoro. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

28 I have a dream > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
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29 It is a dream deeply rooted in the American dream.
Le donne nella storia I say to you today, my friends, so even though we face the difficulties of today and tomorrow, I still have a dream. Io dico a voi oggi, amici miei, quindi anche se affrontiamo le difficoltà di oggi e di domani, ho ancora un sogno. It is a dream deeply rooted in the American dream. E 'un sogno profondamente radicato nel sogno americano. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

30 Le donne nella storia I have a dream that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: “We hold these truths to be self-evident: that all men are created equal.” Ho un sogno che un giorno questa nazione si leverà in piedi e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni: "Noi riteniamo queste verità di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono creati uguali" “I have a dream” è il discorso che fu pronunciato da Martin Luther King a Washington il 28 Agosto 1963 e rappresenta la sintesi del suo pensiero. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

31 Le donne nella storia Martin Luther King (Michael King) nacque ad Atlanta (Georgia) il 15 gennaio 1929 Leader dei diritti civili, nel 1964, all'età di trentacinque anni, fu insignito del Premio Nobel per la pace. Martin Luther King > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

32 All’età di 39 anni fu assassinato a Memphis (Tennessee).
Le donne nella storia All’età di 39 anni fu assassinato a Memphis (Tennessee). Era il 4 aprile 1968. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

33 La Costituzione italiana
Le donne nella storia La Costituzione italiana Art. 3 > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

34 Nessuno può negare questi diritti agli altri uomini.
Le donne nella storia Il 27 dicembre 1947, il Presidente della Repubblica, Enrico De Nicola, promulga la Costituzione italiana. La Costituzione italiana riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo. Questi diritti sono considerati diritti naturali cioè, non creati dalle leggi dallo Stato ma considerati propri di ogni persona. Nessuno può negare questi diritti agli altri uomini. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

35 > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

36 Le donne nella Grande Guerra
Le donne nella storia Le donne nella Grande Guerra > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

37 Le donne nella storia La Prima Guerra Mondiale lasciò in eredità alle nazioni un tragico bilancio: oltre di vittime. Furono chiamati alle armi tutti gli uomini di età compresa tra 16 e 60 anni. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

38 Benedetto XV definì la guerra una inutile strage.
Le donne nella storia Benedetto XV definì la guerra una inutile strage. Benedetto XV Giacomo Della Chiesa (papa dal 1914 al 1922) > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

39 Le donne parteciparono alla Grande Guerra con il loro lavoro
Le donne nella storia Le donne parteciparono alla Grande Guerra con il loro lavoro > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

40 Le donne nella storia Così alle donne furono affidati tutti i compiti e i lavori che prima della guerra venivano svolti dagli uomini. Le donne si scoprirono tranviere, ferroviere, portalettere, impiegate di banca e dell'amministrazione pubblica, operaie nelle fabbriche. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

41 Le donne volevano vivere sole,
Le donne nella storia Il risultato di questo nuovo ruolo sociale femminile si manifestò anche in una ricerca di libertà: Le donne volevano vivere sole, uscire da sole assumersi da sole le loro responsabilità. Erano cose che ora divenivano finalmente possibili anche se non sempre accettate senza riserve. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

42 Non mancarono le reazioni a questi mutamenti.
Le donne nella storia Non mancarono le reazioni a questi mutamenti. Faceva scalpore vedere donne, italiane o straniere, ritratte mentre svolgevano attività di spazzino, tranviere, barbiere, direttore d'orchestra, boscaiolo, ecc. Apparivano insolite e creavano preoccupazioni nei benpensanti. La presenza di queste donne era percepita come un sovvertimento dell'ordine naturale e, in alcuni, come un vero e proprio “attentato alla moralità”. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

43 Le donne nella storia I perbenisti pensavano che solo donne di scarsa levatura morale potevano accettare lavori che le mettevano a stretto contatto con gli uomini. Altri temevano che le donne impegnate a guidare i tram li avrebbero fatto deragliare causando incidenti mortali. Suscitò molta disapprovazione il fatto che le tranviere, al capolinea, si accendessero spesso una sigaretta. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

44 Le donne nella storia Nelle fabbriche, le nuove assunte venivano considerate oggetto di favoritismi interessati da parte dei dirigenti maschi. Nelle lettere di protesta indirizzate dal personale ai dirigenti delle fabbriche, si parlava spesso delle donne come di “svergognate” che vivevano nel lusso, approfittando della loro nuova condizione sociale ed economica. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

45 Per dare lavoro ai reduci fu necessario licenziare le donne.
Le donne nella storia La condizione delle donne subì un notevole mutamento con la fine della guerra. Per dare lavoro ai reduci fu necessario licenziare le donne. Governò la casa, lavorò la lana Il tentativo era quello di far tornare le donne negli antichi schemi. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

46 La moda durante la Grande Guerra
Le donne nella storia La moda durante la Grande Guerra > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

47 Aux débuts de 900, l'industrie s'intéressa à la mode.
Le donne nella storia Aux débuts de 900, l'industrie s'intéressa à la mode. La production de masse impose la création d'habits de travail aux coûts contenu mais, l'habit doit être confortable surtout. Pour la première fois dans l'histoire, la veste est également porté par les femmes et la mode féminine était proche de celui des hommes. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

48 Le donne nella storia C'est la Grande Guerre qu'il impose à la vie de tous les jours changements. En France, Gabrielle Bonheur Chanel remarque comme Coco, elle commença son activité de styliste et en peu de temps il devint célèbre. Chanel transforme ainsi les jupes longues et étroites des ans précédents en jupes plus courtes et surtout plus larges que n'empêchaient pas les mouvements. Coco Chanel > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

49 Le donne nella storia Avec la fin du conflit quelques maisons de mode proposèrent de nouveau à produire modèles riches et élaboré qui se refaisaient à la mode de premier de la guerre, mais il fut bien bientôt clair que les femmes n'étaient plus disposées à revenir aux modèles encombrants de début siècle et quelle heure ils voulaient habits confortables surtout. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

50 Le donne e la scienza > Le donne nella storia
Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

51 Le donne nella storia I Nobel assegnati, dal 1901 ad oggi, sono oltre 540 ma solo 38 sono stati assegnati alle donne. La ragione di questo divario non risiede nell’intelligenza ma nella discriminazione. Infatti, le teorie biologiche del XIX secolo discriminavano le donne impedendo l’accesso all’istruzione e alla ricerca scientifica. Queste teorie attribuivano alle donne un carattere emotivo e irrazionale ritenuto incompatibile con il lavoro scientifico. Si affermava che l’evoluzione aveva sviluppato nelle donne abilità e attitudini domestiche e pertanto troppa scienza avrebbe danneggiato la loro femminilità rendendole inadatte al ruolo di madri. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

52 Marie Curie-Sklodowska nata a Varsavia nel 1867
Le donne nella storia Marie Curie-Sklodowska nata a Varsavia nel 1867 Marie superò moltissime difficoltà e si laureò prima in fisica e poi in matematica. Sposò Pierre Curie nel 1895 da cui ebbe due figlie: Irene ed Ève. Anche Irene, come la madre, fu insignita del Premio Nobel. Marie Curie ha ottenuto due premi Nobel: per la fisica nel 1903 e per la chimica nel 1911. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

53 laureata in medicina nel 1936.
Le donne nella storia Rita Levi – Montalcini. Nata a Torino il 22 aprile del 1909, laureata in medicina nel 1936. Le persecuzioni razziali, la costrinsero a lasciare il suo lavoro all’università perché è ebrea. Ha scoperto il fattore di crescita nervoso e, perciò, le fu assegnato il premio Nobel per la medicina. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

54 Le donne nella storia «L'umanità è fatta di uomini e donne e deve essere rappresentata da entrambi i sessi» Rita Levi - Montalcini > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

55 Le donne e la musica > Le donne nella storia
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56 Clara Josephine Wieck Schumann
Le donne nella storia Clara Josephine Wieck Schumann (Lipsia, 13 settembre 1819 – Francoforte sul Meno, 20 maggio 1896) moglie del compositore Robert Schumann è stata una pianista e compositrice tedesca molto apprezzata tra le più importanti dell'era romantica. Il padre accortosi del dono di Clara, decise di sottrarla alle distrazioni della scuola per farne una virtuosa del pianoforte. Clara Josephine Wieck Schumann > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

57 Pubblicò alcune sue opere già a dieci anni.
Le donne nella storia Pubblicò alcune sue opere già a dieci anni. A 18 anni fu nominata virtuosa da camera dell'imperatore d'Austria. S’innamorò di Robert Schumann, allievo di suo padre, e lo sposò nel 1840. Rimasta vedova si dedicò a diffondere le opere del marito. Clara Josephine Wieck Schumann Incisione sulle banconote da 100 marchi La Germania le ha reso omaggio incidendo il suo ritratto su una banconota da 100 marchi. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

58 Le donne nell’arte > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
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59 Le donne sono i soggetti più rappresentati nell’arte.
Le donne nella storia Le donne sono i soggetti più rappresentati nell’arte. Esse, infatti, danno connotazione alle opere d’arte. Lo sguardo maschile ad interpretarle, spesso, identifica la perfezione del corpo e dell’anima con i particolari che venivano ritratti. Tra le donne che hanno interpretato con la loro arte il mondo femminile c’è Frida Kahlo. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

60 Frida Kahlo > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
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61 Frida Kahlo - autoritratto
Le donne nella storia Frida Kahlo, è stata una pittrice messicana. Nei suoi ritratti raffigurò molto spesso gli aspetti drammatici della sua vita, il maggiore dei quali fu il grave incidente di cui rimase vittima nel 1925 mentre viaggiava su un autobus. I postumi di quell'incidente condizionarono la sua salute per tutta la vita. Frida Kahlo - autoritratto Il rapporto ossessivo con il suo corpo martoriato caratterizzò la sua arte e la sua visione del corpo femminile non più distorto da uno sguardo maschile. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

62 Capitale: Pechino (15.230.000 ab. / 2006)
Le donne nella storia La Cina Capitale: Pechino (  ab. / 2006) Lingua Ufficiale: Cinese Mandarino Forma di governo: Stato socialista Capo di stato: Hu Jintao Capo del governo: Wen Jiabao Nome completo: Repubblica Popolare Cinese 中华人民共和国 (cinese semplificato) 中華人民共和國 (cinese tradizionale) Zhōnghuá Rénmín Gònghéguó (pinyin) > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

63 La Cina > Le donne nella storia Myriam Romaniello III B
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64 La Cina è stata abitata dall'uomo fin da tempi antichissimi.
Le donne nella storia La Cina è stata abitata dall'uomo fin da tempi antichissimi. Tra il e il a.C. vissero tre figure leggendarie: Huang Di, l’imperatore che unificò la Cina; Lei Zu, sua moglie, che introdusse il baco da seta; Yu il Grande che introdusse l'uso delle armi di bronzo. Una delle statue nella tomba dell’imperatore Qin Shi Huang In questo periodo nacquero i primi pittogrammi, che in seguito divennero gli ideogrammi della scrittura cinese. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

65 Le donne nella storia La Cina (con una superficie di km²) è il terzo paese del mondo, ed il primo paese asiatico, per estensione e di conseguenza offre una grande varietà di climi e paesaggi. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

66 Le donne nella storia La Cina è coperta di boschi per il 17,50% della sua superficie, per il 14,50% è coltivata, per 25,10% è incolta e per il rimanete 42,90% è pascolo. E’ il primo produttore mondiale di frumento (86,1 milioni di tonnellate), di riso (167,6 milioni di tonnellate) e di patate (66,8 milioni di tonnellate). Inoltre possiede oltre 1/3 degli allevamenti mondiali di suini, ed è ai primi posti per la pesca. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

67 Le donne nella storia Oggi in Cina sono presenti tutte le maggiori produzioni industriali, sia di base (acciaio, alluminio, petrolio, chimica industriale, cemento) che manifatturiere (mezzi di trasporto, elettronica di consumo, microelettronica, informatica, telefoni, giocattoli, armi, abbigliamento, chimica fine, lavorazione del legno, prodotti alimentari). > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

68 La Cina è oggi uno dei giganti dell’economia mondiale.
Le donne nella storia La Cina è oggi uno dei giganti dell’economia mondiale. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

69 Inquinamento, effetto serra e piogge acide
Le donne nella storia Inquinamento, effetto serra e piogge acide > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

70 L’inquinamento atmosferico è prodotto da molte attività umane >
Le donne nella storia Inquinamento L’inquinamento atmosferico è prodotto da molte attività umane > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

71 Le donne nella storia Inquinamento Le particelle inquinanti che non si mescolano con il vapore acqueo si depositano come “pioggia secca” sul suolo > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

72 Le donne nella storia Inquinamento Gli inquinanti che si mescolano con il vapore acqueo danno origine alle “piogge acide” che possono cadere anche a molta distanza da dove hanno avuto origine. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

73 Le donne nella storia Inquinamento Le “piogge acide” danneggiano gravemente le foreste, i laghi, i fiumi e i terreni coltivati. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

74 L’uomo inquina l’ambiente
Le donne nella storia L’uomo inquina l’ambiente E l’ambiente restituisce acqua e cibo inquinato all’uomo. > 74 Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

75 Ginnastica artistica > Le donne nella storia
Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

76 Le donne nella storia La ginnastica artistica è una disciplina della ginnastica ed uno sport olimpico. Nella ginnastica artistica gli atleti eseguono dei brevi esercizi (che durano approssimativamente dai 10 ai 90 secondi, a seconda dell'attrezzo), al termine dei quali una giuria assegna un punteggio che va da 0 a 10. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

77 Le donne nella storia La ginnastica artistica è uno degli sport più popolari per numero di spettatori alle Olimpiadi estive, anche se non ha un gran numero di praticanti, poiché richiede grandi doti di preparazione fisica e di abilità e molto allenamento. Gli attrezzi usati nella ginnastica maschile enfatizzano le doti di forza fisica, mentre quelli femminili mettono in evidenza le doti di agilità ed equilibrio. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza

78 Gli esercizi femminili sono 4: volteggio, parallele asimmetriche,
Le donne nella storia Gli esercizi femminili sono 4: volteggio, parallele asimmetriche, trave corpo libero . Gli esercizi più spettacolari sono il corpo libero e le parallele asimmetriche. > Myriam Romaniello III B Scuola secondaria di 1° Grado “Domenico Savio” - Potenza


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