La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Vita nascosta di Gesù LA TOUR, Georges de Cristo nella bottega di Giuseppe 1645 Musée du Louvre, Paris.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Vita nascosta di Gesù LA TOUR, Georges de Cristo nella bottega di Giuseppe 1645 Musée du Louvre, Paris."— Transcript della presentazione:

1 Vita nascosta di Gesù LA TOUR, Georges de Cristo nella bottega di Giuseppe 1645 Musée du Louvre, Paris

2 Compendio del Catechismo 104. Quale insegnamento ci offre la vita nascosta di Gesù a Nazaret? Durante la vita nascosta a Nazaret Gesù rimane nel silenzio di una esistenza ordinaria. Ci permette così di essere in comunione con lui nella santità di una vita quotidiana intessuta di preghiera, di semplicità, di lavoro, di amore familiare. La sua sottomissione a Maria e a Giuseppe, suo padre putativo, è un'immagine della sua obbedienza filiale al Padre. Maria e Giuseppe, con la loro fede, accolgono il Mistero di Gesù, pur non comprendendolo sempre.

3 Introduzione Nel Credo non si fa esplicito riferimento alla vita nascosta né alla vita pubblica. Il Vangelo, invece, presta attenzione ai misteri dell’infanzia e vita nascosta, sviluppando in modo completo la vita pubblica. Il cristiano deve imitare la vita di Gesù, ed è importante conoscerla per intero: i trenta anni di vita a Betlemme, in Egitto e a Nazaret, e i tre anni che trascorse predicando il Regno di Dio. VERONESE, Paolo Gesù tra I dottori del tempio 1558 Museo del Prado, Madrid

4 Idee principali

5 1. La vita di Gesù, un continuo insegnamento Tutta la vita di Gesù è stata una continua lezione: – il suo nascondimento, – la sua obbedienza, – il suo lavoro, – i suoi miracoli, – la sua orazione, – il suo amore per gli uomini, – la sua predilezione per i più piccoli e i poveri, – l’accettazione totale del sacrificio della croce per la salvezza del mondo, – tutto ciò che ha fatto. BEUCKELAER, Joachim Cristo in casa di Marta e Maria 1565 Musées Royaux des Beaux-Arts, Bruxelles

6 2. La nascita di Gesù a Betlemme Gesù nacque a Betlemme di Giuda: Dio mandava suo Figlio, nato dal grembo purissimo della Snatissima Vergine. Nacque in un’umile stalla, da una famiglia povera. Sono lezioni di umiltà, di povertà, di semplicità, che tutti i cristiani devono imparare a seguire. CORREGGIO Natività 1528-30 Gemäldegalerie, Dresda

7 3. Il grande evento del Natale “In quel tempo uscì un decreto da parte di Cesare Augusto, che ordinava il censimento di tutto l'impero. (…) Giuseppe salì in Giudea, alla città di Davide chiamata Betlemme, perché era della casa e famiglia di Davide, per farsi registrare con Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre erano là, si compì per lei il tempo del parto; ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò, e lo coricò in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo. (Lc 2,1- 7)”. FRANCESCO DI GIORGIO MARTINI Natività c. 1470

8 4. I misteri dell’infanzia di Gesù I grandi eventi o misteri dell’infanzia di Gesù sono: La Circoncisione; era una cerimonia che prefigurava il battesimo. L’Epifania o manifestazione di Gesù come Messia di Israele, che celebra l’adorazione dei Re Magi. La Presentazione di Gesù al Tempio. Maria non era obbligata in quanto vergine e senza macchia di peccato, ma volle sottomettersi in tutto alla legge di Dio. La Fuga in Egitto e la strage degli Innocenti. BATONI, Pompeo La Vergine con il Bambino c. 1742 Galleria Borghese, Roma

9 5. La vita nascosta di Gesù Per la maggior parte della sua vita Gesù visse come qualunque altro uomo: una vita normale senza apparente importanza, vita di lavoro, la vita religiosa sottomesso alla legge di Dio, vita di comunità nel suo paese con parenti, amici e conoscenti. Solo l’episodio della perdita e ritrovamento di Gesù nel tempio, all’età di 12 anni, rompe l’apparente monotonia della vita nascosta, in modo diverso piena di senso e insegnamenti. MURILLO La Sacra Famiglia dell’uccellino 1650 Museo del Prado, Madrid

10 6. Il ruolo di San Giuseppe Dio volle che qualcuno facesse le veci di padre di Gesù sulla terra. Giuseppe, sposo verginale di Maria e padre legale di Gesù, svolse con Lei e con il Figlio di Dio i compiti di sposo e padre terreno. Con il suo lavoro di artigiano nel piccolo paese di Nazaret guadagnò di che vivere, ebbe cura della Vergine e di Gesù, e insegnò a Gesù il suo lavoro. GRECO, El San Giuseppe e Gesù Bambino 1597-99 Cappella di San Giuseppe, Toledo

11 7. La santificazione del lavoro ordinario Imitando l’esempio di Gesù, e anche della Vergine e di San Giuseppe, i cristiani si santificano nella realtà ordinaria del proprio lavoro. Santificarsi con il lavoro vuol dire cercare, trovare e amare Dio nelle cose che facciamo, servendo così gli altri. Un cristiano deve santificare il lavoro, santificarsi nel lavoro, e santificare gli altri con il lavoro professionale.

12 8. Bisogna frequentare la Sacra Famiglia Gesù, Maria e Giuseppe formavano la famiglia di Nazaret, che chiamiamo Sacra Famiglia. Nel frequentare Giuseppe, Maria e Gesù frequentiamo la Sacra Famiglia; dobbiamo imitare le loro virtù e voler vivere secondo l’esempio che ci hanno dato. BATONI, Pompeo Sacra Famiglia 1777 The Hermitage, San Pietroburgo

13 Propositi di vita cristiana

14 Un proposito per andare avanti Leggi la vita nascosta di Gesù così come appare nei Vangeli, meditandola. Pensa se approfitti della vita familiare, dello studio e del lavoro, per vivere più vicino a Dio come Gesù; cioé per santificarti. Tratta San Giuseppe come capo della Sacra Famiglia, insieme con Maria e Gesù, per imitare le loro virtù nel focolare di Nazaret.


Scaricare ppt "Vita nascosta di Gesù LA TOUR, Georges de Cristo nella bottega di Giuseppe 1645 Musée du Louvre, Paris."

Presentazioni simili


Annunci Google